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Risultati da 16 a 30 di 43
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11-08-2005, 12:12 #16
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lus ha scritto:
Questa cosa e' possibile se diamo per scontato che ancora esistono i progetti finali pre rendering
Non credo che sia una cosa di normale amministrazione , sarebbe come dire che esistendo i multipistati originali di gruppi famosi degli anni 70 , si possa suppore prima o poi di poterli riascoltere completamente rimixati sui nuovi formati audio
....
Come ti ha spiegato Girmi la fase di rendering è solo un aspetto marginale dell'intero processo di produzione di materiale CG e nessuno, ma veramente nessuno, si sognerebbe di" buttare" i files che hanno generato i rendering... Sarebbe come buttare via il Master.
Dal 1994, quando realizzammo uno dei primi lungometraggi italiani completamente in CG (VIAGGIO A POMPEI visto più volte su Super QuarK), i nostri files sono stati Rirenderizzati molteplici volte proprio per la necessità del riadattamento ai vari formati...
Il remixaggio di materiale in analogico è tutt'altra cosa... e pone di fonte tutti i limiti del ricampionamento...
Ciao
Rino
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11-08-2005, 12:19 #17
And still goes on…
Highlander ha scritto:
IMHO, il 4k sara' destinato a raccogliere l'eredita' del 2k e …
Ovviamente ne beneficeranno le nuove produzioni, il materiale "vecchio" potrà essere convertito, ovviamente senza benefeciare dell'aumentata qualità.
Pensa fra 5/6 anni, avremo tutti il player DVD HD, ma continueremo a vedere gli episodi televisivi di Star Trek in formato Pal (però chissà? La serie originale era girata in pellicola…).
…
Chi non si adeguera' sara' destinato via via a chiudere :o
Grazie del link, mi era sfuggita la definizione ufficiale del formato. Il valore esatto del 4K sarà di 8.847.360 pixel, 8,4375 MP.
Guido G. ha scritto:
Ciao, scusate giusto per chiarire ma un k non dovrebbe corrispondere ad 1.000.000 di pixel?
1 MP (MegaPixel) corrisponde a 1.024x1.024=1.048.576 pixel, solitamente si usano per le misure di superfecie (base x altezza).
Sono misure su base binaria (2:4:8:…512:1024), per questo non sono "pari" come quelle su base decimale.
CiaoMitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
Il contenuto di questo messaggio è frutto di opera intellettuale. Ne è concesso l'uso, l'indirizzamento, la copia parziale o totale e la diffusione solo a fini non commerciali e solo se effettuati da privati. Non è concesso l'uso da parte di operatori professionali, la modifica, anche se parziale (ad eccezione dell'admin e moderatori di questo forum) e qualunque altro utilizzo non espressamente autorizzato. I marchi citati sono di proprietà delle rispettive aziende.
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11-08-2005, 12:41 #18
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Grazie per le spiegazioni che aiutano a far chiarezza sulle misure.AVevo invertito ,per difetto ,gli mp con i kp.
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11-08-2005, 13:21 #19
Re: And still goes on…
Girmi ha scritto:
Non credo si tratti di sostituire un formato con l'altro, quanto di aggiungerne di nuovi. Dopo il 4K avremo 8K, 16K e così via.
Ovviamente ne beneficeranno le nuove produzioni, il materiale "vecchio" potrà essere convertito, ovviamente senza benefeciare dell'aumentata qualità.
Pensa fra 5/6 anni, avremo tutti il player DVD HD, ma continueremo a vedere gli episodi televisivi di Star Trek in formato Pal (però chissà? La serie originale era girata in pellicola…).
...........
Penso comunque che anche da 35mm con apposito telecinema e relativa registrazione di un master digitale a 4k si vedrebbero i risultati !!
P.S. Non sono sicuro di Star Trek ma molti telefilm erano comunque in pellicola 16mm anche se erano destinati a serie televisive.
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11-08-2005, 13:27 #20
Chiudete la finestra, che tira una brutta aria.
La cosa che al momento più preoccupa, relativamente allo sviluppo dei formati ed alla loro qualià relativa, non è legata tanto al progresso tecnologico quanto all'ottusità dimostrata dalle case di distribuzione.
Mi riferisco all'articolo su numero di luglio/agosto di AF Digitale: "Tra cinema e pirateria…".
La cosa è risaputa e va avanti da tempo, in due parole: gli incassi di un film oggi sono al 19% derivati dalle sale, al 40% dal Home Video, il restante 41% è principalmente noleggio e passaggi televisi.
Esite un lasso temporale (finestra) che regolamenta le uscite sui vari media.
Oggi, (dopo varie riduzioni) un film può uscire a noleggio 3 mesi dopo la prima proiezione pubblica, 6 mesi per la vendita e due anni per la TV.
Ora alcuni "geni" di alcune case di distribuzione, pensano di eliminare completamente la finestra temporale per uscire contemporaneamente nelle sale, nei noleggi ed in vendita.
