Tutti al cinema: gennaio

Alessio Tambone 31 Dicembre 2015 Cinema, Movie e Serie TV

Suggerimenti e calendario completo per le uscite nei cinema italiani nel mese di gennaio. Una rubrica di AV Magazine per essere sempre aggiornati su quello che succede all'interno dei cinema italiani, con info sul film e trailer. A voi la scelta!

Quarta settimana del mese

Piccoli brividi

Zach Cooper, un adolescente arrabbiato per il trasferimento da una grande ad una piccola città, scopre che il padre della sua nuova vicina di casa Hannah è R.L. Stine, l'autore della serie di bestseller "Piccoli Brividi". Stine nasconde un segreto: i personaggi da lui creati e che hanno reso celebri le sue storie prendono vita uscendo dai libri e lo rendono prigioniero della sua stessa immaginazione.

In precedenza era stata la TV con una discreta serie a trasformare in immagini la fortunata serie di racconti dei Piccoli brividi. A distanza di circa dieci anni il cinema attinge all'enorme potenziale con una storia originale scritta da Darren Lemke (Turbo) e diretta da Rob Letterman (Mostri contro alieni). Nel cast ache Jack Black.

Steve Jobs

Ambientato nel backstage del lancio di tre prodotti iconici culminato nel 1998 con l'inaugurazione dell'iMac, Steve Jobs ci porta dietro le quinte della rivoluzione digitale per dipingere il ritratto intimo di un uomo geniale.

Nato quasi in contemporanea con la mediocre pellicola del 2013 Jobs, questo nuovo Steve Jobs parte favorito, almeno sulla carta. La motivazione (leggi anche speranza) risiede nei nomi coinvolti. La sceneggiatura è stata curata da Aaron Sorkin (The Social Network), basata sulla biografia best-seller scritta da Walter Isaacson. Michael Fassbender interpreta Steve Jobs, mentre Kate Winslet è Joanna Hoffman, ex responsabile marketing di Macintosh. Steve Wozniak, co-fondatore di Apple, è interpretato da Seth Rogen; Jeff Daniels è l'ex CEO della Apple John Sculley.

E se non vi basta, il regista è Danny Boyle. Il film è stato candidato a quattro Golden Globe.

Il figlio di Saul

Saul Ausländer fa parte dei Sonderkommando di Auschwitz, i gruppi di ebrei costretti dai nazisti ad assisterli nello sterminio degli altri prigionieri. Mentre lavora in uno dei forni crematori, Saul scopre il cadavere di un ragazzo in cui crede di riconoscere suo figlio. Tenterà allora l’impossibile: salvare le spoglie e trovare un rabbino per seppellirlo. Ma per farlo dovrà voltare le spalle ai propri compagni e ai loro piani di ribellione e di fuga.

Insignito del Gran Premio della Giuria all'ultimo Festival di Cannes e osannato come un capolavoro dalla critica di tutto il mondo, Il figlio di Saul trova finalmente anche distribuzione italiana. La pellicola è scritta e diretta da László Nemes, regista ungherese all'esordio nel lungometraggio. Alla prima esperienza cinematografica anche l'attore protagonista Géza Röhrig.

 

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