
Originariamente scritto da
pitguas
Ciao a tutti
Ho molte foto su negativo a colori e B&N e molte diapositive in genere intelaiate su plastica e un pò su cartoncino.
Qualche hanno fa ne avevo fatte scansionare alcune da un laboratorio ma oltre a una qualità deludentemi era costato c..........[CUT]
Ti anticipo che un lavoro del genere è massacrante come tempi di esecuzione.
La soluzione più veloce e con qualità comunque ottimale sarebbe quella della tecnica della acquisizione tramite macchina fotografica digitale e obbiettivo macro (vanno benissimo anche i vecchi obbiettivi da ingranditore su soffietto).
Serve un holder per le diapositive e uno per la pellicola e una fonte per la retroilluminazione di alta qualità (CRI>95) e uno stantivo da riproduzione più o meno come per il lomography che hai citato ma con l' utilizzo di macchine e ottiche di qualità.
Questo non esclude che successivamente dovrai fare comunque un lavoro di post produzione rimuovendo le imperfezioni (inevitabili) e correggendo l'esposizione e invertendo il negativo rimuovendo la maschera (questo comporta lavoro ulteriore).
Se userai uno dei miniscanner sappi che la risoluzione minima corretta è 2400 dpi (consente una stampa 8x).
Il problema con i dispositivi a basso costo è la gamma dinamica scarseggia e spesso non permette di acquisire tutti i dettagli presenti sulle basse luci e sulle alte.
In definitiva senza velleità e illusioni riguardo al livello qualitativo andrei sul Lomography.
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020