Sony sogna più interattività nei Blu-ray

Gian Luca Di Felice 08 Luglio 2008, alle 11:24 Media, HD e 4K

Nel corso di un'intervista Stan Glasgow - presidente di Sony Electronics USA - auspica funzionalità Blu-ray ancora più interattive e fa il punto sugli OLED, l'IPTV e future evoluzioni


Stan Glasgow (foto CNET)

Il presidente di Sony Electronics USA, nel corso di un'interessante intervista rilasciata ai colleghi di CNET fa il punto della situazione del mercato, anticipando anche quelle potrebbero essere le evoluzioni dei prossimi mesi / anni. In particolare Stan Glasgow si è soffermato sui TV OLED, annunciando modelli da 27 pollici entro un paio di anni (ma non dovevano arrivare nel corso del 2009?), cui seguiranno TV da 36, 46 e 52 pollici. I prezzi saranno inizialmente molto alti e ci vorranno anni perché gli OLED diventino concorrenziali sui prezzi nei confronti degli LCD. Ma sarà poi il mercato a determinare la velocità di discesa dei prezzi: qualsiasi previsione in questo senso non è al momento oggettivamente possibile, in quanto sono troppe le variabili in gioco. Sony punta, inoltre, a ridurre ulteriormente lo spessore dei pannelli e verranno presentati anche OLED flessibili (vedi news).

Poi Glasgow si è soffermato sul discorso IPTV, annunciando che Sony punta molto sulla diffusione dei contenuti in streaming web. Un primo assaggio lo si è già avuto negli Stati Uniti dove è stato lanciato il servizio "Bravia Wireless Internet Link" con la sperimentazione della diffusione del film "Hancock" in streaming diretto alla TV. Ma lo stesso presidente ha poi aggiunto che l'ostacolo maggiore è la diffusione della banda larga: in USA è un problema, mentre la situazione è decisamente migliore in Giappone e Corea, nonché in Europa (forse non ha tenuto conto dell'Italia! n.d.r.).

La parte più rilevante dell'intervista ha poi riguardato il Blu-ray. Glasgow auspica per il formato sviluppato da Sony maggiore interattività e coinvolgimento dello spettatore: "è necessario aprire il Blu-ray al social network e ai contributi realizzati dai consumatori: un supporto non può più essere visto esclusivamente come frutto di contenuti provenienti da Sony o da gli altri produttori e distributori di film. Il mio sogno è di poter proporre dei Blu-ray in cui l'utente possa modificare a proprio piacimento l'esperienza di riproduzione: cambiare l'interfaccia, sfruttare Internet per consentire all'utente di interagire socialmente con gli altri, condividere la riproduzione di un film, modificare i temi, cambiare il finale di un film e molti altre idee che verranno sviluppate in futuro".

Per quanto riguarda il successo del Blu-ray e la sua penetrazione sul mercato, Glasgow fa un confronto con il DVD, considerandolo anche un possibile "rivale". Il DVD ha richiesto circa 10 anni per diffondersi massicciamente, mentre il mercato Blu-ray è solo al suo secondo anno di vita. Leggendo i dati attuali, tutto potrebbe far pensare che con il Blu-ray le cose possano evolversi ancora più velocemente, visto che i prezzi stanno calando molto più velocemente rispetto a quanto successo nei primi due anni con il DVD. Però la penetrazione sul mercato potrebbe non raggiungere quella del DVD in quanto molti utenti potrebbero accontentarsi delle funzionalità di upscaling legate ai DVD, che saranno sempre più evolute e di qualità. Chi cerca la qualità assoluta punterà sempre più verso il Blu-ray, ma il DVD potrebbe essere sufficiente a gran parte dei consumatori. La percezione del salto qualitativo nel passaggio dalle cassette VHS al DVD è stato molto più decisivo di quanto non accada oggi con il passaggio dal DVD al Blu-ray.

La battaglia per l'affermazione di un unico supporto HD è ormai stata vinta dal Blu-ray, ora sta agli attori del mercato offrire ai consumatori un'eccezionale esperienza sfruttando al meglio tutte le potenzialità del Blu-ray. E in questo Sony ha un vantaggio nei confronti della concorrenza e può sfruttare al meglio le sinergie dei comparti hardware, film, musica e videogiochi. Le varie divergenze interne al gruppo si sono molto sopite negli ultimi tempi e le varie divisioni hanno iniziato a collaborare con profitto ed è oggi possibile operare in maniera molto bilanciata. Un ultimo accenno di Glasgow ha riguardato, infine, il crescente mercato dei cosiddetti sub-notebook (vedi Asus EEE PC) e a questo proposito ha affermato: "indubbiamente il fenomeno ci ha colpito e stiamo analizzando cosa si aspettano da Sony i nostri consumatori. Stiamo al momento testando delle soluzioni, ma crediamo che questi prodotti vadano considerati non come sostituto di un notebook tradizionale ma come un'alternativa per la connessione in mobilità, leggera, immediata e sopratutto dall'accensione istantanea".

