|
|
Risultati da 31 a 43 di 43
Discussione: B&W 600-700 "assembled in china", made in??
-
27-01-2008, 18:37 #31
Sul discorso che non siano fatte da bambini ecc...tutto da dimostrare e cmq per legge credo che si debba specificare tutto sulle etichette.
PS non so se siete mai andati a PRATO; ma li la gente lavora in nero, dorme nelle fabbriche e lavora 12-14 ore al giorno!!! Anche se non hanno 10 anni non è una bellezza questa situazione. E questo in ITALIA, in cina chi lo sa?!?!?
Non sappiamo nulla di quella cultura e mondo...Per quanto siano irrealizzabili,la gente ama i sogni. Il sogno ci dà forza e ci tormenta,ci fa vivere e ci fa morire.E anche se ci abbandona,le sue ceneri rimangono sempre in fondo al cuore,fino alla morte...
(Bersek)
-
27-01-2008, 19:33 #32
Te forse non sai nulla, io ti posso assicurare che in Cina ci sono oltre quello che pensi te (e purtroppo è la maggioranza) fabbriche serie, guidate sia da europei che da cinesi. La qualità del lavoro, la dedizione, la professionalità è in questi casi superiore anche a fabbriche europee e americane, molte volte, e questo incide molto nella scelta globalizzatrice, è il costo della manodopera che fa la differenza inutile nasconderlo, ma ripeto (non so se sia il caso di B&W) la qualità è molto alta. Oltre a questo credo ci siano altri fattori che abbiano determinato questa scelta di B&W, uno per tutti l'apertura al mercato orientale, portare sedi e lavoro in Cina, può rivelarsi un ottimo veicolo pubblicitario ed una grossa operazione di marketing. Poi è vero ci sono fabbriche dove lavorano bambini, con turni di 10/12 ore al giorno, ecc. ma non è solo questo la Cina, se non sbaglio anche noi abbiamo dei problemi nel mondo del lavoro, basta guardare le cronache di tutti i giorni....
-
27-01-2008, 22:24 #33
Lo spero; am leggo anche che uno stato di 1 miliardo e mezzo di abitanti se ne frega sugli impatti ambientali e parametri di Kyoto ecc...
I danni li prederemo tutti. Cmq sia ormai non è possibile tornare in dietro e ne prenderemo le conseguenze pagando meno un oggetto ma morendo a 60 anni...che fortuna!!Per quanto siano irrealizzabili,la gente ama i sogni. Il sogno ci dà forza e ci tormenta,ci fa vivere e ci fa morire.E anche se ci abbandona,le sue ceneri rimangono sempre in fondo al cuore,fino alla morte...
(Bersek)
-
28-01-2008, 14:09 #34
Se è per questo per il rispetto dei parametri di Kyoto non è la Cina, che ne è esclusa, ma un grande stato a stelle e strisce che finora non ha aderito. Certo il problema esiste, ma non vorrai mica dare la colpa alla Cina per il buco dell'ozono, il surriscaldamento del pianeta, ecc cominciato quando ancora in oriente mangiavano riso in bianco e andavano solo in bicicletta.
Scusate per l'O.T.
-
28-01-2008, 14:24 #35
Per favore restate in topic.
La questione dei mercati orientali è sicuramente interessante, così come le vostre opinioni in merito, ma qui non si discute di tutto ciò. Semplicemente un forumer vuole sapere se le B&W sono costruite da questa parte o dall'altra della muraglia. Vi prego di evitare altri commenti che esulano dal tema della discussione
grazie, ciao
-
28-01-2008, 15:25 #36
Giusto...cmq che sia o no valido il mercato cinese io ho la conferma con le KEF e l'ho visto con i miei occhi...deducendone che la qualità di questo marchio sia decaduta moltissimo. Poi che sia colpa della costruzione in cina dei diffusori od una politica economica sbagliata del marchio non lo so; ma dono 1 anno si sono strappati entrabi i coni!! E sono made in cina...
