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Discussione: Installazione Sky - Controlliamo
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05-09-2012, 13:19 #1
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Installazione Sky - Controlliamo
Gentilissimi,
ho appena completato, o a seconda dei punti di vista subito, l'installazione.
Premetto di non conoscere a fondo decoder, piattaforma Sky e cablaggio strutturato per segnali satellitari.
Scrivo per confrontare le mie impressioni, sperando che almeno alcune siano errate e che qualche operatore del settore mi illunini o fulmini, anche qui dipende dai punti di vista.
Dopo aver rifiutato 2 installatori che hanno tentato di caricare costi non dovuti, procedo con il terzo propostomi.
Ebbene, situazione di partenza: impianto satellitare condominiale, nuovo, connesso per quanto mi riguarda ad un televisore con decoder satellitare free to air integrato, funzionante.
Installazione: 2 ulteriori cavi tirati dalla centralina condominiale nel sottotetto e conseguente surplus di 80€ sul costo dell'installazione, 1 MySkyHD installato e collegato al cavo esistente ed al primo dei nuovi, 1 SkyHD installato e collegato al secondo cavo nuovo.
L'appartamento è dotato di scatola di derivazione disaccoppiante.
Come logico, chiedo all'installatore per quale motivo voglia tirare i cavi fin dal sottotetto anzichè utilizzare le prese disponibili sulla scatola o comunque derivare dal punto di arrivo, soprattutto per quanto concerne il MySkyHD che impiega 2 cavi: mi sento rispondere che ogni presa o derivazione attenua il segnale del 35%.
Decisamente poco convinto, decido comunque di procedere.
Giudicate voi quanto sia stato necessario spendere 80€ per 2 cavi:
LNB1 parte dalla centralina condiminiale, attraversa il derivatore disaccoppiante, una presa a muro, una protezione da sovratensione con messa a terra ed arriva al MySkyHD.
LNB2 parte dalla centralina condominiale ed entra direttamente nel MySkyHD.
I livelli di qualità e segnale sono identici!!
Personalmente ho serissimi dubbi sulla necessità di questa ulteriore spesa, oltre il fatto che avere questo cavo diretto mette praticamente fuori gioco la protezione.
Non so nemmeno per quale motivo il MySkyHD esiga 2 cavi anzichè integrare un duplicatore disaccoppiante: qualcuno potrebbe dire che ci sono meno interferenze e che in linea teorica l'installazione è così eseguita a regola d'arte, forse esistono dettagli tecnologici che ignoro, ma come direbbe Montalbano, personalmente "Non mi faccio persuaso", anche poichè avendo avuto altri decoder e televisori a doppio tuner è la prima volta che vedo entrare 2 cavi.
L'installatore, marcando le spese aggiuntive sul foglio d'installazione Sky, ha affermato di non ricevere alcun introito dalla spesa aggiuntiva: anche questo mi sembra decisamente strano, a meno che l'installatore non percepisca una quota fissa ad intervento, idea discutibile.
Da ignorante avrei quantomeno controllato i livelli di segnale nelle prese presenti, prima di decidere per l'infilaggio totale, o sbaglio?
Grazie per l'attenzione.
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07-09-2012, 15:11 #2
Premetto che non è mio intento giudicare o meno l'operato di una persona.
Comunque: un impianto sat non è come un impianto terrestre. Per motivi realmente esistenti utilizzare un semplice splitter per indirizzare più cavi a tuner SAT diversi può causare malfunzionamenti, essenzialmente dovuti al fatto che l'alimentazione all'LNB passa per il cavo coassiale, e che la variazione di tensione cambia le caratteristiche di funzionamento dell'LNB. Quindi 1 tuner = 1 cavo, salvo il caso di LNB tipo SCR che però tu non menzioni.
I livelli di qualità e livello di segnale indicati da un ricevitore sono assolutamnte solo indicativi. Dovresti misurare con un misuratore di campo (strumento costoso, normalmente in dotazione agli antennisti) dB e BER del segnale per giudicarne tali parametri correttamente.
E' corretto inoltre dire che ogni componente in più lungo il cavo ne attenui il segnale, e ciò vale per ogni singola connessione. Tanto più questa è complessa tanto più perde.
I vantaggi di connessioni "a regola d'arte" non sono così visibili, generalmente, in condizioni di cielo sereno e assenza di vento, ma possono fare grosse differenze in caso di cielo coperto e ancora di più in caso di eventi meteorici.TV Color: Pioneer LX508D; HT: Sintoampli HT: Denon AVR-2809; Sorgenti: DVD-R: Sony RDR-HXD970; BD/DVD/CD/SACD: Cambridge Audio BD751; mySky HD; Sat Humax HD5400S; DDT Telesystem TS7900HD; giradischi Thorens TD160 & Dynavector DV10x5 (MC); Diffusori: ESB 7/06 front; Kef RS 100 centrale; B&W CM 5 surround; Sunfire HRS12 Sub; cavetteria varia G&BL, Van den Hul, MIT; 2 x Squeezebox Touch; Audiolab MDAC; Zeppelin & Zeppelin Air; iPod Touch 4 64GB; iPad 2 32GB
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07-09-2012, 15:24 #3
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Ciao,
e grazie per avermi risposto.
Anche io non voglio assolutamente giudicare il tecnico che a lavorato, e bene.
Espongo solamente le mie impressioni, confrontandole con chi ne sa più di me.
Provo a replicare.
Per quanto ne so l'LNB in uso non è alimentato dal decoder poichè essendo un impianto centralizzato è la centralina ad alimentarlo.
Non ho nulla per verificare il BER, questi decoder non lo mostrano e non ho altro.
