Yamaha: nuova gamma ampli Aventage
La casa dei tre diapason ha rinnovato i sinto-amplificatori Serie 40 Aventage, con cinque nuovi modelli, tutti dotati di HDMI 2.0, quinto piedino per ridurre le vibrazioni e upscaling fino alla risoluzione 4K/60Hz
Puntuale, come ogni anno, Yamaha ha aggiornato la sua linea di sinto-amplificatori di fascia alta. Gli Aventage giungono così alla Serie 40, composta, come l'anno scorso, da cinque modelli. Molte caratteristiche sono comuni a tutti: il tratto distintivo è sicuramente costituito dalla tecnologia Anti-Resonance Technology (A.R.T. Wedge), ovvero un quinto piedino posto sotto il centro dello châssis in grado di ridurre le vibrazioni. I sinto-ampli, come i predecessori, dispongono di un pannello frontale in alluminio, utilizzato sia per valorizzare l'estetica, sia per schermare i circuiti interni dalle fonti di disturbo esterne. Novità, per le versini 2014, è l'utilizzo di HDMI in versione 2.0. Yamaha dichiara che gli ingressi potranno gestire segnali YCbCr 4:4:4, YCbCr 4:2:2 e YCbCr 4:2:0, previa l'installazione di un apposito aggiornamento firmware.
Il processore video integrato supporta pass-through e upscaling dei segnali a risoluzione 4K / Ultra HD, fino a 60Hz. Anche la costruzione di base è identica per tutti: le linee guida rientrano in ciò che Yamaha definisce "Total Purity". Dietro questa dicitura si celano la tecnologia di amplificazione ad elevata capacità di pilotaggio, l'elevata purezza della preamplificazione, la già citata tecnologia antivibrazione e l'alimentazione indipendente. Tutti i modelli hanno un'amplificazione completamente discreta che aiuta ad eliminare la distorsione, con un'alimentazione indipendente, sia per i circuiti digitali, sia per quelli analogici. Ottima la connettività, che comprende sempre una porta Ethernet, Wi-Fi, supporto per AirPlay e HTC Connect. Vediamo in dettaglio i singoli modelli.
RX-A740
Questo modello costituisce l'entry level, per la gamma Aventage. Si tratta di un sinto-amplificatore a 7.2 canali, con un'erogazione pari a 150W per canale su 4 Ohm (1kHz, 0,9% THD, 1 canale pilotato). All'interno della scocca troviamo un DAC Bur-Brown per ciascun canale. Come da tradizione, per Yamaha, sono disponibili numerosi programmi DSP, 17 in totale (compreso il Cinema DSP 3D). Novità assoluta, per il 2014, è la possibilità di regolare i parametri DSP tramite l'applicazione AV Controller, disponibile per iOS e Android. L'app è stata aggiornata ed è inoltre possibile sostituirla anche con il controllo tramite un qualunque web browser. Le funzioni multimediali comprendono una porta USB frontale, la possibilità di controllare una seconda zona (Zona B), con assegnazione automatica dei diffusori a seconda della configurazione e dell'utilizzo.
Sono presenti la calibrazione automatica YPAO Reflected Sound Control, le funzioni Dialogue Lift e Dialogue Level, il Virtual CINEMA FRONT (capace di ricreare un surround virtuale, a 7.1 canali, partendo da una configurazione 2.1 o 5.1, con tutti gli speaker posizionai sul frontale) ed il Compress Music Enhancer per il miglioramento dei file musicali lossy. Completano la dotazione la funzione YPAO Volume, che utilizza un correzione loudness EQ per regolare automaticamente il livello delle alte e delle basse frequenze (ai cambi di volume), il supporto a Spotify Connect ed infine la capacità di riprodurre file WAV, MP3, WMA, AAC, FLAC, ALAC.
Le connessioni disponibili includono sei ingressi HDMI (uno frontale) e un'uscita, due ingressi component e un'uscita, quattro ingressi composito e due uscite, due ingressi coassiali e due ottici, quattro ingressi analogici su RCA e due uscite, due porte USB (una frontale) ed una porta Ethernet. Il listino è fissato a 699 Euro.
RX-A840
Anche A840 è dotato di 7.2 canali, con un'erogazione pari a 160W per canale su 4 Ohm (1kHz, 0,9% THD, 1 canale pilotato). Le funzionalità sono le medesime del modello inferiore, rispetto al quale differisce solo per il numero di connettori sul retro.
Le connessioni disponibili includono otto ingressi HDMI (uno frontale) e due uscite, due ingressi component e un'uscita, quattro ingressi composito e due uscite, due ingressi coassiali e due ottici, quattro ingressi analogici su RCA e due uscite, un ingresso phono, le uscite preamplificate 7.2, due porte USB (una frontale), una porta RS232C ed una porta Ethernet. Il listino è fissato a 899 Euro.
RX-A1040
Come i due modelli di fascia inferiore, A1040 dispone della capacità di pilotare 7.2 canali, con un'erogazione pari a 170W per canale su 4 Ohm (1kHz, 0,9% THD, 1 canale pilotato). La differenza più rilevante consiste nei convertitori integrati per ciascun canale: i DAC Burr-Brown vengono sostituiti da unità ESS9006 di Sabre.
