RGBHV e Processamento del sincronismo

LucaV

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Intendo dare un contributo al forum riportando quanto acquisito con l’esperienza maturata nel corso della sperimentazione effettuata ai fini di ottenere il migliore collegamento tra il mio decoder satellitare ed il visualizzatore (monitor al Plasma) ma la stessa analisi e la stessa soluzione possono essere agevolmente adottate anche per collegare lettori DVD et. al. ai videoproiettori.

PROBLEMA
Dovendo procedere a collegare un ricevitore satellitare al mio plasma mi sono posto il problema di come effettuare tale operazione senza sensibili perdite e quindi utilizzando il miglior tipo di segnale disponibile in uscita dal ricevitore stesso.
La stessa domanda se la saranno posti anche coloro i quali dispongono di lettore DVD senza connettori di tipo VGA e senza connettori per il trasferimento del segnale Component.
Come fare quindi per far digerire il segnale RGB in uscita dalla SCART ad un visualizzatore con ingressi RGBHV (solitamente 5 BNC ma anche VGA)?

TECNICA
Il segnale RGB nella quasi totalità dei ricevitori satellitari in commercio (e diciamo anche dei lettori DVD) si presenta in uscita sulla presa SCART con questa composizione:

Pin 7 : Segnale Blu
Pin 5 : Schermo Blu
Pin 11 : Segnale Verde
Pin 9 : Schermo Verde
Pin 15 : Segnale Rosso
Pin 13 : Schermo Rosso
Pin 20 o 19: Segnale Video + Sync (Ingresso o Uscita)
Pin 18 o 17: Schermo Sync

Gli altri pins (1,2,3,4 e 6) servono solo per la trasmissione del segnale
Audio, i pin 8 e 16 sono opzionali mentre i pins 10, 12 e 14 non sono
collegati.

Ora, tutti sappiamo che, nella videoproiezione, il pennello elettronico traccia le linee di scansione (il raster) sul piano dei fosfori essendo deflesso orizzontalmente e verticalmente a seconda degli impulsi di sincronismo orizzontale e verticale che consentono di ricostruire l’immagine.
Questi impulsi di sincronismo, applicati ai circuiti di deflessione, generano correnti che eccitano le bobine dei gioghi di deflessione e guidano il pennello elettronico.

Tralasciando le diverse possibilità con cui il segnale RGB può presentare i sincronismi all’ingresso del visualizzatore, prendiamo il caso del segnale RGB proveniente dalla Scart.

Tale segnale presenta un sincronismo composito inserito in un segnale video in uscita dalla scart al pin 19 (che corrisponderà al pin 20 in entrata in un'altra scart) di ampiezza 1 Vpp costituito da 0.3 Vpp di segnale composito di sincronismo (H+V) e da 0.7 Vpp di segnale visivo.

Nel caso in cui avessimo bisogno di collegare tale uscita ad un Vpr o Plasma con ingressi separati RGBHV che accetti il segnale composito di sincronismo, avremmo bisogno – gioco forza - di un circuito di amplificazione del sincronismo perché il segnale composito (H+V) da 0,3 Vpp, ricompreso nel segnale composito complessivo video, generalmente (non sempre ma spesso) non è sufficientemente forte per il sync processor del visualizzatore che richiede, in media, almeno 0.5 Vpp (anche fino a 2V) di segnale composito di sincronismo.

In realtà i segnali di sincronismo H e V separati, hanno ampiezze comprese tra 0,3 V e 5 V,indipendentemente dalla polarità che potrà essere positiva o negativa e si comprende che un segnale composito (H+V) avente uguale ampiezza di 0,3 V avrà bisogno di una “spinta” per essere “accettato” da un visualizzatore.

Se a questo aggiungiamo la necessità di separare il segnale video da quello composito di sincronismo H+V, allora sarà chiara l’importanza del sync processor presente all’ingresso dei visualizzatori.

