Il D-Cinema italiano in stallo?

Edoardo Ercoli, Emidio Frattaroli 21 Maggio 2009 Cinema, Movie e Serie TV

In queste ultime settimane sono tante le sale cinematografiche italiane già passate al digitale che propongono film in 3D. Nello stesso tempo stiamo assistendo alla quasi totale scomparsa della proiezione di film tradizionali in digitale 2D, con una battuta d'arresto senza precedenti

D-cinema 3D e 2K a due velocità?

Il cinema digitale 3D in Italia va a gonfie vele: dopo gli ottimi incassi di "Viaggio al centro della terra" e "Mostri contro alieni", il film "San Valentino di sangue 3D" in meno di due settimane ha incassato quasi 4 milioni e mezzo di Euro (fonte Cinetel) e si piazza subito dopo il blockbuster "Angeli e Demoni", saldo in cima alla classifica. La stessa cosa non si può dire per il cinema digitale 2K a due dimensioni.

Dopo un inizio ricco di speranze e con un raddoppio, in Italia il digitale 2D sembra aver subito una forte battuta d'arresto. Da un paio di mesi a questa parte, le edizioni digitali dei film di prima visione sembrano essere letteralmente scomparse, anche dai principali circuiti cinematografici italiani che per primi hanno investito cifre consistenti per dotarsi dei costosi server e proiettori digitali. Solo il 3-D resta fuori (per ora) da questo discorso.

Prendiamo ad esempio "Star Trek", "X-Men - Le Origini: Wolverine" o "Angeli e Demoni": se escludiamo i gruppi Arcadia, Furlan e Giometti, nella stragrande maggioranza delle istallazioni dotate di proiettore digitale 2K questi film sono stati regolarmente proiettati in pellicola 35mm. All'inizio abbiamo pensato che il motivo fosse causato dall'assenza di edizioni digitali in lingua italiana poiché solo pochi titoli sono disponibili effettivamente su hard disk in formato digitale nella nostra lingua ma non è questo il motivo.

A prima vista sembrerebbe un'assurdità, se si pensa che tra la fine del 2008 ed i primi mesi del 2009 abbiamo visto un numero sempre crescente di film in 2K:  Hulk, Iron Man, Indiana Jones, Kung Fu Panda... All'improvviso il cinema digitale sembra essere solo il 3-D. Come mai? Inoltre è ancora più inspiegabile che chi abbia già affrontato una onerosa spesa per un proiettore digitale adeguato al 3-D non lo sfrutti anche per le proiezioni 2D.

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