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Discussione: domanda da nubbio : perchè usare un finale
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24-03-2007, 22:25 #1
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domanda da nubbio : perchè usare un finale
Salve a tutti. Ci capisco veramente poco di impianti audio, ma sto cercando di imparare il minimo.
Leggo spesso circa l'utilizzo di un Pre e di un Finale, ma non ho ben capito di cosa si tratta e di quali siano i vantaggi.
Qualcuno mi da una spiegazione *facile* ?
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24-03-2007, 23:27 #2mixersrl Guest
...perchè di solito...ma non sempre si sale di qualità su queste soluzioni
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25-03-2007, 00:41 #3
Quando un produttore ha in catalogo, oltre ad amplificatori integrati, anche dei pre e dei finali, questi ultimi sono di qualità (e costo) superiore e rappresentano il top di gamma, inoltre, avendo pre e finali separati si può fare l'upgrade solo di uno dei due, nel caso la cosa si rendesse necessaria, ad esempio per aumentare la potenza di uscita (cambiando solo il finale) oppure per avere altri possibili controlli o decodifiche (nel caso di un pre).
Si ha anche la possibilità di scegliere il pre di un produttore ed il finale di un altro, per meglio assecondare le proprie esigenze o preferenze.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-03-2007, 09:26 #4iaiopasq Guest
Originariamente scritto da Mark0n3
intuisco che tu voglia sapere cosa sono il pre e il finale.
Negli amplificatori "integrati" (quelli diciamo "normali") ci sono due sezioni
interne distinte: una si occupa della selezione degli ingressi,
delle varie conversioni digitali, di tutte le elaborazioni dsp,
della regolazione del volume generale e dei singoli canali,
di tutte quelle cose che servono prima che il segnale "di linea" venga amplificato per pilotare i diffusori,
anche di un aumento della tensione del segnale se necessaria.
Questa è la sezione PREamplificatrice.
La seconda sezione, quella "di potenza" o "finale" prende per ogni canale
il segnale di linea in uscita dal pre e lo usa per pilotare e modulare
la corrente necessaria a "muovere" i coni dei diffusori,
quindi in ingresso il finale accetta un segnale debole,
di pochi volt (in media 2/3V e corrente bassissima)
e in uscita rende un segnale "di potenza" (parecchi volt e parecchi amperes) da collegare ai diffusori.
I "preamplificatori" e i "finali di potenza" separati svolgono queste due funzioni fondamentali
rimanendo fisicamente separati in due chassis, coi vantaggi di cui sopra...
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25-03-2007, 12:36 #5
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ragazzi, grazie grazie grazie mille.
adesso comincio a capire.
adesso posso fare una domanda capendone il senso: io ho un rotel 1060, è un integrato che però può funzionare anche da PRE e in quelahc vecchia discussione di questo forum c'è chi consiglia (se ho capito bene) l'utilizzo di tale ROTEL in abbinamento ad n FINALE di buon livello per gestire più diffusori (bisognava musicare un ambiente abbastanza grade 100mq).
Come si fa in questi casi ?
Si usano più finali connessi allo stesso PRE ?
Si usano finali che possano controllare più speaker ?
Grazie mille
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25-03-2007, 14:20 #6
Come ha spiegato chiaramente iaiopasq un ampli integraro si può dividere internamente, dal punto di vista teorico, in una parte pre e in una parte finale.
Il tuo ampli ha le uscite del segnale disponibili dopo la parte pre su dei connettori di uscita in modo da poterle utilizzare collegando dei finali alternativi a quelli al suo interno.
In questo modo si possono utilizzare dei finali più potenti o di migliore qualità, risparmiando la spesa dell'acquisto anche di un nuovo pre.
Poichè il tuo è un ampli stereo avrai sul retro due uscite cui potrai collegare un finale stereo della potenza/qualità che riterrai più adatte al tuo uso.
Il finale poi sarà collegato ai 2 diffusori.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-03-2007, 14:34 #7
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ho capito.
ma posso utilizzare il mio amplificatore sia come FINALE (collegando dei diffusori) sia come PRE (collegandolo ad un finale) CONTEMPORANEMANTE ?
poi posso usare l'uscita PRE per collegare 2 diffusori alimentati, sempre CONTEMPORANEMATE a quelli collegati regolarmente all'uscita SPEAKER ?
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25-03-2007, 14:59 #8
Se ho ben capito: collegare due diffusori all'ampli ingegrato (ovvero nel modo solito) e collegare contemporaneamente all'uscita pre un finale separato con i sui due altri diffusori (quindi 4 diffusori in tutto).
La risposta è sì e non c'è alcun problema di funzionamento.
Esiste però un inconveniente, la regolazione del livello di ascolto sarà comne per entrambi gli ampli e relative coppie di diffusori.
All'atto pratico è molto probabile che le due coppie di diffusori abbiano livelli di ascolto diversi, con differenze più o meno importanti, non quantificabili a priori e che dipendono dalla sensibilità di ingresso del finale esterno in rapporto a quella del finale interno dell'integrato.
Esistono dei finali che sono dotati di regolazione del livello del segnale, proprio per poterli tuilizzare contemporaneamente ad altri finali.
Ciao."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-03-2007, 15:12 #9
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garzie mille.
è proprio quello che volevo sapre.
e posso collegare al OUT PRE anche delle casse amplificate invece di un finale ?
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25-03-2007, 15:48 #10
Certamente e le casse amplfcate, nella maggior parte, hanno un loro controllo di livello.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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25-03-2007, 20:13 #11
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nordata ti ringrazio una cifra.
ho un altro piccolo quesito.
collegando casse amplificate, posso comunque controllarne il volume dall'amplificatore ? ovvero... l'uscita PRE OUT viene influenzata dalla regolazione del volume ?
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25-03-2007, 20:41 #12iaiopasq Guest
YES, l'uscita pre è regolata dal volume.
(altrimenti a cosa servirebbe il volume su un pre?!)
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26-03-2007, 22:28 #13
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grazie mille a tutti.
Ora finalmente capisco qualcosina.
Graziassai.