Per quanto siano irrealizzabili,la gente ama i sogni. Il sogno ci dà forza e ci tormenta,ci fa vivere e ci fa morire.E anche se ci abbandona,le sue ceneri rimangono sempre in fondo al cuore,fino alla morte...
(Bersek)
-
28-01-2008, 15:29 #37
@sevenday
credevo di essere stato chiaro, sembra di no.
Sei sospeso per due giorni.
Ciao
-
28-01-2008, 15:30 #38
Ma il mio era solo un esempio inerente mi sembrava?!?!?
Per quanto siano irrealizzabili,la gente ama i sogni. Il sogno ci dà forza e ci tormenta,ci fa vivere e ci fa morire.E anche se ci abbandona,le sue ceneri rimangono sempre in fondo al cuore,fino alla morte...
(Bersek)
-
28-01-2008, 15:32 #39
Non puoi dire che l'assemblaggio in china pregiudica la qualità basandosi su un caso singolo (non sapendo neanche com'è stato trattato l'impianto e o se ci sono stati dei problemi a te sconosciuti, ad es. nel trasporto).
Da parte mia posso dire che il prodotto di qualità non lo vedi da dove è stato prodotto ma da come è stato progettato, dai materiali, dall'industrializzazione e dal controllo di qualità. Dove viene assemblato non ha nessuna importanza (pensate che se un cono viene avvitato da un ingegnere a londra questo lo rende ben avvitato rispetto a quello avvitato da un operaio in cina? Probabilmente è vero il contrario).
Ciao.
-
28-01-2008, 17:02 #40
E' quello che sto dicendo dall'inizio, non mi sembra che la nuova serie 600 sia peggiorata dall'assemblaggio o per chi questa parola non piace da 'costruzione seguendo un progetto', poi ci sono casi e casi in questo momento mi sembra che da parte di B&W non sia stato innanzitutto nascosto niente e poi sia venuto fuori un prodotto di ottimo livello.
Mi scuso per l'O.T. precedente che ha provocato la sospensione di Sevenday, la nostra discussione molto sentita ci ha portato un pò fuori dai binari.
-
28-01-2008, 18:08 #41
ciao io posso dirvi che le b&w anche se assemblate in cina sono perfette sia come estitica che suono . lo posso affermare dato che ho la nuova serie 600 :ho 2 683 +htm61 +2 685 e ne sono pienamente sodisfatto direi che hanno un ottimo prezzo per la qualità
-
29-01-2008, 07:39 #42
Ieri mi sono arrivate le 685, 686, e htm62 e posso dire in tutta onesta che la qualità nell'assemblaggio è veramente esemplare.
E vi posso garantire che sono molto pignolo per queste cose.
Ho visto prodotti che vengono costruiti in europa con una cura dei particolari veramente scandalosa (non faccio nomi per pietà verso queste aziende...).
Se la costruzione viene seguita nella giusta maniera dall'occidente e soprattutto pagata il giusto prezzo, i cinesi sono capaci di costruire ottimi apparecchi, come queste B&W
Purtroppo non è sempre così; da qui nasce il mercato sottopagato e sfruttato del "made in china".Ultima modifica di marang71; 29-01-2008 alle 16:18
-
13-01-2009, 12:00 #43
Le vecchie B&W DM4,DM7 MK2 e penso altri modelli (fine anni 70,primi 80) venivano testate una ad una dall'operatore prima di essere imballate,ed era allegato insieme al libretto,il grafico corrispondente in carta millimetrata della risposta in frequenza,con il numero di serie della cassa e la firma del tecnico che aveva effettuato il test.
In un ottica di produzione industriale come è la B&W oggi,non penso che queste verifiche vengono più effettuate dalla B&W su ogni diffusore che lascia lo stabilimento (magari faranno un controllo a campione).
Quindi a prescindere da dove sono costruite,quello che conta è il controllo qualitativo alla fine del processo di assemblaggio.