Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube

Quantum Dots in tutte le salse

di Franco Baiocchi, pubblicata il 17 Luglio 2018, alle 11:49 nel canale DISPLAY

All'università di Toronto si è tenuto alla fine di giugno, la Conferenza sui Quantum Dots, con l'incontro dei massimi esperti e studiosi mondiali su questa tecnologia, sia universitari che provenienti da laboratori aziendali

Alla fine del mese di giugno si è svolta all'Università di Toronto la Conferenza internazionale sui Quantum Dots che ha luogo ogni due anni e a cui hanno partecipato i massimi esperti del settore, provenienti da università, laboratori nazionali e laboratori di ricerca aziendali. All'ordine del giorno qualsiasi cosa inerente alle tecnologie e lo sviluppo dei Quantum Dots.

Due sono le modalità principali di generazione dei Quantum dots, molto differenti tra loro, i QD monolitici creati su wafer tradizionali utilizzando tecniche di evaporazione e i QD colloidali creati invece usando metodi di chimica umida. Entrambe le classi di QD si basano sul principio fondamentale di confinare gli eccitoni (elettroni e lacune) in tre o meno dimensioni, che è ciò che conferisce loro quelle proprietà ottiche uniche e utili.

Tra le principali ricerche attive e le future applicazioni QD di interesse di cui si è discusso al QD2018 si possono annoverare:

  • Laser QD: che hanno tra i loro principali vantaggi la possibilità di lavorare a temperature elevate 
  • Crittografia quantistica e calcolo quantistico: i QD possono agire come "qbits".
  • Celle solari QD: si possono realizzare celle solari ad altissima efficienza fabbricate usando metodi molto economici

Per maggiori info: DisplayDaily

  



Commenti