
LG: proiettori compatti LED/laser a IFA 2017
Il produttore coreano espande la gamma di proiettori compatti laser/LED con due modelli basati su matrici DLP: il ProBeam UST HF85JA Full HD, capace di generare immagini da 100" a una distanza di appena 12cm dalla parete, e il modello portatile HD MiniBeam PH30JG, la cui batteria incorporata fornisce fino a quattro ore di autonomia
Alla rassegna di IFA 2017 (Berlino, 1-6 settembre) LG Electronics presenterà due nuovi proiettori compatti. Si tratta del ProBeam UST (Ultra Short-Throw) HF85JA con illuminamento laser e del MiniBeam PH30J, dotato di sorgente di luce a LED, basati entrambi su una matrice DLP.
Il ProBeam UST utilizza un chip Full HD abbinato a un ottica dal rapporto di tiro ancora più ridotto che in passato. Sono necessari appena 12cm tra proiettore e schermo/parete, considerando il lato posteriore, per generare immagini da 100". La luminosità di 1500 ANSI lumen è maggiore di 1,5 volte nei confronti dei precedenti modelli UST. Il rapporto di contrasto (dinamico) dichiarato è pari a 150.000:1, mentre la sorgente laser promette una durata di 20.000 ore.
La correzione keystone sugli assi orizzontale e verticale fornisce una maggiore versatilità di installazione, mentre la connettività prevede l'impiego con cuffie e diffusori wireless. Il ProBeam UST integra la piattaforma webOS derivata dagli smart TV della casa, la cui interfaccia intuitiva facilita la ricerca dei programmi e offre l'accesso ad un ampia gamma di servizi streaming.
Nel proiettore portatile LG MiniBeam viene invece utilizzata una matrice DMD 720p. Il PH30JG dispone di una batteria da 9000mAh, che assicura un'autonomia fino a quattro ore. Grazie al supporto integrato Multi-Angle projection, il dispositivo può essere inclinato entro un angolo di 70°, consentendo la proiezione anche a soffitto senza treppiede. Anche il Minibeam dispone di trasmettitore Bluetooth per l'abbinamento con speaker e cuffie senza fili, mentre l'elenco dei terminali include una porta USB Type-C per collegare smartphone/tablet.
La disponibilità e il prezzo non sono stati comunicati, ma per entrambi, visibili al booth LG del Messe Berlin (Hall 18), si prevedono quotazioni abbordabili.
Per ulteriori informazioni: www.lg.com/it
Fonte: HD Guru
Commenti (6)
Mi ricordo che una ventina di anni fa era stato presentato al TAV un proiettore NEC dal tiro ultracorto, che si installava appunto sopra una cassapanca appoggiata al muro, ma in quel vpr, costoso, la deformazione dell'immagine era corretta tramite la curvatura delle superfici del sistema lene/specchio che la distorcevano in modo opportuno, un po' come avviene con le lenti anamorfiche del cinemascope.
In questo modo non si interveniva sul segnale, modificandolo, come pare invece avvenire, elettronicamente, in questi vpr, ma solo distorcendo opportunamente il percorso dei raggi luminosi (come con gli specchi di alcuni attrazioni nei Luna Park).
Boh, nel comunicato c'è la solita frase markettara:
Per proiettori HT si sono sempre intese macchine con elettroniche dedicate, percorsi ottici specifici e soluzioni costruttive e di componentistica selezionata in funzione della corretta colorimetria, del rapporto di contrasto, della bontà delle ottiche e della loro capacità di risolvere le linee dell'immagine nel modo più possibile trasparente (

Proiettori che si vedono al buio e che possibilmente vanno installati in stanze dedicate.
Qui evidentemente parliamo di TV a proiettore

se voglio vedere un film senza compromessi, salgo di sopra e mi rintano nella sala HT.
Tutto questo se il prezzo è commisurato, perché se costa come un OLED da 70 sta benissimo sullo scaffale dei negozi

vedendo i prezzi dei modelli equivalenti laser e led non sembra essere estremamente costoso $1300-1400
e almeno da quello che si vede anche l ottica é particolare https://www.youtube.com/watch?v=5yCUmMBK7rE
forse non deve fare gradi interventi il keystone.
Comunque con un'ottica asferica a tiro così corto devi posizionare il prodotto su di un piano ortogonale alla base immagine che vuoi ottenere e curare un pochino il posizionamento.
Se lo appoggi su di un mobile non hai la certezza che questo abbia il piano superiore parallelo al pavimento, o che questo ultimo non sia inclinato in qualche modo e altre piccolezze che con un'ottica così estrema, portano ad una distorsione dell'immagine anche abbastanza evidente dal punto di visione.
Il Keystone in questi prodotti (nati anni fa per ufficio ed applicazioni educational, anche come display per LIM) è una sorta di salva vita, proprio perché l'installazione non è fissa (tipicamente) e viziata da tanti fattori su cui non si ha grande controllo.