Samsung: QLED elettro-emissivi nel 2022?
Secondo una conferenza tenutasi a Taiwan, i QLED "electro-emissive" potrebbero arrivare non prima di cinque anni, preceduti tra il 2019 e il 2020 da una soluzione intermedia con i nanocristalli che sostituiscono i filtri passivi, ottenendo una maggiore copertura cromatica e picco di luminosità
Da quando Samsung ha deciso di abbandonare l'idea di produrre TV OLED, ci si interroga sulla possibile data di commercializzazione dei reali Quantum Dots elettro-emissivi. Gli attuali display QLED utilizzano pannelli LCD con filtro QDEF (Quantum Dots Enhanced Film) per ampliare il numero di colori riproducibili. I concorrenti più pericolosi per gli OLED sarebbero però i display emissive QLED, a cui si attribuiscono prestazioni ancora superiori e una maggiore longevità. Tuttavia i vantaggi teorici si sono finora scontrati con difficoltà produttive non ancora del tutto risolte, lasciando un margine temporale valutato tra i due e i cinque anni prima di arrivare alla produzione di massa.
Una recente conferenza sui QLED, svoltasi a Taiwan, ha dato un quadro più preciso della situazione, mostrando la possibile road map per i prossimi anni. Tra il 2019 e il 2020 sarebbe prevista la soluzione intermedia "photo-emissive", in cui delle mini-celle QD sostituiscono i filtri passivi per ottenere il rosso e il verde, lasciando passare inalterata una parte di luce della retroilluminazione per ricomporre la triade RGB. Questa tipologia di schermi è stata descritta anche da Nanosys, con la prospettiva però di un lancio già nel 2018. L'azienda californiana stima di raggiungere il 90% del range BT.2020 con una luminosità fino a 3000-4000 cd/m2.
Per i QLED elettro-emissivi l'appuntamento sarebbe invece rimandato almeno fino al 2022. Se le previsioni fossero confermate, fino a quella data Samsung dovrebbe ottimizzare il più possibile gli attuali LCD con filtro QLED "photo-enhanced" e successivamente "photo-emissive". Va anche considerato come la competizione con gli OLED riguarderà principalmente il segmento premium. Nel 2022 la produzione di pannelli OLED è stimata tra i 6 e i 10 milioni di unità, che rappresenterebbero una quota tra il 2,5% e il 5% del mercato globale.
Fonte: AV Cesar
Commenti (22)
2° sono curioso di vedere come cercheranno di propinare LCD in tutte le salse fino al 2022
3° ora che escono saranno rilevati da qualcun altro perchè avranno i conti in rosso e al verde rec 2020
Non gli rimane che dedicarsi, con maggiore impegno, ai tagli 22-32 pollici.
Non gli rimane che dedicarsi, con maggiore impegno, ai tagli 22-32 pollici.
C'è anche un'altra possibilità: che Samsung si rifornisca di pannelli Oled da una nuova realtà cinese che a breve dovrebbe iniziarne la produzione ed unirsi al gruppo.
Del resto solo LG credeva negli oled ed ora invece tutti gli altri costruttori li stanno utilizzando in pompa magna vantandosi, quando invece dovrebbero solamente ringraziare LG ...
A livello di marketing basta togliere la gambetta alla Q e stanno a posto
Cosa che ha fatto anche LG con gli OLED, il che ha portato loro qualche anno di leadership.
Secondo me da qui a cinque anni il mercato sarà in mano a due tecnologie, con l'inorganico in vantaggio per ovvi motivi.
E a breve ci sarà l'ennesimo step evolutivo, più definitivo in ambito home: gli 8K.
Quindi essere in vantaggio da li in poi, e non nel periodo di transazione, mi sembra furbo.
a me comunque non sembra tanto furbo rinunciare ad una fetta di mercato quando potrebbe invece seguirlo, continuando gli investimenti futuri (come d'altronde farebbe qualsiasi altra azienda).
sony in particolare ha sempre sperimentato le tecnologie in passato sia sugli oled che sui qled...
Io non essendo del ramo ipotizzo grossolanamente, e mi limito a sperare che comunque vada si alzi la qualità e si abbassino i prezzi.
Poi mi va bene tutto.
a volte ammettere di aver sbagliato è la cosa migliore.