Non sono d'accordo, né con mauro, né con angelone.
Il post di Vlahovic7 è perfettamente in tema, introduce due argomenti fondamentali e merita come minimo una risposta ben articolata. Anzi due.
... Cosa ne pensate ?......[CUT]
Primo argomento
Prima di tutto, c'è un problema di fondo nelle foto ad un OLED o a qualsiasi cosa abbia una gamma dinamica così elevata, ovvero quasi 20 stop. Vi ricordo che raramente con una fotocamera media si superano i 12 stop di dinamica. Certo: con vari scatti in sequenza e un po' di post-produzione, è possibile anche catturare 20 stop di gamma dinamica.
C'è un secondo problema ed è quello della reale fedelità cromatica della camera utilizzata. Fedeltà cromatica sempre più difficile quando le componenti primarie di un display sono così 'strette' come quelle degli OLED, QD-OLED e QLED. Ne è una dimostrazione l'immagine scattata da Centofanti e pubblicata su dday nel loro articolo a
questo indirizzo:
Ho fatto una foto simile che ho preferito non pubblicare e che vedete qui in alto.
A sinistra c'è il 65A90J (OLED) e a destra il 65A95K (QD-OLED). Spero riuscirete a notare il diverso bilanciamento del bianco, leggermente verso il ciano a sinistra e invece verso il magenta a destra. Ai nostri occhi invece non c'erano molte differenze sul bilanciamento del bianco. Al contrario, i filtri colore sul sensore della camera (di ottima qualità) usata da Centofanti e anche sulla mia, sono stati tratti in inganno dallo spettro molto più stretto delle componenti del nuovo QD-OLED... Nella foto di Centofanti la deviazione verso il magenta del QD-OLED è molto più evidente. Nella mia foto invece è più evidente la deviazione verso il ciano dell'OLED. Vi ricordo che il bilanciamento del due TV ai nostri occhi invece era più vicino.
C'è poi anche un doppio collo di bottoglia perché
1- quelle foto vengono salvate in jpg con soli 8 bit per componente,
2- vengono visualizzate con display con una gamma dinamica inadeguata e raramente calibrati secondo il riferimento.
... continua