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Risultati da 16 a 20 di 20
Discussione: Quale software?
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09-04-2005, 03:46 #16
Advanced Member
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- 1.590
Psychorunner ha scritto:
Ma sai che non mi ero accorto di nulla?...
Ho risposto credendo di interloquire con Sasà Senior... poi ho guardato il numero di post...
L'occasione mi è gradita per porgere al nostro Sasà Junior
il mio personale benvenuto su AV Forum
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scusate l'off topic :P
salutoni
matteoSaluti
Matteo
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09-04-2005, 08:59 #17matazen ha scritto:
anche io! quando ho letto sasà ho subito pensato al pilastro del forum, ma poi mi son detto: ma che fa, vuole arrotondare l'avvocatura coi filmati cerimoniali??«Go, Nishi, go!»
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09-04-2005, 18:42 #18
montaggio
io uso studio 9 ma posseggo anche adobe premiere pro che però non uso perchè è molto complicato.
Il Mio Impianto
Vpr JVC X700R-Schermo 21/9 Screenline-Blu Ray Oppo 4K BDP 205-Pre Decoder Primare SP 32-Finale Primare A30.5-Sub Woofer (2) B&W Asw 1000-Diffusori Autocostruiti Serie RF-Cavi HDMI Fibra Ottica.
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11-04-2005, 08:09 #19
Lanzo chiede: "che telecamera ci vuole per giocare al piccolo regista?"
Se, ovviamente a quanto ho capito poi si useranno SW per PC/Mac, bè, una semplice telecamera digitale MiniDV può bastare. Sarebbe meglio avere 3 CCD, ma il prezzo è ancora elevato (diciamo dai 1900 euro in su per incominciare). 3 CCD al contrario di quanto si pensi non regalano più luminosità rispetto a quelle da 1 CCD su scene di bassa illuminazione, ma sono estremamente più "vere" ed efficaci sia sotto l'aspetto del colore che della qualità sulle scene di "normale" illuminazione. Ovviamente in questo caso la qualità si paga, ma la resa è veramente buona.
Un consiglio, basta avere l'uscita DVout perché riversare nuovamente sulla videocamera (DVin) non avrebbe senso se poi si finalizza per un DVD. In caso contrario, bisogna accertarsi che ci sia anche l'entrata DV.
Ovviamente ho tralasciato la scheda fireware che è indispensabile per il riversamento. Qui se qualcuno di voi fosse alle prime armi vi consiglierei una scheda di acqusizione della Canopus, l'ADVC100. Ci vogliono molti soldini ma i riversamenti da VHS a PC saranno direttamente in MPEG2 e con grande qualità. Per chi ne volesse sapere di più dell'ADVC100, può andare QUI. Esiste anche una versione minore, ADVC50 che potrete trovare recensita QUI.
Si può fare a meno delle schede di acquisizione esterne (ma di una entrata fireware, no) se la videocamera ha anche le entrate analogiche (RCA) audio/video. In questo caso la videocamera farà da "ponte" al PC, cioè l'eventuale VHS entrerà nella videocamera e poi passerà, tramite la fireware, al PC, comodo no?
Per quanto riguarda le videocamere io starei sulle canoniche (si parla sempre di 1 CCDda 800 megapixel):
1) canon, ottima ottica
2) Sony, ottima ottica Zeiss, ma caruccia rispetto alle altre.
3) Panasonic, ottima qualità/prezzo (forse la migliore).
Le altre: Sharp, JVC, Samsung sono un tantino sotto. Qui si parla di raffinatezze perché su prodotti da 400 euro (o poco più) le differenze sono davvero minime.
Non lasciatevi abbindolare dagli FX che le videocamere sono in grado di produrre perché secondo me levano spazio alle vere qualità intrisiche che una videcamera deve avere:
1) lo zoom ottico, più è grande questo valore e meno problemi si avranno. Lo zoom digitale interpola (cioè ricrea digitalmente) ciò che si richiede in un forte ingrandimento. Questo va a scapito della qualità, ovviamente, perché lo zoom ottico (analogico) non ricrea nulla ma ti fa vedere quello che c'è.
2) stabilizzatore meccanico, (o comunque digitale in mancanza di ogni possibilità). Lo stabilizzatore sarà di grande aiuto in caso di primi piani o di grandi zoomate (di nuovo). Il tremolio dell'immagine sarà ridotto e eliminato grazie anche il vostro polso (ovviamente se non è fermo quello però....).
3) qualità dell'obiettivo usato
4) bilanciamento del bianco manuale (un must quasi sempre non presente sulle entry-level, ma vitale per una buona qualità). Per il bianco si può usare anche questo piccolo trucchetto:
utilizzare prima della ripresa un cartoncino con vari step dal baicno al grigio. Ovviamente in fase di ripresa ogni scena avrà leggere sfumature differenti e in fase di montaggio (e grazie anche alla correzione colore primaria e secondaria -Premiere Pro, e Vegas 5 l'hanno-) sarà facile uniformare (avendo questa piccola traccia) i colori per "normalizzare" luminosità, contrasto e appunto colometria.
5) il 16:9 nativo e reale (ciè anamorfico) e non le classiche tendine orizzontali che ne simulano il formato. Questo perché quasi tutti noi abbiamo un VPR e sarebbe meglio sfruttare appieno le qualità naturali del formato anamorfico (parlo della qualità finale). Ho potuto apprezzare le differenze tra una videocamera Panasonic 3CCD in 16:9 simulato (un 4/3 reale con tendine) e una Sony ad 1 CCD in 16:9 reale sul mio Panasonic PTA-E700 a vantaggio (netto) del 16:9 nativo. Occhio che non sto paragonando la qualità di ripresa tra la 3CCD e quella ad 1CCD, ma solo la resa finale con materiale nativo 16:9. Se sulla Panasonic si fosse usato in quel caso una ripresa nativa in 16:9 la qualità finale si sarebbe ribaltata a favore della Panasonic.
Una 3CCD è superiore comunque a 1CCD.
Tutto qui.
Saluti
Paolo
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11-04-2005, 13:22 #20