Riflessioni a tutto schermo

[Royale70]

Salve a tutti, pur essendo il mio primo post in questa sede occorre dire che vi seguo da parecchio tempo (diciamo dai primi mesi dell'anno) e finalmente ho avuto voglia di scrivere una serie di mie personali riflessioni sul mondo video e sui comportamenti assunti dagli appassionati in tale hobby.

Il perché di questa idea?
Nulla di così complesso, semplicemente mi accingo a dicembre (sempre che non accadano eventi straordinari) ad acquistare un nuovo televisore insieme ad un lettore BD (partendo da un tv CRT e un lettore DVD) e, leggendo centinaia di thread, mi sono convinto di alcune cose e vorrei condividerle con voi per sapere se le mie convinzioni sono veritiere o sono frutto di fraintendimenti e/o ambiguità.

IL PLASMA, IL LED E CIO' CHE AVANZA...

E' di questi giorni la notizia che, più o meno, tutti si attendevano: la Panasonic, nel 2014, abbandonerà la produzione dei tv al Plasma.

Probabilmente (o forse no) uscirà la serie 70 e dopodiché la tecnologia che ha inaugurato l'universo delle tv digitali andrà in pensione; va da se che, probabilmente, anche Samsung adotterà la stessa strategia per concentrarsi nello sviluppo dei prodotti Oled.

Aldilà di queste scelte dettate, esclusivamente, da analisi e fatti commerciali (se una tipologia di prodotti, di anno in anno, continua a vendere sempre meno, è inevitabile che, prima o poi, venga tolta dal mercato), la cosa che più ha attratto il mio interesse è stata la reazione degli appassionati (che si tratti di questo sito o di altri similari, i comportamenti sono stati praticamente identici) a questa notizia.

Alcuni hanno reagito con timore ("Allora non comprerò più il Plasma perché, in futuro, non ci saranno parti di ricambio"), altri con malcelata soddisfazione ("Lo dicevo io che ormai questa tecnologia era obsoleta, adesso andiamo avanti con i Led 4K in attesa degli Oled"), altri ancora con indifferenza ("Anche se questa tecnologia sta andando in pensione, la qualità dei prodotti è insindacabile e non verrà superata per chissà quanti anni"); queste sono le tre tipologie di reazione più frequente che ho letto qui e in altri siti concorrenti.

Chi, come me, ancora usa (come tv principale) un normale crt, queste reazioni appaiono alquanto criticabili (dando per scontato che ho il massimo rispetto per le opinioni di chiunque).

Entrando nel merito appare palese che ogni tecnologia ha un inizio e una fine, ha un periodo d'incubazione/sperimentazione, una fase (più o meno lunga) di costante evoluzione per poi terminare quando, commercialmente e finanziariamente, non è più redditizio continuare a sviluppare in quella direzione poiché, nel frattempo, la tecnologia ha mostrato vie alternative, di maggiore sviluppo e di maggiore redditività; non sempre quindi una tecnologia viene messa da parte quando si è all'apice delle sue prestazioni ma, semplicemente, quando la ricerca e lo sviluppo non determinano più i frutti sperati.

La tecnologia al Plasma ha portato all'avvento di prodotti che, se prendiamo come riferimento l'ultimissima serie 60 della Panasonic (per non parlare della serie ZT), sono estremamente maturi, molto ben ingegnerizzati e caratterizzati da una costante ricerca per eliminare, per quanto possibile, le criticità intrinseche della tecnologia stessa (che tutti voi ben conoscete): il Plasma potrebbe ancora migliorare qualitativamente ma, oggettivamente, siamo arrivati ad un punto che se non si può definire apice assoluto poco ci manca.

