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Risultati da 1 a 11 di 11
Discussione: LCD. Su DVHT di Aprile '02 Manuti la pensava così...
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26-09-2003, 07:12 #1
LCD. Su DVHT di Aprile '02 Manuti la pensava così...
Commenti.
1) Fortuna che non ho letto il passo, magari avrebbe potuto condizionare la scelta del mio prj.
2) Si sa che la coerenza è la virtù degli imbecilli e siccome il nostro amico "cubano" è tutto fuorché imbecille, una chance che abbia cambiato idea c'è l'ho.
PS Anche xché, a tutt'oggi, non è niente affatto deciso che il mio prossimo prj sarà un DLP, visti gli shot del Panny 300 di peppeman...
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26-09-2003, 07:33 #2
E infatti, non hai tutti i torti: adesso non li evita piu` come la peste bubbonica, e ne riconosce il notevole miglioramento, avvenuto soprattutto nel corso degli ultimi due anni.
Adesso indossa solo piu` mascherina e guanti di lattice per maneggiare un LCD, quindi la situazione e` certamente migliorata....
Tuttavia, come il sottoscritto, non se ne e` ancora comprato uno, e tantomeno un DLP, e continuiamo bellamente a giocare con i CRT, giacche`, per quanto te ne spiaccia, continuano ad essere gli oggetti che garantiscono la migliore prestazione complessiva.
Entrambi, tuttavia, godiamo anche delle prestazioni di due DILA, senza inorridire o mostrare espressioni schifate: e stai tranquillo che anche il mio omonimo, il giorno che dovesse uscire un LCD che va meglio di un tritubo (seeeeee......), non esiteremo a fare carte false per averne uno: quello che ci interessa e` che si veda bene, non il nome della tecnologia!
Vai a fare una ricerca su AVSForum digitando il nome di Manuti, e vedrai queste cose profferite dalla sua stessa bocca, oops, pardon, tastiera.....
Ciao...Una scrivania pulita ed ordinata e` il primo sintomo di una mente malata...
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26-09-2003, 07:52 #3
Gipal...
ma allora gli lcd costavano un pacco di soldi ed avevano una qualita pessima,recentemente ho visto lo sharp di un mio amico,un modello di 2 anni fa(comprato 7 milioni di allora).Ti posso dire che fa veramente pena.Ora le cose sono cambiate,io ho acquistato il mio 1600€ e la qualita rispetto allo sharp di due anni fa è moltiplicata per 4Certo il Barco da te citato in un'altro thread sarà nettamente superiore,ma costa quanto un mini appartamento o quasi
Ma lo zetino in relazione al prezzo d'acquisto fa il suo onesto dovere e anche di piùFrancamente mi aspettavo di peggio
Il buon Manuti in quel momento ,forse, aveva ragione,tenendo conto del rapporto qualità/prezzo e infatti alla fine fa capire che in futuro potrebbe cambiare ideaForse tra qualche mese quando uscirà il Sanyo z2 con la nuova matrice 1280x720,notizie lo danno a 2000€ di listino.Se lo zetino garantisce quelle prestazioni è un prodotto da prendere in considerazione,sopratutto se il budget che abbiamo deciso di impegnare,in quel momento, non supera quella cifra(cosa,per me fondamentale, di cui bisogna tener conto,al di là di disquisizioni puramente tecniche).
Ciao.
Franco
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26-09-2003, 09:03 #4
Advanced Member
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Aprile 02.......Ottobre 03....
di tempo ne e' passato e il buon Manuti si avvicinerà sempre di piu' alla tecnologia LCD, preferendo pero' quella a riflessione. JVC, Sony e ......saranno i marchi a cui farà riferimento
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26-09-2003, 09:30 #5
lcd
caro Gipal,
avevo gia' letto i passi che citi; cambiare atteggiamento (in parte) verso una tecnologia in continua evoluzione come quella digitale non mi sembra un "reato". peraltro io mi sono favorevolmente stupito della resa dell'infocus 5700 e sinceramente, non potendo installare un tritubo, consiglierei ad un amico quella macchina che, per il prezzo che costa, IMHO si comporta molto onestamente.
