Durante la veloce visita al TAV ho potuto vedere la tecnologia 3D in azione presso lo stand di AVMagazine.

Volevo dare qualche considerazione personale in merito.


Anaglifo (occhialini colorati)
Non penso ci sia da fare grosse considerazioni.
Carino l'effetto, ma la qualità visiva è una porcheria immonda.
E' una tecnica stravecchia che non penso sia più di tanto migliorabile.
I colori sono completamente sballati, l'immagine è scura.....secondo me sono utili solo per stupire e divertire i bambini con piccole demo (vedi shrek 3d), ma nulla di più.
Non ci guarderei mai un film.


Luce polarizzata
Non ho avuto ancora occasione di vedere una proiezione con questa modalità.
L'uso di luce ed occhialini polarizzati, per quanto originale ed molto interessante a livello tecnico, secondo me può avere dei limiti abbastanza fastidiosi.
Ad esempio il fatto che inclinando la testa, si modifica la resa del sistema (provate, ad esempio, a fissare un monitor o schermo LCD con occhiali da sole polarizzati e ruotare la testa o lo schermo..).
Mi riservo comunque di provare prima di esprimermi a favore o sfavore.


Occhiali shutter
E' una tecnologia che spacciano come di ultimissima generazione, ma è già presente da svariati anni.
Addirittura era presente come opzione su alcune schede video per pc nel 2000/2001.
Io avevo una di queste schede della MSI con occhialini 3D a pannelli LCD.

Questi qua, esattamente:

Li mandavo con il monitor CRT a 100Hz e anche a 120Hz se non ricordo male.
Dopo aver visto la demo Nvidia al TAV posso dire con ragionevole certezza che la tecnologia non ha fatto assolutamente passi avanti.
Anzi, l'effetto era praticamente identico a quello che si poteva vedere 8 anni fà con i medesimi occhiali.
L'unico miglioramento che ho visto è che hanno reso più comodi gli occhiali
Per il resto, tutto uguale.. anzi, una cosa è pure peggiorata...il cavetto che ai tempi era molto sottile e ora è molto grosso e rigido.

A parte queste considerazioni.
L'effetto è molto bello, i colori non sono molto alterati... ma...
1) l'alternazione dei due frame sugli occhi crea un effetto strano sul fronte della risoluzione. Nonostante sia elevata, sembra di guardare un interlacciato processato non tanto bene, non so se mi spiego..
2) penso sia una cosa soggettiva (anche se fin'ora non ho mai sentito qualcuno che affermasse il contrario) ma io sti occhiali proprio non li riesco a tenere. Già dopo una decina di secondi mi sembra di avere un dito appoggiato forte sopra il setto nasale. Dopo qualche minuto questa sensazione si tramuta in leggero mal di testa.
Trovo estremamente affaticante la visione con questi occhialini. D'accordo per qualche trailer, ma non riuscirei a tenerli per più di 10 minuti.


Conclusioni
Per quanto l'effetto del 3D sia simpatico e mozzafiato, non ritengo assolutamente mature le tecnologie (esclusa la polarizzazione, che non ho ancora provato personalmente) per poter parlare di produzioni filmiche.
Meno che meno nell'ambiente domestico come standard di visione.

Si sta correndo veramente troppo nell'audio video.
Le aziende hanno una sete di vendite ed una frenesia sulla concorrenza che sta rovinando i prodotti finali (basta vedere, ad esempio, i tempi di caricamento di un bluray o un hd-dvd, oppure i numerosissimi aggiornamenti di alcuni prodotti senza miglioramenti significativi ma solo piccole correzioni...).
Ora stanno uscendo con gli occhialini 3D shutter (tecnologia vecchia, mai stata aggiornata) gridando i miracoli e ovviamente tutti dietro a supportare queste porcherie commerciali.

Ragazzi...appoggiamo i piedi per terra! Siamo ancora "indietro come i meloni", come si dice dalle mie parti.
La tecnologia è acerba, non siamo neanche ad un beta testing...e qua stiamo già a parlare di dispositivi home per il 3D disponibili a brevissimo.
Sarà il classico sviluppo (neanche più test, ormai) di prodotti incompiuti alle spese della massa.
Già me lo vedo il boom dei primi modelli inguardabili (nel senso, spettacolari come effetto, ma molto stancanti in visione normale) con continui aggiornamenti e correzioni. E noi tutte le volte a cambiare i pezzi.
Compriamo roba incompiuta per poi buttarla dopo pochi anni (o pochi mesi, in certi casi). E' uno spreco immane di risorse e denaro. Non ha il minimo senso.

Purtroppo, però, nessun genitore insegna più a "portare pazienza" ai propri figli, ed il risultato è il mercato che vediamo oggi.


Personalmente me ne terrò alla larga finché la tecnologia non farà un vero e proprio salto che permetta una visione stereoscopica con la medesima qualità con cui attualmente mi gusto dvd e bluray.

Un abbraccio a tutti
Edo