SOLUZIONE
La separazione del sincronismo dal segnale video può essere effettuata dal visualizzatore - come avviene per i Vpr che accettano segnali compositi di sincronismo inseriti in un segnale video – tramite dei “comparatori a soglia” che separano e riportano a livello TTL (5V) i sincronismi H+V o anche quello già separati H e V.

Vi sono casi, invece, in cui il visualizzatore (soprattutto Plasma ma anche Vpr) non è in grado di effettuare tale separazione ma riesce soltanto a gestire segnali RGB aventi sincronismi compositi isolati (RGB H+V) o separati (RGBHV).

In questo caso ci viene in aiuto un semplicissimo circuito della NATIONAL SEMICONDUCTOR denominato LM1881N che svolge la duplice funzione di amplificatore del segnale composito dei sincronismi e, all'occorrenza, di separatore degli stessi.
I vantaggi ottenuti sono che, tramite l’adozione di un semplice “capacitor” e di un “resistor” (le cui funzioni vi risparmio con piacere) il LM1881N accetta segnali di sincronismo compositi di livello compreso tra 0.3 Vpp e 5Vpp, lavora a frequenze di sincronismo orizzontale da 15 a 60 KHz, e Verticale da 50 a 75 Hz.

L’applicazione di tale circuito consente, quindi, di connettere in ingresso il segnale video composito (comprendente il segnale di sincronismo composito) ed ottenere in uscita un segnale di sincronismo composito ed un segnale di sincronismo verticale.

Sarà sufficiente, quindi, prelevare il segnale dal pin 19 dal connettore Scart della nostra sorgente ed inviarlo al circuito LM1881N, ottenendo, in uscita i due segnali del sincronismo e consentendoci di allestire un bel cavo RGBHV ove presente una semplice presa SCART.
Il segnale di sincronismo composito in uscita dal LM1881N non sarà altro che la riproduzione della forma d’onda che si trova al di sotto del livello del nero del segnale video composito, con il video completamente rimosso.

Un consiglio per esperienza personale è che se il monitor al plasma o VPR non funzionasse con un cavo RGBHV costruito con tale circuito, bisognerebbe semplicemente provare a disconnettere il sincronismo verticale e lasciare solo quello orizzontale, visto che quest'ultimo è a livello TTL ed è più facilmente processato.

Infine, se si vuole ottenere una separazione più adeguata (professionale) dei sincronismi, è consigliabile utilizzare al posto del LM1881N, il chip EL4583C della ELANTEC, visto che quest’ultimo (leggermente più costoso) fornisce in uscita anche il segnale di sincronismo Orizzontale puro in aggiunta ai segnali di sincronismo composito e verticale disponibili sul LM1881N.

Una ultima considerazione: mi sono sempre chiesto come facesse il mio VPR a non risentire dell’effetto Macrovision presente sul software che normalmente utilizzo.
I due impulsi Orizzontali e Verticali che escono dal separatore di sincronismi e che pilotano i circuiti di deflessione del VPR, infatti, non sono sempre uguali.
In particolare, in caso di sorgenti quali DVD ed alcune VHS, l’impulso del sincronismo orizzontale può contenere alcuni disturbi video in corrispondenza delle prime righe del tracciato video al fine di inibire la duplicazione del software disturbando il sync separator dei videoregistratori.
Ovviamente tali “spurie” disturberebbero molto anche la riproduzione tramite VPR; al fine di eliminare tale pericolo i produttori di VPR hanno pensato bene di inserire dei “circuiti a monostabile” - all’interno del circuito di separazione dei sincronismi – i quali generano impulsi Orizzontali e Verticali “puliti”.
Svelato l’arcano.:D
Saluti ;)
Luca
 
Originariamente inviato da LucaV

Infine, se si vuole ottenere una separazione più adeguata (professionale) dei sincronismi, è consigliabile utilizzare al posto del LM1881N, il chip EL4583C della ELANTEC, visto che quest’ultimo (leggermente più costoso) fornisce in uscita anche il segnale di sincronismo Orizzontale puro in aggiunta ai segnali di sincronismo composito e verticale disponibili sul LM1881N.