E' il fenomeno degli avvicinamenti (avete presente i limiti?) che, allo scorrere del tempo, diventano sempre più piccoli, fino a diventare praticamente nulli: così come una persona in sovrappeso, nelle prime settimane di dieta, inizia a perdere cospicue quantità di peso e quanto più si avvicina al peso forma tanto più i decrementi di peso vanno a decrescere e a dilatarsi temporalmente, così lo sviluppo tecnologico di un qualsiasi prodotto all'inizio segue velocità notevolissime (I-II- a volte III generazione), poi si assesta (IV-V-a volte VI generazione) e alla fine inizia a perdere di fascino, di investimenti, di ricerca e quindi di sviluppo (la tecnologia è pronta per andare, commercialmente e produttivamente, in pensione).

A mio parere se la tecnologia Plasma piange per la, più o meno, imminente collocazione in quiescienza, la tecnologia LED non è destinata certo a ridere.

Nell'immaginario collettivo la tecnologia LED viene vista come simbolo del presente, di ciò che attuale quindi di ciò che è vivo e pulsante, quella Plasma come simbolo di quello che esisteva prima, come simbolo da cui il futuro (ossia il presente) è nato: abbiamo quindi il Passato del Plasma e il Presente del LED con la visione, ormai prossima, del Futuro degli OLED.

Eppure la tecnologia LED è stata sviluppata nella maniera più concettualmente errata che si possa fare: ogni volta che si è fatto un passo in avanti automaticamente se ne sono fatti due indietro.

Passare, per esempio, da un pannello Full Led ad uno Edge Led non è progresso tecnologico bensì rinunciare a determinati livelli qualitativi allo scopo di aumentare la redditività del singolo prodotto; segue poi l'intensa e martellante azione delle sezioni Marketing delle multinazionali e lo scopo è raggiunto: il Full Led è sinonimo di vecchio, l'Edge Led è qualcosa di nuovo ed attuale.

La tecnologia LED quando appare arrivata, anche lei, al capolinea (non ci sono reali elementi di sviluppo tecnologico eccezzion fatta per il sistema Triluminos della Sony che però troverà piena evoluzione in ambito OLED) viene sottoposta ad una sorta di elettroshock ed ecco spuntare il 4K: il nuovo che avanza.

Riassumendo abbiamo il Plasma che è ormai defunto, il LED che vive ma comincia ad avere parecchi acciacchi e il 4K/UltraHd usato come personale bombola d'ossigeno in attesa dell'avvento della nuova era: gli OLED.

A questo punto mi fermo con la disamina ed inizio a fare qualche riflessione.

LA REALTA' QUOTIDIANA, LE CASE MODULARI E LE DOMANDE

In relazione a quanto finora scritto, la prima domanda che mi pongo è: è questo il momento più opportuno per acquistare una nuova tv?

Un normale appassionato potrebbe essere disorientato; ciò che vede è la contemporanea presenza di tre scenari: una tecnologia ormai al tramonto (Plasma), una tecnologia ancora viva commercialmente ma che non offre più reali evoluzioni (LED), la presenza (nel 2014) di una nuova risoluzione video caratterizzata (almeno inizialmente) da assenza di contenuti (4K/UltraHD), il tutto visto nell'ottica dell'avvento della nuova era degli schermi OLED.

Se per gli OLED non ha ancora senso parlare, per gli altri scenari è indubbio che qualche parola bisogna spenderla.

Il Plasma, qualitativamente e analiticamente parlando, risulta essere la tecnologia migliore; certo, nessuna tecnologia è perfetta ed esente da difetti (e voi li conoscete talmente bene che nemmeno li nomino) ma è fuori di dubbio che per una visione al top (come solo quella cinematografica può essere), in condizioni ambientali ottimali, le immagini che mostra un Plasma difficilmente riescono ad essere raggiunte da un LED (a parità di dimensioni, di ambiente e di sorgente).

La tecnologia LED ha fatto grandi passi in avanti (più sul fronte DSP che non sul pannello vero e proprio) e, oggettivamente, la qualità proposta da un Triluminos non fa rimpiangere un Plasma (tutt'al più ci si può divertire a scoprire e a mettere in evidenza le differenze qualitative) e allora cosa fare?