Per quanto riguarda Andrea mi risulta pero' che non abbia ancora cambiato atteggiamento verso i tritubo... eh eh eh! li consigliava anni fa' e continua a consigliarli ora, volendo una resa senza compromessi (a parte il peso e le dimensioni...) eh eh eh!
un caro saluto
Gianni
giapao at yahoo punto com
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26-09-2003, 16:16 #6
Re: LCD. Su DVHT di Aprile '02 Manuti la pensava così...
Commenti.
1) Fortuna che non ho letto il passo, magari avrebbe potuto condizionare la scelta del mio prj.
gipal ha scritto:
2) Si sa che la coerenza è la virtù degli imbecilli e siccome il nostro amico "cubano" è tutto fuorché imbecille, una chance che abbia cambiato idea c'è l'ho.Manuti, luglio 2003, www.HTProjectors.com,, che dice nella prova dello Yamaha LPX-500 (mi pare fosse un LCD...):
Ora, diciamola tutta: fino a un anno e mezzo fa a solo citare il nome di LCD mi venivano conati di vomito, febbre gialla, itterizia e cominciavo, in preda a tremori fortissimi, ad agitare aglio per scacciare le streghe: non ho mai visto in tutti gli anni passati, un LCD che fosse lontanamente presentabile (tranne un Barco, il BG6300, che però non aveva certo ingombri e quotazioni da HT…). E quindi, dato che i risultati ottenibili erano davvero poveri, la domanda era: ma chi ce lo fa fare? E fino a poco tempo fa, non ho mai trovato nessuna risposta! Troppa la distanza per catalogare una scelta di acquisto del genere come razionale: c’erano tante altre possibilità. Poi cosa è successo? Semplice: il mercato dell’Home Theater è cambiato, ed ora costituisce un driver molto forte perché comincia a generare (soprattutto negli USA, ma anche la vecchia Europa si difende) volumi interessanti per i costruttori. I quali, non essendo sprovveduti, hanno cominciato a pensare che tutto un intero patrimonio di macchine destinate al mondo della business presentation potevano forse essere dedicate, complice l’apparire di nuove matrici, anche a quello del cinema in casa, fornendo prodotti più adeguati alla spesa dell’appassionato.
La linea di rottura, per ciò che mi riguarda, è stata tracciata dalla Panasonic, che ha presentato il suo oramai mitico PT-AE100: un piccolotto che si è imposto per la brillantezza ed accuratezza delle prestazioni: finalmente una scala di grigi riprodotta senza pesanti dominanti giallo/verdi e senza quel fastidioso effetto di plastica che ha sempre accompagnato queste macchine!
Credo che la chiave di lettura sia stata l’applicazione di funzioni software sempre più raffinate, che hanno così permesso un controllo migliore delle risorse a disposizione, nonché un superiore bilanciamento cromatico. Mi ritengo una persona intellettualmente onesta, e, soprattutto, non me ne importa nulla di come otteniamo un risultato valido, ma solo di cosa riusciamo a proiettare: se fino ad oggi erano CRT, poi DLP, e domani dovessero diventare proiettori a siluri fotonici con laser al neodimio… boh! Chi se ne importa: basta avere sui nostri schermi delle immagini piene e soddisfacenti!
Solo che la mia ritrosia rimane innata (siamo sempre esseri umani…): pensare di provare un proiettore ad LCD mi mette sempre in qualche modo a disagio: non dico che parto prevenuto, ma il mio livello di attesa è molto basso…
Una annotazione: nonostante la macchina sia dotata di una matrice pronta per l’alta definizione come un 1280 x 720, trattandosi di un LCD (che ha un fattore di riempimento inferiore a DLP e D-ILA) abbiamo preferito lasciare le dimensioni dello schermo pari a 200 cm. invece che ai 244 previsti per questa densità. Non un riguardo verso questa tecnologia, ma semplicemente la ricerca di equilibrio tra le possibili soluzioni: un po’ come corrono insieme le moto da Gran Premio 500 a 2 tempi e 1000 a 4 tempi!