Luca


Feci la modifica di cui parli circa due anni fa su
un Pioneer 717 con grande soddisfazione. :)
Le foto sono qui:
http://web.tiscali.it/linomatz/Mods.htm

La cosa funziona bene solo se nel
lettore e' gia' stato disabilitato il Macrovision!

Altrimenti ci sono dei problemi.
In fatti nell'Integra Research RDV-1 non
sono riuscito nell'operazione perche' non esiste un hack
per il Macrovision su quella macchina.

Ho provato anche il chip della Elantec
(ne esiste anche un altro modello)
ma niente da fare.

Per risolvere il problema ho dovuto
utilizzare l'uscita Component
con un Transcoder Component to RGBHV della INLINE
che effettua per conto suo il de-Macrovision.

Va ricordato che il Macrovision
non e' una protezione "fissa" ma e' soggetta
a degli aggiornamenti, e quindi quello che funziona oggi
puo' non farlo domani! :)



Ciao,
linomatz
 
SUPERDUBBIO!!

Ciao LucaV,premetto che non sono del ramo elettronico e ho fatto un po' fatica a seguirti nel tuo ragionamento,comunque,mi sono trovato a gestire un problema del genere devendo collegare un ricevitore satellitare (NOKIA 9701) ad un plasma NEC 42mp2.
Dunque nel manuale del nec e' specificato che prelevando un segnale RGB da scart il sincronismo nei 5 BNC (RGBHV)disponibili e' nel connettore H.
Detto cio' mi sono autocostruito una prolunga dove ho collegato R+massa-G+massa-B+MASSA ed infine l'H con relativa massa nel pin del segnale composito.
Tutto funziona con un notevole incremento qualitativo rispetto al classico collegamento video-composito.
Ma a questo punto sono a posto o posso ulteriormente migliorare il segnale con qualche accorgimento alternativo???
Grazie mille per una tua risposta!!
Ciao
 
Sgurone,

ciò che vale per alcuni display non vale per altri. L'utilizzo del segnale videocomposito per l'estrazione dei sincro (compositi anche loro, in questo caso) rappresenta sicuramente una soluzione "quick and dirty" che 80 volte su 100 mette in crisi lo stadio di ingresso video dei display, per quanrto riguarda l'estrazione dei picchi utilizzati per sincronizzare le deflessioni.

Ad esempio, I Barco riescono a digerire praticamente tutto. I videoproiettori NEC, Electrohome, e Sony diventano solitamente "matti", e non riescono a lokkare l'immagine, se non per qualche secondo al massimo.

In questo caso, l'adozione del 1881 come suggerito da Luca *fa* la differenza, permettendoti di utilizzare il videocomposito come RGB S
oppure RGsB, in alcuni casi.

la configurazione che stai utilizzando tu è RGB S, con il sync composito inviato al connettore del sincro orizzontale (come da standard).


Luca,

bel lavoro! chiaro e corretto, a mio parere!!! :cool:

...però ...non hai dimenticato qualcosina?

del genere... se non alimentiamo il 1881 (non il "Cerruti"!!! :D ) questo non funziona? basta una piletta da 9 V, oppure un normalissimo regolatore tipo 1209 o 2509... tanto una sorgente di tensione tra 1 5 e i 12 V si trova dappertutto, all'interno di qualsiasi apparecchio...
se poi sei sufficintemente sicuro che ci sia un bel punto a +5~12V stabile e sicuro... non serve nemmeno il regolatore!

ciao
Romano
 
Grazie e ne approfitto...

Portate pazienza....ma i "bimbi" vanno seguiti !!
Come lettore dvd ho un sony 7700 e sfrutto l'uscita component per andare al plasma.
Ritenete che sfruttando l' I Scan Pro della Silicon Image per ottenere un segnale progressivo sia quantificabile la miglioria su di un plasma ?
Ne vale la pena o ritenete che sia meglio risparmiare due soldini per configurare un bel HTPC ?

