vi giro cosa dice tnt-audio:
http://www.tnt-audio.com/clinica/rodaggio.html
"... Per finire gli stessi cavi hanno bisogno di un certo rodaggio, sia che siano di segnale, di potenza o di alimentazione.
Le spiegazioni qui sono di tipo diverso. Il passaggio della corrente induce una certa polarizzazioen del dielettrico del cavo, talvolta generando la formazione di ioni che si depositano sulla superficie del conduttore diventando clururo di rame nel caso in cui la guaina sia ad esempio PVC (vedasi per maggiori dettagli su questo fenomeno l'Inter.Vista a Tommy Jenving, Presidente della Supra cables).
Non solo ma col tempo il rame o l'argento, a contatto con l'aria si ossidano, modificando in parte le loro proprietà conduttive.
In sostanza il rodaggio del cavo dovrebbe *teoricamente* peggiorare le prestazioni ma, per via dell'intervento di altri fenomeni, alcuni di natura meccanica, non ultimi quelli citati da George Cardas nell'intervista relativa, alla fine le prestazioni migliorano sensibilmente. Sensibilmente significa *in modo sensibile* cioè che può essere *sentito* ma non aspettatevi miracoli, stiamo sempre parlando di leggerissime sfumature.
I cavi, come consigliatoci dallo stesso Cardas, una volta sistemati in una posizione, non andrebbero più mossi ne' spostati. Inoltre esistono alcune tracce audio nei già citati CD da *condizionamento* ed un dispositivo (il *rodacavi* della Duotech) che servirebbero per *rodare* o *ricondizionare* tutti i cavi di un impianto HiFi.
Il principio in base al quale questi ultimi sistemi funzionano rimane piuttosto misterioso ed i Costruttori di tali aggeggi si guardano bene dallo spiegare il perchè ed il percome.
Si può ipotizzare che alcuni segnali *speciali* siano in grado di *condizionare* i conduttori ed i dielettrici dei cavi, riportando il tutto alle condizioni ideali di funzionamento (quelle del cavo nuovo). ..."
io non mi pronuncio...