La nuova risoluzione UltraHd impone, per notare REALMENTE le differenze, l'adozione di due distinti criteri:

• permette, a parità di dimensioni con i Plasma/Led, di diminuire sensibilmente la distanza di visione dallo schermo senza percepire la sgranatura e/o i pixel dell'immagine;
• permette di realizzare pannelli di dimensioni notevolmente più grandi (80-100 pollici) senza percepire la sgranatura e/o i pixel dell'immagine.

A questo punto è doveroso iniziare a pormi delle domande:

• Perché dovrei, sempre più, diminuire la distanza di visione dallo schermo?
• Una tv è tale oppure deve rassegnarsi a diventare un monitor (distanza < 1 mt)?
• Avvicinarsi alla tv, secondo alcuni, aumenta il senso d'immersione oppure si nota lo stesso fastidio che si prova quando ci si trova nelle primissime file di un cinema?
• Produrre e vendere schermi di dimensioni sempre maggiori è direttamente proporzionale al fatto che i normali umani siano dotati di case modulari dove basta spingere un bottone e la parete di 3 mt diventa di 5 oppure la parete attrezzata raddoppia di dimensioni o cos'altro?
• E' meglio acquistare un prodotto di una tecnologia arrivata al Top (Plasma) ma ormai commercialmente al tramonto oppure acquistare un prodotto (sia esso UltraHd o OLED) di una tecnologia agli albori che ancora deve passare, inevitabilmente, per varie fasi di evoluzione?
• E' saggio acquistare una tv ogni 3-4 anni solo per bisogni indotti?
• La realtà quotidiana è fatta da ambienti bui, silenziosi e film in Blu-Ray oppure da ambienti luminosi, rumorosi (figli e quant'altro) e Peppa Pig o Pucca in SD?

Chissà cosa acquisterò a Dicembre...
Fabrizio

[Tetobanni]

Provo a rispondere:

Perché dovrei, sempre più, diminuire la distanza di visione dallo schermo?
La risposta te la sei già data col quesito n. 3.

Una tv è tale oppure deve rassegnarsi a diventare un monitor (distanza < 1 mt)?
Secondo me non dovrebbe.

Avvicinarsi alla tv, secondo alcuni, aumenta il senso d'immersione oppure si nota lo stesso fastidio che si prova quando ci si trova nelle primissime file di un cinema?
Dipende dalla capacità visiva. Ognuno di noi ha una distanza ideale rispetto alla quale si ottimizza il vantaggio e si minimizza il disagio. Bisognerebbe semplicemente non esagerare. A tal proposito ho trovato interessante il discorso sui limiti, che andrebbe esteso oltre l'ambito della tecnologia. In realtà quasi nessuno ne parla, perchè in questo modo è più semplice convincere la gente di poter fare e potersi permettere tutto.

Produrre e vendere schermi di dimensioni sempre maggiori è direttamente proporzionale al fatto che i normali umani siano dotati di case modulari dove basta spingere un bottone e la parete di 3 mt diventa di 5 oppure la parete attrezzata raddoppia di dimensioni o cos'altro?
Ovviamente no, spesso è direttamente proporzionale all'ego.

E' meglio acquistare un prodotto di una tecnologia arrivata al Top (Plasma) ma ormai commercialmente al tramonto oppure acquistare un prodotto (sia esso UltraHd o OLED) di una tecnologia agli albori che ancora deve passare, inevitabilmente, per varie fasi di evoluzione?
Anche qui dipende. Se il televisore ti serve adesso prendi fra quelli disponibili quello che più fa al caso tuo. Se puoi permetterti di rimandare l'acquisto aspetti gli oled.

E' saggio acquistare una tv ogni 3-4 anni solo per bisogni indotti?
Naturalmente no.

La realtà quotidiana è fatta da ambienti bui, silenziosi e film in Blu-Ray oppure da ambienti luminosi, rumorosi (figli e quant'altro) e Peppa Pig o Pucca in SD?
E' fatta sia degli uni che degli altri. In termini quantitativi, sicuramente i secondi prevalgono sui primi.

[Royale70]

Grazie per avermi risposto, adesso provo a commentare il tuo intervento.