Grazie ancora "ragaz"..posso contare su di voi!!

Ciao Fausto
 
Ho provato anche il chip della Elantec
(ne esiste anche un altro modello)
ma niente da fare

Ciao Lino,
in effetti ne esistono altri due ma sono entrambi inferiori per quanto attiene alla qualità

Il 41881 è identico al LM1881.
Il 44581 è analogo ma di consumo inferiore.
Il 44583, invece è l'unico che aggiunge l'H sync e vari filtri in ingresso ed in uscita.

Non so quale chip tu abbia provato con l'Integra e soprattutto a quale visualizzatore faccia riferimento (presumo il tuo Sim2).
Per quanto attiene alla mia esperienza la modifica non ha effetto solamente su macchine DEMACROVISIONATE. Credo invece che molto dipenda dal trattamento che il visualizzatore riserva al segnale generato dal chip.
Nel caso del Vpr, ad esempio, è verosimile che lo stesso circuito di separazione in oggetto lasci passare gli impulsi H e V da inviare ai circuiti di deflessione del Videoproiettore e che gli stessi impulsi(quelli orizzontali) contengano delle spurie che il VPR non riece a "trattare".
In pratica, ritengo che la separazione dei sincronismi avvenga comunque in maniera corretta trattandosi di un semplice cut-off del segnale video al di sopra del livello del nero. Ovviamente la buona riuscita della operazione dipende dal segnale in ingresso nel chip e dall'utilizzo del giusto filtraggio attraverso l'applicazione di adeguati "resistors".
Essendo bassa l'impedenza della sorgente, nel caso di segnale in ingresso con alcuni peaking video al di sotto del livello del nero, sarebbe opportuno provare ad utilizzare in serie, in ingresso, una resistenza di 620 Ohm ed un condensatore da 510 pF a massa in modo da formare un filtro passa bassa con frequenza angolare di 500 KHz e lasciare passare il segnale di sync.
E' opportuno anche ricordare che non solo le spurire del Macrovision posso disturbare il processo di separazione dei sincronismi ma anche gli impulsi equalizzatori di inizio e di fine quadro hanno lo stesso effetto.
Ad ogni modo sono pronto a ricredermi non appena "incapperò" in una macchina che non si veda col mio Barco.
Per risolvere il problema ho dovuto
utilizzare l'uscita Component
con un Transcoder Component to RGBHV della INLINE
che effettua per conto suo il de-Macrovision.

Sicuramente ti riferisci all'IN1503 che ho avuto modo di utilizzare con il mio 7700. Lo acquistai da Ritz Audio Visual durante un viaggio dello scorso anno anche se rimasi assolutamnente innamorato del 1408 che faceva bella mostra di sè sul bancone.
Purtroppo mi si è "chiantato" quando ho provato ad utilizzarlo con un Up-Converter HDTV Ikegami e l'ho rivenduto di lì a poco.

Va ricordato che il Macrovision
non e' una protezione "fissa" ma e' soggetta
a degli aggiornamenti, e quindi quello che funziona oggi
puo' non farlo domani!

Questo, purtroppo, è vero non solo per il Macrovision, soprattutto nel campo HT/HTPC. E se è vero che "quello che funziona oggi
puo' non farlo domani", è altrettanto vero il contrario, e lo preferisco ;););)

Saluti
Luca
 
Romano Wrote
...però ...non hai dimenticato qualcosina?
Beh, e allora che ti tengo a fare? :D :D :D
Scherzi a parte, davo per scontato ciò che scontato non è affatto.
D'altronde hai provveduto ampiamente.
Sgurone Wrote
1. Ritenete che sfruttando l'I Scan Pro della Silicon Image per ottenere un segnale progressivo sia quantificabile la miglioria su di un plasma ?
2. Ne vale la pena o ritenete che sia meglio risparmiare due soldini per configurare un bel HTPC ?
1.IMHO ed a ragion veduta dico di NO.
2. IMNSHO ed a "maggior ragion veduta" la seconda che hai detto.