Fonte: CNET

Commenti (21)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
  • gnomopol

    08 Luglio 2008, 11:30

    Maggiore interattività?
    Ma già non hanno uno standard funzionante per tutti i lettori, a quanto pare è già un bel po costoso la programmazione delle funzioni interattive, e vogliono cambiarlo ancora? Ma sinceramente, a chi interessa?
    Prima di investire su queste cose, occorre che abbassino i prezzi e facciano dei lettori completi d economici! Sicuramente le funzioni interattive non tireranno il mercato, dato che un film è un film e viene preso per guardarlo. Tutto il resto è un accessorio. Correggetemi pure se sbaglio.
  • Gian Luca Di Felice

    08 Luglio 2008, 11:40

    Originariamente inviato da: gnomopol
    e vogliono cambiarlo ancora? Ma sinceramente, a chi interessa?


    Nell'intervista Glasgow non ha minimamente parlato di cambi di standard...semplicemente auspica un maggior sfruttamento delle funzionalità interattive previste dal BD-Live.

    Poi, si può essere d'accordo o meno con le sue idee...personalmente la penso come te...però evidentemente se un pò tutti puntano in quella direzione (Disney, Warner, Sony, Universal), un motivo per loro fondato ci sarà

    Gianluca
  • guest_005317

    08 Luglio 2008, 12:37

    Mamma Sony sogna un maggior uso del BDLIVE e noi sognamo un calo dei prezzi hardware e software
  • GIANGI67

    08 Luglio 2008, 12:42

    Piu' interattivita'?E ti credo,cosi' spillano altra grana ai gonzi...ma pensassero a fare dei dischi di alta qualita'...
  • giamic

    08 Luglio 2008, 13:39

    L'interattività è la futura mucca da mungere!!
  • TheRaptus

    08 Luglio 2008, 14:07

    ... Sono il solo a pensare che con l'interattività ficcheranno qualche DRM / Controllo della genuinità et similia?
  • Dave76

    08 Luglio 2008, 14:43

    per quanto mi riguarda possono ficcargli quello che vogliono....tanto mai utilizzerò certe features...
  • GIANGI67

    08 Luglio 2008, 14:47

    Se iniziano a farmi pagare un extra per avere la migliore qualita' video possibile e' la volta buona che do' fuoco a tutto e compro un proiettore a pellicola.Quando e' troppo e' troppo.
  • HOMER J SIMPSON

    08 Luglio 2008, 15:22

    Ma mi spiegate perche' ogni elettrodomestico che nasce per essere moderno deve darmi la possibilita' di interagire con la rete e di essere connesso???

    Non so facciamo un frigorifero che mi permette di collegarmi con il Giappone cosi' che uno con gli occhi a mandorla mi puo' spiegare come fare il Sushi!!!

    Questo personaggio di Sony mi dice che sta puntando tutto sul fatto che io possa scaricarmi una mascherina personalizzata per il menu' del mio film....ma sta delirando???...cosa siamo come le bambine che giocano con i flash games a vestire le Bratz con gli abitini????

    Un'idea che potrebbe venire a questo di Sony e' pubblicare un Blu-ray dove ci sono solo i primi 5 minuti del film e poi gli utenti si connettono fra di loro, redigono un copione e poi ognuno gira un pezzo di film e lo completano e tu puoi scegliere fra 1000 finali alternativi...naturalmente scaricando il menu' che preferisci (con i fiocchetti rosa e gli strass).

    Stan Glasgow te la posso dire una cosa???....Ma V########o!!!
  • Ulysse

    08 Luglio 2008, 15:36

    Pur auspicando maggiore qualità nei dischi piuttosto che extra che non mi interessano, credo che sony punti molto sull'interattività perchè forse solo in questo modo riuscirà ad invogliare le masse a percepire la novità, l'innovazione rispetto al dvd e a far così acquistare il bluray.
    Certamente però che se i prezzi non calano la vedo dura...

« Precedente     Successiva »

Focus

News