L'intenzione dichiarata, sarebbe quella di combattere la pirateria, soprattutto quella che "ruba" i film dalle sale per distribuirli in rete in Divx (di pessima qualità), come se il problema fosse quello.
Io penso che la verità sia che sperano di ottimizzare le entrate riducendo i tempi di incasso. Tralascio le mie considerazione di marketing su una operazione simile e perché mi sembra una enorme "pirlata".
L'aspetto tecnico preoccupante della faccenda è che se passasse questa linea, mi domando quale sarebbe la qualità del materiale prodotto fra 5 o 10 anni.
Se un film fosse girato con l'intento divìchiarato di uscire subito in DVD, perchè mai le case di produzione dovrebbero spendere milioni di dollari per girare in pellicola, stampare, montare in analogico e così via fino alla stampa in pellicola o il riversamento in 2/4/8K che siano, per la visione cinematografica?
Chi spenderebbe più 15 euri per andare in due al cinema, quando con € 16,99 lo prendrebbe in DVD il giorno stesso della prima?
Il rischio, IMHO, sarebbe la morte definitiva del cinema, che già oggi ha un effetto poco più che promozionale per noleggio ed Home Video. (in pratica quello che è accaduto con il cinema porno, sale chiuse e produzioni in miniDV, va bè quello che conta è la trama)
Se ciò accadesse temo che verrebbe meno la spinta a produrre materiale qualitativamente alto, visto il divario qualitativo fra sala e DVD e vista l'enorme differenza di costi fra una produzione "standard" ed una in digitale, la qualità del materiale prodotto scendrebbe drasticamente.
Spero proprio di sbagliarmi, perchè se fosse così, più che puntare sui proiettori 4K o 8K o…, dovremo aspettare i DVD UHD (Ultra High Definition) per tornare a vedere bene.
Ciao.
P.S.: @ rinorho, nel '94? In SGI? Cosa usi adesso? Curiosità, se vuoi anche in M.P.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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11-08-2005, 13:33 #21
Re: Re: And still goes on…
Highlander ha scritto:
P.S. Non sono sicuro di Star Trek ma molti telefilm erano comunque in pellicola 16mm anche se erano destinati a serie televisive.
ST The next generation, credo sia gia su nastro. Fino alla 4 o 5 stagione la qualià video è nettamente inferiore alla TOS.
Lunga vita e prosperità.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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11-08-2005, 15:04 #22
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Re: Re: And still goes on…
Highlander ha scritto:
P.S. Non sono sicuro di Star Trek ma molti telefilm erano comunque in pellicola 16mm anche se erano destinati a serie televisive.
Questa scars qualita' non giustificava affatto un marketing indirizzato ai fans della serie con costosissimi package con custodie colorate ed avveniristiche
Gli americani in fatto di business hanno ancora molto da insegnarci
Io le stagioni di next gen le ho comprate in toto spendendo un capitale a fronte di una qualita' di poco superiore ad un audiovisivo in vhs , ma si sa al cuore di un fan della serie non si comanda e questo alla paramount lo sanno molto bene ..
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11-08-2005, 15:13 #23
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rinorho ha scritto:
Scusa, ma secondo me non hai ben presente come si sviluppa un filmato in CG...
Come ti ha spiegato Girmi la fase di rendering .....
Rino
Grazie
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11-08-2005, 15:17 #24
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Re: Re: Re: Non è del tutto esatto
Girmi
Quale sarebbe la sciarpa?
[/I]
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11-08-2005, 16:26 #25
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lus ha scritto:
Ti seguo con attenzione per le cose giuste ed interessanti che stai dicendo tuttavia ti pregherei di evitare questi toni , io per primo riconosco di essere qui per imparare
Grazie
Amici più di prima (smile)!
Ciao
Rino
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11-08-2005, 16:55 #26
Re: Chiudete la finestra, che tira una brutta aria.
Girmi ha scritto:
La cosa che al momento più preoccupa, relativamente allo sviluppo dei formati ed alla loro qualià relativa, non è legata tanto al progresso tecnologico quanto all'ottusità dimostrata dalle case di distribuzione.
Mi riferisco all'articolo su numero di luglio/agosto di AF Digitale: "Tra cinema e pirateria…".
La cosa è risaputa e va avanti da tempo, in due parole: gli incassi di un film oggi sono al 19% derivati dalle sale, al 40% dal Home Video, il restante 41% è principalmente noleggio e passaggi televisi.
Esite un lasso temporale (finestra) che regolamenta le uscite sui vari media.
Oggi, (dopo varie riduzioni) un film può uscire a noleggio 3 mesi dopo la prima proiezione pubblica, 6 mesi per la vendita e due anni per la TV.
Ora alcuni "geni" di alcune case di distribuzione, pensano di eliminare completamente la finestra temporale per uscire contemporaneamente nelle sale, nei noleggi ed in vendita.
