Pollastrello ha detto:
Certo che se i prezzi si rivelassero contenuti potremmo avere dei dlp monochip senza rainbow, mica male !
In un DLP monochip l'immagine viene creata a schermo per sovrapposizione delle tre immagini con i colori primari R G B.
Grazie al Brilliant Color, oggio giorno, in alcune applicazioni, ci sono anche i colori complementari C M Y, ma comunque il concetto è che quello che vediamo (o meglio, ciò che resta
impressionato sulla nostra retina) non è effettivamente "così", ma la sommatoria di queste immagini che appunto "per noi" diventano colorate e con tutte le sfumature etc.
Grazie all'utilizzo dei LED, in pratica, si elimina il gruppo lampada + fuota colore + notch filter in giro per il percorso ottico (utili per eliminare le enfasi in alcune parti dello spettro luminoso dati dalle lampade U.H.P.), e si sostituiscono appunto con questo "nuovo" tipo di illuminazione.
Ad ogni modo, comunque, le immagini di un monochip saranno sempre e solo costruite all'esterno del proiettore, sullo schermo.
E questo non cambia.
Già con gli ultimi ASIC la TI aveva minimizzato (se non proprio ridotto a zero) l'effetto rainbow a schermo ; ovviamente poi questo aspetto è anche funzione dell'implementazione dell'elettronica da parte delle singole Case in modo da rendere più performanti e migliori le loro macchine, etc.
Il "vero" vantaggio dei LED (tutto ancora da scoprire, ovviamente) è la durata del gruppo illuminante, decisamente più longevo delle lampade a scarica, e soprattutto lo spettro della luce prodotta, già di per se vicina ai riferimenti dello standard colore per i segnali da riprodurre.
Per il resto ... chi vivrà vedrà .....
Mandi !
Alberto