Saluti
Luca
 
Re: SUPERDUBBIO!!

Originariamente inviato da sgurone

Tutto funziona con un notevole incremento qualitativo rispetto al classico collegamento video-composito.
Ma a questo punto sono a posto o posso ulteriormente migliorare il segnale con qualche accorgimento alternativo???
Grazie mille per una tua risposta!!
Ciao

Per me sei a posto!
I plasma hanno un loro scaler interno,
una sorta di adattatore,
e quindi hai sempre una immagine progressiva!

L'uso di scaler esterni di solito sono soldi sprecati
in questi casi!


Ciao,
linomatz
 
Originariamente inviato da LucaV


Non so quale chip tu abbia provato con l'Integra e soprattutto a quale visualizzatore faccia riferimento (presumo il tuo Sim2).

Saluti
Luca



Le ho provate tutte, intendo RDV-1 verso il plasma Panasonic!
Il sync verticale e' sempre disturbato.

Al Sim2 ci vado solo dall'HTPC, anzi ci andavo,
da oggi sono alle prese con un Marquee 8500! :) :D :) :D



Ciao,
linomatz
 
Re: Re: SUPERDUBBIO!!

Originariamente inviato da linomatz
Per me sei a posto!
I plasma hanno un loro scaler interno,
una sorta di adattatore,
e quindi hai sempre una immagine progressiva!

L'uso di scaler esterni di solito sono soldi sprecati
in questi casi!

Eppure la qualità degli scaler integrati nei plasma non è che sia così elevata.
Meglio utilizzare un HTPC con uscita RGBHV progressiva a risoluzione nativa (la stessa del pannello), oppure direttamente un uscita DVI: in questo caso possono essere raggiunti risultati ancora più entusiasmanti, nei limiti qualitativi della tecnologia al plasmon, chiaramente :p

In fondo sono d'accordo con linomatz: son soldi sprecati :D:D:D

Emidio
 
...cut...
da oggi sono alle prese con un Marquee 8500

Eccheetteee quaaaa.
Lino, ma non eri tu quello che fino a qualche giorno fa sosteneva che il Sim2 era assolutamente sifficiente per le tue esigenze e che chiunque acquistava proiettori di fascia siuperiore buttava i propri soldi? ;) :D ;) :D
Non era assolutamente da evitare il processamento del segnale oltre la duplicazione perchè "contro natura"? :) :)
Era qui che ti volevo.
Abbiamo discusso miriadi di volte sull'argomento ed ecco che ti accatti un bel 8500.
Non posso che congratularmi con te sia per l'ottimo acquisto che per la "folgorazione sulla via della bandwidth" :D :D :D
Salutoni ed in bocca al Lupo con la bestiolina..
Luca
 
Originariamente inviato da LucaV

Eccheetteee quaaaa.
Lino, ma non eri tu quello che fino a qualche giorno fa sosteneva che il Sim2 era assolutamente sifficiente per le tue esigenze e che chiunque acquistava proiettori di fascia siuperiore buttava i propri soldi? ;) :D ;) :D
[/B]

Aspetta, se ben ricordi, ti dissi che dopo aver visto un 8500
non avrei speso soldi per altri proiettori,
quindi un 420 + HD145 era l'unica scelta che avrei giustificato,
... e che va niente male!



Originariamente inviato da LucaV

Non era assolutamente da evitare il processamento del segnale oltre la duplicazione perchè "contro natura"? :) :)
Era qui che ti volevo.
Abbiamo discusso miriadi di volte sull'argomento ed ecco che ti accatti un bel 8500.
[/B]

E che ti dice che io voglia andare oltre la semplice
ricostruzione Weave? :)
Sono sempre convinto di questa cosa!


Originariamente inviato da LucaV

Non posso che congratularmi con te sia per l'ottimo acquisto che per la "folgorazione sulla via della bandwidth" :D :D :D
Salutoni ed in bocca al Lupo con la bestiolina..
Luca [/B]

Grazie.
Per adesso lo sto guardando come la Madonna di Lourdes!