Dipende dalla capacità visiva. Ognuno di noi ha una distanza ideale rispetto alla quale si ottimizza il vantaggio e si minimizza il disagio. Bisognerebbe semplicemente non esagerare. A tal proposito ho trovato interessante il discorso sui limiti, che andrebbe esteso oltre l'ambito della tecnologia. In realtà quasi nessuno ne parla, perchè in questo modo è più semplice convincere la gente di poter fare e potersi permettere tutto.

Questa risposta, di fatto, ingloba le prime due.

Si fanno centomila discorsi per stabilire con tabelle, più o meno esatte scientificamente, la perfetta relazione tra la dimensione dello schermo e la distanza dello spettatore e poi, quasi quasi, si è disponibili ad avvicinarsi sempre più allo schermo...
Si certo, l'aumento della risoluzione agevola questo fenomeno però trovarsi a meno di due metri davanti uno schermo di 80 pollici è una situazione domesticamente parossistica.

Ovviamente no, spesso è direttamente proporzionale all'ego.

Oltre l'ego scomoderei anche la scarsità di intelligenza e maturità sia individuale che delle multinazionali.
Come può un produttore non comprendere che più gli schermi aumenteranno di dimensioni e più difficile sarà, per i clienti, sistemarli dentro le loro modeste case?
Mi sembra lo stesso discorso dei telefoni cellulari: fino a pochi anni fa "piccolo è cool!!!" e tutti a misurarsi lo spessore e la lunghezza del proprio membro telefonico, adesso tutti in marcia gridando "grande è coool!!!" con phablet usati come telefoni che danno origine a scene penosamente ridicole.
In medio stat virtus no eh?

Anche qui dipende. Se il televisore ti serve adesso prendi fra quelli disponibili quello che più fa al caso tuo. Se puoi permetterti di rimandare l'acquisto aspetti gli oled.

Mi dispiace ma qui non sono d'accordo.
In teoria avresti ragione ma non acquisterei mai un Oled che non appartenga almeno alla III generazione (o anche superiore); insomma acquisterei adesso oppure non prima del 2018/19. Acquistare Oled nel 2014, nel 2015 o nel 2016 secondo me si commette un errore madornale.

Naturalmente no.

Lo so ma a guardare i commenti di parecchi utenti (non tutti per carità), molti sono disponibili a disfarsi delle loro tv che hanno pochi anni di vita solo per abboccare alle esche dei produttori (4k, ultrahd, hdmi 2.0, piattaforma smart e altre cose cool...).

E' fatta sia degli uni che degli altri. In termini quantitativi, sicuramente i secondi prevalgono sui primi.

Proprio perché il secondo scenario si presenta molto più frequentemente del primo ritengo che le discussioni "plasmiche" sono chiaccherate che lasciano il tempo che trovano (con il massimo rispetto per i cultori di sonde, grafici, colorimetri e quant'altro).
Tra due configurazioni da settare (diurna e notturna) e il rispetto di determinati canoni ambientali, l'uso di un plasma rispetto ad un led mi appare come quello che intercorre tra l'uso di un giradischi e di un lettore cd. Nel primo devi pulire il vinile, regolare il peso della testina, porre attenzione nel calarla sopra il disco mentre nel lettore cd puoi saltare di brano, andare avanti ed indietro velocemente senza chissà quali accortezze.
Ciò nonostante preferisco il Plasma al Led ma alcune discussioni le trovo, realmente, fuori da ogni contesto domestico quotidiano soprattutto per chi ha figli piccoli.
Altro che sonde, calibrazione, luci spente, grafici e quant'altro: oltre che prendere in esame l'ambiente fisico si dovrebbe avere l'onestà intellettuale di predisporre gerarchicamente in cima il contesto familiare.
Non esiste nessuna analisi SERIA se la stessa non s'inserisce nel contesto in cui la tecnologia viene usata.

Fabrizio

[enrikon]

Ottimi interventi sia di Royale70 che di Tetobanni. Complimenti . Condivido molto di ciò che avete detto e continuo a seguirvi

[enrikon]

...però trovarsi a meno di due metri davanti uno schermo di 80 pollici è una situazione domesticamente parossistica.

