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Risultati da 31 a 33 di 33
Discussione: Sette anime: Smith e Muccino di nuovo insieme
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25-02-2009, 11:24 #31
Advanced Member
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- Napoli
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A me è piaciuto molto....molto intenso...lo aggiungo alla lista dei prossimi BD di quest'anno
Vpr: Sanyo PLV-Z2000; Schermo: Adeo Elegance Tensio 230 cm formato 2.40:1; Tv: LG 55B7V; Sinto A/V: Marantz SR-5003; Ampli 2Ch: Audio Analogue Puccini SE Remote; Front: Tannoy DC1 Sensys; Center: Tannoy DCC Sensys; Surround: Tannoy Mercury FR; Sub: Velodyne VX-10; Lettore CD: Lector CDP 0.5 T; Lettore BD: Sony UBP-X800; DVD Rec: Panasonic DMP-EX768; Decoder HD: MySkyHD Samsung;Media Player: Popcorn Hour A-110; Cavi: HDMI BJC Belden Series 1; VDH The Magnum Hybrid + CS122; "Merlino" TNT.
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25-02-2009, 14:03 #32
Quoto,una seconda visione in HD,per quanto per forza di cose meno commovente della prima volta,e' doverosa.
Giangi67'sHT...VPR Sony VPL-VW80,VPR JVC HD-1,Sony 46X2000 Full HD,schermo Screenline Brilliant 16/9,base 244 cm.Audio:Sistema Zingali Prelude + Sub Velodyne,sintoampli Pioneer VSX-AX 10s.Sorgenti:MySky HD,DVD Pioneer 868,HD-DVD Toshiba EP-35,BD player Oppo BDP 93 EU Multizona+Pioneer BDP LX70A,PS3,XBOX 360,HDCI-2000.Cavi Van Den Hul CS 122 Hybrid.Dvd&HDcollection
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27-02-2009, 09:40 #33
Seguo Il regista italiano da i tempi de " l'ultimo bacio ", ciò mi ha portato ad andare a ritroso a vedere i suoi vecchi lavori ed è palese constatare la sua progressione stilistica, il suo maturare dietro al macchina da presa, fino ad arrivare a " Ricordati di me " , che proprio ieri insieme a mia moglie abbiamo messo sul lettore. Film nella sua leggerissima genialità bello, perchè riesce a raccontare drammi senza essere un'incudine che ti si schianta addosso. E veniamo al successore de " La ricerca della felicità "; molti si apettavano una sua versione speculare ma non lo è: è di più: è l'apice del percorso mucciniano, il suo consacrarsi come regista oltre oceano e il dimostrare che in Italia c'è ancora qualche regista che il cinema sa farlo. Oltre a nomi più blasonati certo. Ma sette anime esce dal guscio con un'intensità all'inizio trapelata dalla confusione del protagonista ( smith ) ma poi dove tutto torna, là nella stanza dell'albergo dove tutto inizia , ricuce tutte quelle informazioni sparse per la pellicola ( non che a metà film non si percepisse ) ma è lo stile sobrio con cui lo fa a renderlo decisamente un ottimo script. Bello davvero il film.