Ciao,
linomatz
 
Re: Re: Re: SUPERDUBBIO!!

Originariamente inviato da Emidio Frattaroli

Meglio utilizzare un HTPC con uscita RGBHV progressiva a risoluzione nativa (la stessa del pannello), oppure direttamente un uscita DVI: in questo caso possono essere raggiunti risultati ancora più entusiasmanti, Emidio


Guarda che non e' cosi' facile!

Sono due anni che ho un plasma Panasonic 42" e
che ancora oggi ritengo sia il migliore sul mercato.
Ho fatto ogni tipologia di prova, sia da HTPC che da DVDp.

La matrice nativa e' 853x480 e anche se esci dall'HTPC
in questo modo, basta che fai un resize sballato
di una sola fila di pixel
(non coincidente con la matrice)
che tutto va a farsi benedire,
ed e' meglio un collegamento diretto da DVD in Component o RGB.

E' uno dei rari casi in cui l'HTPC non paga molto!
(peggio con uno scaler esterno, la prova
con l'Iscan fu drammatica)

... almeno questa e' la mia esperienza. :)



Ciao,
linomatz
 
AGONIA.....

Ciao Lino,sono quasi commosso per aver avuto la fortuna di trovare un "esperto" come te,che ha fatto svariate prove su di un plasma!! Ma appena mi asciugo le lacrime rimane solo lo sconforto di vedere che non ho tante possibilita' per migliorare la resa del mio nec.
Che dici,anche con l'uscita progressiva di un denon 2800 la differenza si vede poco??
Che lettore dvd usi ?? Quale ritieni sia il migliore per un plasma ??
Mo soccia...mi sa che sono un po' pesantino ma porta pazienza va la' !!

Grazie Lino

CIAO !!:) :) :)

Fausto
 
Re: AGONIA.....

Originariamente inviato da sgurone
Ciao Lino,sono quasi commosso per aver avuto la fortuna di trovare un "esperto" come te,che ha fatto svariate prove su di un plasma!! Ma appena mi asciugo le lacrime rimane solo lo sconforto di vedere che non ho tante possibilita' per migliorare la resa del mio nec.
Che dici,anche con l'uscita progressiva di un denon 2800 la differenza si vede poco??
Che lettore dvd usi ?? Quale ritieni sia il migliore per un plasma ??
Mo soccia...mi sa che sono un po' pesantino ma porta pazienza va la' !!

Grazie Lino

CIAO !!:) :) :)

Fausto



Non mi ritengo un esperto,
sono solo uno che riesce a fare mille tentativi al minuto
e che quindi accumula esperienza in modo empirico!:)

Con il Denon non migliori, ha lo stesso chip dell'Iscan,
o meglio, va bene con l'NTSC ma peggio con il PAL.

Questo sarebbe uno dei rari casi in cui il PAL60 (720x480@60Hz)
e' da preferire al PAL regolare (720x576@50Hz), come vedi e' proprio
un problema di coincidenza con la matrice.

Con l'HTPC puoi avere dei miglioramenti, facendo molta attenzione,
ma secondo me il risultato non vale l'impresa.

Io uso un Integra Research RDV-1 che esce tra le altre
cose proprio in progressivo PAL60, ma lascia stare,
continua ad usare il tuo Sony collegato in Component.


Ciao,
linomatz
 
When he was at war against his new Vpr (a real Vpr, finally), Lino wrote
E che ti dice che io voglia andare oltre la semplice
ricostruzione Weave?
Sono sempre convinto di questa cosa!