Questo è un mio pallino. Ho già sollevato le stesse perplessità in passato facendo l'esempio della fotografia, dove la corsa ai megapixel si è di fatto fermata in quanto oltre un certo livello di definizione non ha senso andare. Chi mai guarderebbe una stampa 30X40 da 20 centimetri? Alla ricerca del più piccolo dettaglio ti perdi il quadro d'insieme. Con il 4k penso che si farebbe più o meno la stessa fine.
Poi.... se serve a vendere di più...

[Royale70]

Caro enrikon, ti ringrazio per i complimenti ma credo di aver descritto la realtà oggettiva, niente di più niente di meno.

Sul discorso 4K è ovvio che si tratta di una trovata che, almeno nei primi anni, servirà solo a dare ancora qualche boccata d'ossigeno alla produzione lcd/led ma, a mio parere, con la crisi economica perennemente presente, con le case che non dovrebbero essere modulari (ma a quante pare qualche appassionato la possiede), cercare di convincere la gente (dopo 3-4 anni dall'ultimo acquisto dell'ultimo fullmegasmartslim led) a riacquistare un nuovo tv non sarà così facile ed immediato.

Ancora oggi trasmettono il Tg in 4:3...questo per far capire la differenza di realtà che vivono gli appassionati rispetto alla realtà oggettiva.

[Leonmog]

Vorrei condividere la mia esperianza con tv al plasma.
Io possiedo da 9 anni il monitor in firma e devo dire che non ho mai riscontrato problemi di ritenzione e non ho mai fatto pulizia dello schermo.
Devo precisare però che il mio utilizzo nei primi anni era per lo piu per vedere film dalle 3 alle 4 volte la settimana e poi successivamente anche per vedere la tv.
Ho fatto anche 5/6 ore di fila a vedere la tv ma non ho mai visto la ritenzione del logo ( come ho letto in altre discussioni che affermavano che la serie vt dopo un ora di tv da ritenzione).
Negli ultimi anni il monitor rimane acceso tutte le sere o per vedere un film in dvd o per vedere la tv per ora si difende ancora bene.
Dalla mia esperienza tornerei a comprare un tv al plasma poi non saprei se dopo 8 ore al giorno la tv dia problemi di ritenzione purtroppo non ho avuto modo di sperimentarlo con il mio plasma.
Io non ho cambiato il mio tv dopo 4 anni, non ho avuto motivo perchè le immagine sono ancora belle, la tv digitale trasmette in sd e i film li trovo ancora tutti in dvd.
Il mio consiglio è di scegliere la tecnologia più vicina alle tue esigenze e di crearti un sistema ben bilanciato e goditelo fin quando no n ti viene voglia di cambiarlo, io mi sono dato la regola di cambiare ogni 10 anni.
Ora io mio trovo +/- nelle tue condizioni, ho una tavernetta libera per poter fare un hometheater e sto decidendo se prendere un plasma 65'' o un vpr.

[Royale70]

Dalla mia esperienza tornerei a comprare un tv al plasma poi non saprei se dopo 8 ore al giorno la tv dia problemi di ritenzione purtroppo non ho avuto modo di sperimentarlo con il mio plasma.

Le tue abitudini d'uso ben si amalgamano con i difetti del Plasma, magari se avessi fatto quella prova forse il tuo giudizio sarebbe diverso.

[Mike88]

Anch'io mi ritrovo nella stessa identica situazione. Ho un plasma Panasonic di quasi 6 anni fa ancora perfetto ma ovviamente non "al passo coi tempi".
Ero convintissimo per il GT60 ma adesso sono pieno di dubbi. Il mio consiglio agli appassionati come noi (ma che non hanno l'impellenza di cambiare il tv) è di aspettare gennaio per vedere cosa effettivamente succederà.
Per quanto mi riguarda terrò d'occhio i prezzi e a meno che non escano di qui a tre mesi delle super offerte su ST, GT o VT e (e bene sì...) anche sul Sony W9, non farò niente fino a gennaio...