L'intenzione dichiarata, sarebbe quella di combattere la pirateria, soprattutto quella che "ruba" i film dalle sale per distribuirli in rete in Divx (di pessima qualità), come se il problema fosse quello.
Io penso che la verità sia che sperano di ottimizzare le entrate riducendo i tempi di incasso. Tralascio le mie considerazione di marketing su una operazione simile e perché mi sembra una enorme "pirlata".
L'aspetto tecnico preoccupante della faccenda è che se passasse questa linea, mi domando quale sarebbe la qualità del materiale prodotto fra 5 o 10 anni.
Se un film fosse girato con l'intento divìchiarato di uscire subito in DVD, perchè mai le case di produzione dovrebbero spendere milioni di dollari per girare in pellicola, stampare, montare in analogico e così via fino alla stampa in pellicola o il riversamento in 2/4/8K che siano, per la visione cinematografica?
Chi spenderebbe più 15 euri per andare in due al cinema, quando con € 16,99 lo prendrebbe in DVD il giorno stesso della prima?
Il rischio, IMHO, sarebbe la morte definitiva del cinema, che già oggi ha un effetto poco più che promozionale per noleggio ed Home Video. (in pratica quello che è accaduto con il cinema porno, sale chiuse e produzioni in miniDV, va bè quello che conta è la trama)
Se ciò accadesse temo che verrebbe meno la spinta a produrre materiale qualitativamente alto, visto il divario qualitativo fra sala e DVD e vista l'enorme differenza di costi fra una produzione "standard" ed una in digitale, la qualità del materiale prodotto scendrebbe drasticamente.
Spero proprio di sbagliarmi, perchè se fosse così, più che puntare sui proiettori 4K o 8K o…, dovremo aspettare i DVD UHD (Ultra High Definition) per tornare a vedere bene.
Ciao.
.....
La notizia delle specifiche sullo standard DCI, IMHO, non fanno altro che confermare la tendenza di salvaguardare le sale restituendo una qualita' che andra' verso i 4k e che difficilmente potra' essere uguagliata a livello Home che al massimo puntera' sui 2k nella migliore delle ipotesi.
In questo panorama, anche distribuendo i supporti contemporaneamente sui mercati PRO e Home, ci sarebbero comunque supporti di qualita' diversa, uno per le sale a 4k e un altro a 2k Home.
Ci sara' sempre colui che NON rinuncera' a vedere un 4k nelle sale adeguate e si puntera' sul cinema di alta qualita' video/audio.
Chi non si adeguera'... muore, perche' il mercato Home, incalzante, arrivera' alla qualita' maggiore di alcune sale con vecchi standard.
Per cui, ben vengano le uscite contemporanee. Tanto, anche in BD non saranno mai qualitativamente come i 4k che distribuiranno nelle sale !
Poi... non credo che un titolo di prima visione, almeno all'inizio, venga distribuito a meno di 24 Euro !!
Alle cifre che dicevi Tu e meno, continueranno a distribuire titoli di catalogo, obsoleti o prime uscite in DVD di titoli mai usciti su questo supporto ma datati.
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11-08-2005, 17:01 #27
ST for ever
lus ha scritto:
…ma si sa al cuore di un fan della serie non si comanda e questo alla paramount lo sanno molto bene ..
Ed ho preso tutti, dico tutti i cofanetti uno per uno, pur sapendo che sarebbero uscite le raccolte.
Ma come si fà ad aspettare?Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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11-08-2005, 17:09 #28
Re: Re: Re: And still goes on…
lus ha scritto:
......Io le stagioni di next gen le ho comprate in toto spendendo un capitale a fronte di una qualita' di poco superiore ad un audiovisivo in vhs , ma si sa al cuore di un fan della serie non si comanda e questo alla paramount lo sanno molto bene ..
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11-08-2005, 17:17 #29
Re: Re: Chiudete la finestra, che tira una brutta aria.
Highlander ha scritto:
Io Non sarei cosi' pessimista ....
25 anni fa c'erano decine di migliaia, se non centinaia di migliaia, di appassionati e con l'equivalente di € 7/800 attuali potevi farti un buon impiantino e con € 10.000 prendevi il top del top possibile. A Bologna c'erano almeno una cinquantino di negozi di Hi-Fi ad alto livello.
Oggi a Bologna ci sono 10, forse 15 negozi specializzati, gli appasionati sono un decimo di un tempo (sono rimasti i migliori he, he), però per un impianto "entry level" servono € 3.000 minimo.
E la musica si ascolta al 90% su coordinati da meno di € 500.Mitsubishi HC-5000, Toshiba HD-XE1; Samnsung BD-P2500; MacMini; Onkyo TX-NR905; diffusori autocostruiti.
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11-08-2005, 17:21 #30
Re: Re: Re: Re: Non è del tutto esatto
lus ha scritto:
E' il nastro alto dei multipista analogici detto anche " sciarpa "
Quello che fu a livelo mondiale il piu' usatoera il glorioso Ampex 456 Grand Master da 2".
Quanti ricordi ! ....