A sì, caro Linuccio? :p ma guarda che ricordo altrettanto bene cosa sostenevi :D :D :D
Dicevi che per vedere in semplice duplicazione (che sembra essere quello che vuoi fare anche ora) era assolutamente ininfluente il fatto che un proiettore avesse maggiore banda passante, maggiore capacità di lockare Khz orizzontali, migliore elettronica e....maggiore costo.
In pratica sostenevi che, per vedere in duplicazione, era tutto sprecato quello che si spendeva per combinazioni superiori all'accoppiata 420 + Hd145. Ne abbiamo discusso un sacco.
Io sostenevo, invece, che la qualità complessiva del Vpr (oltre che la maggiore capacità in Banda passante) incide molto anche nel caso di un sottoutilizzo.

Ad ogni modo, adesso sei NOTEVOLMENTE salito di livello e puoi agevolmente procedere e passare alla Tri/Quadru/Quintu/Sestu/plicazione :D ;) :D ;)

Salutoni
Luca

...e rivenditi quel simil-proiettore che ti rimane ;)
 
x il giovane papa'

Il 420 ha sufficiente banda passante per un PALp.

Il discorso era sostanzialmente partito dal fatto
che per uno schermo da 88" in 16/9
era alquanto ingiustificabile spendere
tre volte tanto per una macchina (Cine7)
che avesse stessi tubi (Sony) e stesse lenti (HD145),
e che quindi anche a fronte di una migliore elettronica
non potesse rendere poi cosi tanto di piu'!

Parlo di 576p, anche perche' andare a 3x su 88"
lo trovo un vero azzardo!

Un 8500 e' una macchina che ha intrinsecamente
di piu', qui ci sono linee sottili come capelli!

Quindi pur rimanendo in 2x si ha un'effetiva e
superiore bonta' dell'immagine riprodotta.


Ciao,
linomatz
 
Lino,

volevo solo fare qualche precisazione, rispettando il tuo punto di vista, ma riportando comunque la mia.

Per quanto riguarda la banda passante, sono convinto che non si possa in alcun modo parlare di "sufficienza" senza tirare in ballo l'attenuazione. Pensa che io considererei "buona" una banda passante di 70 Mhz a -3dB per il progressivo PAL, già con un proiettore di alta qualità con 50 Mhz a -3dB riesco a scorgere qualche differenza, anche se ammetto che possa essere ritenuto perfetto per il 99.99999% degli utenti (e in definitiva essere "accettato" anche da me).

Pensa che ho a casa un Marquee 9500LC (il fratellone maggiore del tuo, però accoppiato a liquido e con le lenti HD10) e un BarcoGraphics 1209s (lenti HD120 e anche HD10... ne avevo una terna a casa!!!! :D ).
Quest'ultimo sembra addirittura essere ancora più "spaccato" in definizione del 9500LC (o "introspettivo", come va di moda dire in questi ultimi tempi :) ), roba da infarto, in progressivo vedresti le linee di scansione anche a 6-7 metri di distanza (non ho fatto la prova... il mio saloncino è di gran lunga insufficiente... :( ). Eppure esito (e parecchio), a spingerlo oltre la triplicazione, come linee di risoluzione (inutile dire che ho provato ampiamente almeno una decina di risoluzioni diverse, anche molto più su della quadruplicazione...)

Per quanto mi riguarda, la differenza maggiore in un proiettore la fanno proprio le elettroniche, non i tubi o le lenti.

Intendo dire che su macchine di alto livello (almeno 50 Mhz di banda a -3 dB)da 7 pollici equipaggiate con tubi Sony, MEC o NEC le differenze possono essere "contenute", un filino il colore, magari più piacevole con i NEC e MEC, un "pelino" il dettaglio, che può andare di qualche punto percentuale un pò meglio con i SONY e i MEC rispetto ai NEC... (SOLO MIE PERSONALI OPINIONI! intendiamoci) insomma, robetta... puoi starci su anche mezz'ora a confrontarli in switching e riuscire alla fine a "preferire", magari di poco.