[Royale70]

Il mio consiglio agli appassionati come noi (ma che non hanno l'impellenza di cambiare il tv) è di aspettare gennaio per vedere cosa effettivamente succederà. Per quanto mi riguarda terrò d'occhio i prezzi e a meno che non escano di qui a tre mesi delle super offerte su ST, GT o VT e (e bene sì...) anche sul Sony W9, non farò niente fino a gennaio...

Personalmente vorrei farmi/farci un regalo per Natale ergo avrei deciso di procedere all'acquisto a metà Dicembre; è vero che, probabilmente, dopo le festività, i prezzi potrebbero scendere ma non di tanto (ne ho avuta la prova proprio l'anno scorso).

Devi poi considerare che già a Dicembre (e credo a maggior ragione a Gennaio), le eventuali fughe di notizie sulla produzione 2014 dei vari marchi inizieranno a fare capolino; conoscendomi so per certo che inizierei a guardare maggiormente i nuovi modelli che non quelli già sul mercato da un anno ergo ricomincierebbe il circolo vizioso (non acquisto subito a maggio/giugno perché li pagherei a prezzo pieno, attendiamo a dicembre e poi vediamo cosa accade...e tutto ricomincia).

No, preferisco acquistare a Dicembre almeno che, già in quel periodo, non si sappia con certezza quali saranno i modelli dell'anno successivo e allora potrei rimandare il discorso a giugno.

[Mike88]

Sì, sono del tutto d'accordo con te.
Però purtroppo sono legato a un buono presso una catena e i prezzi li tiene troppo alti adesso (anche del 30% in più rispetto al prezzo normale). Devo per forza aspettare che scendano o un'offerta purtroppo. Spero solo che l'offerta sia su un plasma Pana e non sul Sony, altrimenti aimè dovrò cedere, soprattutto per il formato 46" che non mi costringerebbe a cambiare mobile...

[Royale70]

Sì, sono del tutto d'accordo con te.
Però purtroppo sono legato a un buono presso una catena e i prezzi li tiene troppo alti adesso (anche del 30% in più rispetto al prezzo normale). Devo per forza aspettare che scendano o un'offerta purtroppo. Spero solo che l'offerta sia su un plasma Pana e non sul Sony, altrimenti aimè dovrò cedere

Beh, il 30% sono soldi, altroché!!!
Perché non usi il buono per acquistare qualcos'altro (lettore BD, NAS, etc.) e poi, quando sarà, prenderai la tv ad un prezzo giusto?

[Mike88]

Non è un buono di 100/200 euro, è abbastanza "sostanzioso"...
Purtroppo di computer o elettrodomestici al momento non ne ho bisogno e l'unica spesa da fare è il TV...Lo cederei volentieri a un amico così da poterlo comprare altrove, ma purtroppo nessuno deve fare spese al momento.

[kalach]

Scrivo qua perché non credo sia opportuno aprire un thread apposito per condividere con voi queste mie riflessioni.
L'altra sera mi stavo guardando Prometheus con la catena AV che ho in firma.
Non è niente di speciale, naturalmente, però mi trovo bene. La TV è eccellente, il BDP pure, l'amplificatore delizioso e le casse ottime. Insomma, non posso lamentarmi. La visione e l'ascolto sono sufficientemente appaganti, eppure....
Eppure ad un certo punto mi sono accorto che stavo pensando: "... certo che con un videoproiettore chissà che sballo sarebbe, schermo da 3 metri ..... e magari con un multicanale, il sorround, il center... "
Ora che faccio? Mi organizzo e prima o poi realizzo anch'io la mia saletta?
Per reperire la liquidità necessaria dovrei far delle rinunce, anche dolorose, dovrei modificare l'arredamento del soggiorno, però, insomma, volendo tutto si fa.
Sono "malato" secondo voi?
Ma no, dai, poi mi passa, vero? Ma si che mi passa, dai.

[enrikon]

Ma no, dai, poi mi passa, vero? Ma si che mi passa, dai

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