Da perfetto profano credo che le scatole di derivazione siano fatte appositamente per svolgere il loro lavoro, quindi perchè non usarle dato che funzionano bene?
Infine spero che nessuno abbia da dire per il fatto che ho occupato 3 uscite della centralina, se tutti facessero così sarebbe un disastro...
Buona serata!
PS: per la semplice curiosità, vorrei capire meglio come funziona NDS, ma non sono riuscito a trovare niente in rete, nemmeno il classico articolo provvidenziale su wikipedia. Mi sembri uno che le cose le sa, magari sei anche del settore, sai mica se c'è qualche documento che spiega anche a grandi linee questo sistema?
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07-09-2012, 15:41 #4
Giusto per rigirare nel tuo disappunto, ti confermo che diversi nuovi decoder myskyhd (se gli porti un cavo proveniente da un lnb scr) hanno lo "splitter" interno, quindi sì, funzionano con un solo cavo. Se invece lnb è "standard" è necessario portare 2 cavi separati.
Oled: Panasoni 65LZ1500 - Vpr: JVC RS46E - Schermo: Screenline inceiling tensio 21:9 129" - Processori: DVDO Iscan Duo - Darbee - Sorgenti: Dune Hd Pro 4k + Yadis wall - Sky Q Black- Amazon FireTv - Ariva 153 - Sinto: Denon AVR x2400H
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Nas: Synology DS413j - Remote: Logitech Harmony Elite
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07-09-2012, 15:50 #5
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Perdonami, cosa intendi con standard?
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08-09-2012, 00:56 #6poichè essendo un impianto centralizzato è la centralina ad alimentarlo
vorrei capire meglio come funziona NDS, ma non sono riuscito a trovare niente in rete, NDS non ha nulla a che fare con la ricezione e l'impianto della parabola, ma è il sistema di criptaggio del segnale di Sky, al massimo troverai qualche descrizione di massima molto vaga e nulla più, in caso contrario tutti i pirati del Sat ringrazierebbero.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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08-09-2012, 23:47 #7
Esatto. Fatti salvi gli LNB SCR, che usano dei segnali codificati per getire sino a quattro tuner diversi utilizzando un singolo cavo, gli LNB standard discriminano la polarizzazione desiderata a seconda della tensione di alimentazione inviata dal ricevitore, che può essere 14 o 18 V. Capirai bene che se uno dei tuner manda 18V all'LNB sull'unico cavo a disposizione in uscita dallo splitter verso l'LNB, qualsiasi tensione mandi l'altro tuner l'LNB commuterà sempre sulla polarizzazione corrispondente ai 18V, e il tuner che cerca di sintonizzare la polarizzazione corrispondente ai 14V non sarà in grado di sintonizzare il canale desiderato mandando in errore e/o in blocco il ricevitore.
TV Color: Pioneer LX508D; HT: Sintoampli HT: Denon AVR-2809; Sorgenti: DVD-R: Sony RDR-HXD970; BD/DVD/CD/SACD: Cambridge Audio BD751; mySky HD; Sat Humax HD5400S; DDT Telesystem TS7900HD; giradischi Thorens TD160 & Dynavector DV10x5 (MC); Diffusori: ESB 7/06 front; Kef RS 100 centrale; B&W CM 5 surround; Sunfire HRS12 Sub; cavetteria varia G&BL, Van den Hul, MIT; 2 x Squeezebox Touch; Audiolab MDAC; Zeppelin & Zeppelin Air; iPod Touch 4 64GB; iPad 2 32GB
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16-09-2012, 00:30 #8
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Ho finalmente trovato una valida spiegazione.
L'antennista ha operato nel modo corretto.
In poche parole, il doppio cavo è una scelta obbligatoria per evitare interferenze dovute a transmasse.
Non è possibile isolare perfettamente i due tuner all'interno del decoder e dato che con segnali satellitari l'unico modo di disaccoppiare è con un circuito attivo, questo buon può che avvenire nella centralina, i disaccoppiatori passivi non sono sufficienti.
Ora però mi sorge un altro dubbio...
Ho antenna terrestre, linea telefonica ed elettrica isolate con protezione da sovratensione fino a 4000V con messa terra, sperando che come protezione da fulmine sia sufficiente, ci sono dispositivi che fanno lo stesso per il satellitare?
Dall'alto della mia ignoranza non so se la parabola e la centralina condominiale hanno protezione da fulmine ed in ogni caso non posso modificarle.
Ci sono delle normative in merito?
Mi interesserebbe assicurare la protezione da fulmine anche sul satellitare.
Buon weekend a tutti!
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16-09-2012, 01:21 #9
Le sovratensioni sono una cosa e da quelle ci si può proteggere, appunto, con il dispositivo che hai citato tu, contro il fulmine, nel senso di un vero fulmine che colpisca l'antenna c'è poco da fare, forse una assicurazione.
Se c'è un parafulmine o simili è meglio, se l'impianto è messo a terra con tutte le regole è meglio, se la stessa è perfettamente funzionante è meglio, se c'è uno scaricatore sulle varie discese di antenna e sulla rete di distribuzione elettrica è meglio.
Detto tutto questo se un fulmine becca in pieno l'antenna o la rete elettrica c'è poco da fare (purtroppo) od anche se ti entra in casa ed attraversa da un piano all'altro (visti i risultati: entrato al primo piano dal tetto, forato il soffitto, forato il pavimento ed uscito dal piano terra; a parte i fori quella volta non c'è stato altro.
Ho visto invece i risultati di un fulmine che ha colpito uno di quei trasformatori delle rete elettrica, in periferia, messo su un traliccio: buona parte delle apparecchiature elettriche, anche se spente, sono saltate tutte, in un sintoampli sono invece saltati solo i fusibili, pur se spento (strane cose inspiegabili).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).