Mentre tra due macchine di diverso livello (magari una da 20 Mhz e una da 70), con gli stesi tubi, stesse lenti, e con la stessa risoluzione in input, di differenze ne posso vedere di enormi, a colpo d'occhio e senza esitazioni. :eek:

quindi, ancora una volta... dico che ciò che vale per te non è detto affatto che vada per me, ciò che risulta accettabile a Luca probabilmente tu non lo sopporteresti per tuoi motivi, e io magari per altri, completamente diversi dai tuoi e suoi... insomma... io lo scrivo in continuazione... ti piace il "melone"? si? a me piace di più l'anguria! però rispetto Luca, che magari preferisce l'ananas.. ;) :D :) !

Un'ultima cosetta. Il Barco Cine 7 è equipaggiato con tubi MEC (Panasonic) a differenza di tutti i SIM2 e gli Electrohome ECP, ad esempio, equipaggiati con tubi SONY (SD187 prima e MS07 più recentemente, di varie serie).

Anch'io ho commesso lo stesso errore, quasi un anno fa, essendo convinto che il Cine7 montasse tubi Sony, (e l'ho ANCHE SCRITTO!!! :( ), perchè non ci avevo mai fatto caso. In realtà, proprio un giorno sono andato a casa di un amico (non Andrea), dopo qualche minuto che ci smanettavo ho riconosciuto la "bombatura" della superficie frontale dei tubi, totalmente diversa dalla "squadratura" decisa dei Sony...


ciao
Romano
 
Allora Linus :D, il tuo 420 HB (se non ricordo male il modello) IMHO NON HA sufficiente banda passante per un Pal progressivo.
E' triste ammetterlo per un Vpr che lokka i 32-38 Khz Orizzontali ma è così.
Beh, certamente la percezione attiene alla sfera soggettiva ma la matematica no. ;)
Se prendiamo - come dici tu - il 576p, 720x576@50 danno una banda passante minima accettabile di 31,104 Mhz il che si discosta notevolmente dai 20 Mhz di banda passante del Sim2.
Aspetta, e tale larghezza di banda è quella relativa ad una attenuazione massima ammissibile di 0,5 dB.Figuriamoci se dovessimo optare per una più performante Bandwidth entro i 0,1 dB!!!
Come vedi non è condizione sufficiente disporre di uguali lenti ed uguali tubi per ottenere immagini simili.
Inoltre, come già anticipato da Romano, il Cine 7 monta tubi MEC, non Sony (peraltro meno performanti, ma questa è una opinione personale).
Quand'anche il Cine 7 avesse montato gli stessi tubi del Sim 2 e le stesse lenti da te opportunamente sostiuite, il confronto non avrebbe retto ugualmente perchè c'è un abisso di differenza nelle elettroniche delle due macchine che incide in maniera essenziale nelle prestazioni delle stesse.
Quanto sopra si riferisce al 576p; figuriamoci il lack di banda con la risoluzione che tu sostieni essere la più piacevole con il sim 2 ovvero la 920x500@60. In questo caso la banda minima sarebbe di circa 41.400 Mhz, quasi il doppio delle capacità del tuo Vpr.
Rassegnati, :D :D, per avere una qualità "decente" bisogna salire di livello (e di bandwidth);)
Salutoni
Luca
 
Originariamente inviato da Romano Consul
Lino,
Un'ultima cosetta. Il Barco Cine 7 è equipaggiato con tubi MEC (Panasonic) a differenza di tutti i SIM2 e gli Electrohome ECP, ad esempio, equipaggiati con tubi SONY (SD187 prima e MS07 più recentemente, di varie serie).
ciao
Romano


Non ho mai detto che il Cine7 fosse inferiore al 420
e neanche alla pari.

Ho semplicemente detto che in certe condizioni
il notevole scarto di prezzo non lo giustifico molto.
Significa che la differnza c'e' e come ma non vale
25 mil, come ragionamento accettabile dai piu'!

Poi uno spende quello che vuole in cambio di qualsiasi cosa.

Tuttavia, sono contento per Luca che il Cine7 non abbia i tubi Sony
(se lo dici tu ci crediamo)
perche' cosi' sono costretto a smettere di paragonarlo
ai Sim2 ... chissa' come ci soffriva! :) :) :)


Ciao,
linomatz
 
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