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Conclusioni
Ho detto e ripetuto di avere notato, e di dover ammettere, grandi progressi di questa tecnologia negli ultimi due anni. Dei quali non mi sarei mai potuto convincere se non li avessi visti. E la mia valutazione è passata da un totale rifiuto dei cristalli liquidi come soluzione accettabile per il cinema in casa ad una più “tranquilla” posizione di possibile accettazione. Perché non siamo tutti uguali. Perché non tutti devono avere i miei gusti. Perché le prestazioni di queste macchine sono ora più bilanciate.
Cosa vera nel caso di questo Yamaha. Che è progettato con gli appassionati dell’HT come obiettivo, e si vede. È ben costruito e fa poco rumore. Ha tante regolazioni software che ne rendono totalmente sfruttabili le ampie possibilità. Ha un eccellente bilanciamento cromatico. Ha una matrice pronta per l’alta definizione. Ha una resa complessiva gradevole. Sorprende addirittura per la resa di alcuni passaggi, nettamente al di sopra delle mie personali aspettative ed in grado di restituire un’immagine gradevole e dotata di buone caratteristiche di riproduzione.
E questi sono gli aspetti positivi.
Non ha un nero accettabile per una proiezione che si possa definire realmente cinematografica. Proietta immagini che rimangono “digitali”, e non possono essere scambiate per una finestra sulla realtà: sono belle, ma non emozionanti. Ha un comportamento altalenante all’interno dello stesso film, il che ne rende a volte fastidiosa l’osservazione. Costa molto caro, perché è posizionato nella categoria di prezzo dove ci sono DLP che complessivamente rendono meglio l’idea del Cinema in Casa. La convenienza all’acquisto è sempre un fatto personale: ma andatelo a vedere, se siete appassionati della tecnologia ad LCD. Ne rimarrete soddisfatti. Andatelo a vedere anche se, come me, non lo siete: capirete perché DLP, e soprattutto CRT, sono sempre lontani…
Andrea Manuti
Come ho detto un sacco di volte, a parte che non mi pare più di tanto interessante la mia posizione personale (se uno si vuole comperare 3 LCD da mettere in stack uno per colore, io sono più contento. Più per il negoziante che glieli vende piuttosto che per l'acquirente, ma è un fatto di gusti...), credo che esista una cosa che si chiama tecnologia.
Che avanza e non si ferma.
Non la produco io, quindi mi interessa solo il risultato, come credo sia ragionevole per tutti.
Ossia, da appassionato, COSA si vede. Non COME si vede. Se il prossimo proiettore a siluri siderali fotonici con base cristalli liquidi liquefatti si vedrà bene... boh, va benissimo!
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26-09-2003, 16:28 #7
Re: Re: LCD. Su DVHT di Aprile '02 Manuti la pensava così...
Andrea Manuti ha scritto:
cut.... credo che esista una cosa che si chiama tecnologia.
Che avanza e non si ferma.
Dammi atto che anche in Barco la tendenza è quella, almeno il 3chip Cineversum 120 che ho visto credo che non abbia nulla da invidiare al migliore dei CRT.
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26-09-2003, 16:32 #8
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Si', ma adesso tocca stabilire se il Pannolino
di gipal e' stato prodotto prima dell'aprile 2002!
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26-09-2003, 16:37 #9linomatz ha scritto:
Si', ma adesso tocca stabilire se il Pannolino
di gipal e' stato prodotto prima dell'aprile 2002!Settembre 2002 (la partita con difetti di accensione era pre Agosto 2002) e comprato il 9 Novembre 2002.
Ora, poi che ho detto in giro che prima o poi anch'io upgraderò (oggi come ogi prenderei il 5700), lasciatemi in pace, intanto vedo così:
...grazie alla figlia di BoschiUltima modifica di Mirko; 26-09-2003 alle 18:21
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26-09-2003, 17:26 #10
Mi sembra di ricordare che proprio Manuti qualche mese fa avesse aperto un thread in cui assumeva, proprio a partire dal Panny, una posizione più aperta nei confronti degli LCD, riconoscendogli un miglioramento tecnologico.
Ciascun confusamente un bene apprende, nel qual si quieti l'anima e disira, per che di giugner lui ciascun contende.
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26-09-2003, 17:30 #11
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Gipal per avere un buon digitale devi sborzare almeno 15k altro che panny, e ancor anon siamo sullo stesso piano di qualità complessiva.
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