Le connessioni disponibili includono otto ingressi HDMI (uno frontale) e due uscite, tre ingressi component e un'uscita, quattro ingressi composito (tutti abbinati ad un proprio ingresso audio analogico) e due uscite, tre ingressi coassiali, tre ingressi ottici e un'uscita, quattro ingressi analogici su RCA e due uscite, un ingresso phono, gli ingressi analogici 7.1, le uscite preamplificate 7.2, due porte USB (una frontale), una porta RS232C ed una porta Ethernet. Il listino è fissato a 1.099 Euro
RX-A2040
A2040 aumenta il numero di canali amplificati, che sale a 9.2, con un'erogazione pari a 220W per canale su 4 Ohm (1kHz, 0,9% THD, 1 canale pilotato). A differenza dei modelli precedentemente analizzati, viene qui proposta la possibilità di effettuare più regolazioni sul versante video (fermo restando la capacità di applicare lo stesos tipo di upscaling). I DAC utilizzati, per tutti i canali, sono sempre i Sabre ESS9006, mentre aumenta il numero di DSP disponibili, 23 in totale (6 in più, rispetto agli altri modelli). Come altri modelli in uscita nei prossimi mesi, anche RX-A2040 supporterà il formato Dolby Atmos. Il resto della dotazione è sostanzialmente la stessa del A1040.
Le connessioni disponibili includono otto ingressi HDMI (uno frontale) e due uscite, tre ingressi component e un'uscita, quattro ingressi composito (tutti abbinati ad un proprio ingresso audio analogico) e due uscite, tre ingressi coassiali, tre ingressi ottici e un'uscita, quattro ingressi analogici su RCA e tre uscite, un ingresso phono, gli ingressi analogici 7.1, le uscite preamplificate 7.2, due porte USB (una frontale), una porta RS232C ed una porta Ethernet. Il listino è fissato a 1.499 Euro
RX-A3040
Il top di gamma della line Aventage si presenta con la possibilità di pilotare 9.2 canali, con un'erogazione pari a 230W per canale su 4 Ohm (1kHz, 0,9% THD, 1 canale pilotato). Yamaha ha optato per una soluzione mista, a livello di DAC: i sette canali principali utilizzano i Sabre ESS9016, mentre i restanti sono affidati a unità ESS9006. A cambiare è anche il sistema di calibrazione automatica: la versione in uso è la YPAO 3D R.S.C., con misurazioni non solo multi-punto, ma anche multi-angolo. Evoluzione anche per il Cinema DSP 3D, che diventa Cinema DSP HD3. Questa funzione utilizza 4 processori CINEMA DSP, con un processamento 3D e due canali presenza frontali, rendendo possibile una maggiore espansione verticale del suono. Il resto della dotazione, compreso il supporto a Dolby Atmos, non differisce da quella elencata per il A2040.
Le connessioni disponibili includono otto ingressi HDMI (uno frontale) e due uscite, tre ingressi component e un'uscita, quattro ingressi composito (tutti abbinati ad un proprio ingresso audio analogico) e due uscite, tre ingressi coassiali, tre ingressi ottici e un'uscita, quattro ingressi analogici su RCA e tre uscite, un ingresso phono, gli ingressi analogici 7.1, le uscite preamplificate 11.2 (vengono sfruttate le uscite per la Zona 2 e 3), due porte USB (una frontale), una porta RS232C ed una porta Ethernet. Il listino è fissato a 2.099 Euro.
Per maggiori informazioni: RX-A740; RX-A840; RX-A1040; RX-A2040; RX-A3040
Fonte: Yamaha
Aggiornamento: Yamaha ha annunciato il supporto a Dolby Atmos, per i modelli RX-A2040 e RX-A3040.
Commenti (7)
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Del pre non si sa nulla?
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DAl modello 1040 compreso in giu' tutti gli aventage non hanno ne hdcp2.2 ne mhl 3.0..... veramente triste questa lacuna
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Io che ho la serie vecchia che è cmq 4k rdy ma senza hdmi 2.0 sarò molto svantaggiato con i futuri contenuti 4k? ;_;
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non ho ben capito se necessitano di nuovo firmware già dall'uscita per supportare il dolby atmos
...tipo i giochi che necessitano di patch al day one
per il resto in merito al 3040: di nuovo dac inferiori sui canali presenza, strano che gli diano meno dignità proprio loro che li hanno inventati...intendiamoci so bene che non cambia il mondo ma è un po' una questione di principio vista la caratura del marchio e del posizionamento commericale del prodotto in questione e...ancora non si scomodano a dorare i cinch nemmeno sul top 3040 da oltre 2000 di listino. e questo invece, è semplicemente inaccettabile a quel prezzo: è un top di gamma fra i sintoampli e fanno economia su cavolate (in termini di costo industriale) che a volte presentano prodotti che costano la metà (marantz 6009)
Ma ci prendono per STUPIDI, o cosa??
EDIT: in merito all'atmos mi è stato fatto notare che probabilmente lo standard atmos non è ancora stato definito completamente, ergo il firmware a parte potrebbe essere necessario per quello -
Per il momento questo 3040 non mi convince. Design senza innovazioni, niente toroidale, nessun cambiamento di spicco.
Ok l'hdmi 2.0, ok il dolby atmos ma sono novità per il momento poco utili.
Avrei voluto il grande ritorno della serie Z ma anche per questa volta nulla.
Cara Yamaha non so se riuscirò più a restarti fedele. Ho già atteso troppo. -
@Giovanni q
e fai bene...assisteremo insieme - magari in casa Denon...- all'ATMOS-fallimento...!
sento già il tuono di mr. Kalibrator in arrivo... -
Si sà qualcosa sulla data di disponibilità ?