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Discussione: Philips Pronto TSU3000
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01-11-2005, 08:22 #1
Junior Member
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Philips Pronto TSU3000
Salve a tutti questo è il mio primo post, ho letto che ci sono persone molto ferrate sul Philips Pronto TSU3000 che dalle letture di questo forum ho capito che è un prodotto americano il nostro sarebbe l'equivalente 950, visto il costo non basso lo ho trovato a metà prezzo venduto in america, ora vorrei chiedervi a chi ne sa sicuramente più di me quali problemi potrei avere acquistando un prodotto destinato al mercato americano.
Grazie
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01-11-2005, 11:10 #2
In questo caso particolare problemi tecnici non dovresti averne: è alimentato a pile, quindi il problema della diversa tensione di rete non si pone; si porrebbe per l'acquisto della sua docking station, che serve anche a ricare le eventuali batterie.
Essendo un TC ad autoapprendimento non ha altre controindicazioni di funzionamento.
Non hai specificato se l'acquisto lo fai, nuovo, in USA e te lo fai spedire.
In questo caso devi aggiungere il costo del trasporto, dell'IVA (20%) e dello sdoganamento, questo un po' meno quantificabile, conviene sentire uno spedizioniere internazionale.
Semre in questa ipotesi può esserci il problema della garanzia.
Non tutti (molto pochi) i distributori italiani riconoscono la garanzia del paese di origine, se fosse questo il caso, devi mettere in preventivo il fatto che, in caso di guasto, ti verrebbe addebitata la riparazione; nei casi peggiori molti distributori non fanno comunque assistenza, anche a pagamento e dovresti rispedire l'apparecchio al venditore originale.
Per il resto è un buon telecomando, specialmente se aggiornato all'ultimo firmware e con l'ultima bersione del programma ProntoEdit; lo sto usando da un anno e, tutto sommato, va bene, anche se ora lo manderò in pensione.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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01-11-2005, 20:48 #3
Junior Member
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Mill egrazie per la risposta ma non ho capito bene una cosa l'oggetto è nuovo ma mi dice l'imposta sulle vendite per gli oggetti spediti in: TX (8,250%) e non 20% come mi ai detto ora quali dei due dati è giusto quanto pagherei in più?
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01-11-2005, 23:48 #4
Quello che leggi tu è un'imposta che in USA si paga su ogni vendita e varia da Stato a Stato.
Solitamente quando viene indicata, come nel tuo caso, è quella relativa allo Stato in cui risiede il venditore, TX = Texas.
Per le vendite all'esterro non viene applicata da loro alcuna maggiorazione, quindi l'importo sarà quello indicato sul sito + S.S.
All'arrivo qui pagherai lo sdoganamento e poi l'IVA al 20%, credo sull'importo totale.
Per le spese di sdoganamento devi sentire qualche spedizioniere.
Fai bene i tuoi conti, considera anche la questione della garanzia; per questa puoi sentire la rete assistenza Philips per sapere quale politica adotta in casi di acquisti all'estero e fuori CE.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).