Samsung: monitor Odyssey 3D G9 / Odyssey OLED G8
La gamma di monitor Samsung si è espansa con il modello 3D senza occhiali e con il primo QD-OLED 4K da 27 pollici
Tra i monitor Samsung presentati durante l'ultima edizione del CES, quello più particolare è sicuramente l'Odyssey 3D G9 (G90XF), un modello 3D senza occhiali per uso gaming, derivato dal prototipo dell'edizione 2024. Il suo sistema con lenti lenticolari divide l'immagine a metà, ricostruendo l'effetto 3D tramite delle videocamere che tracciano la posizione degli occhi rispetto al pannello. In questo modo le informazioni distinte per i due occhi, necessarie per ricreare la profondità delle immagini, vengono adattate dinamicamente, eliminando uno dei limiti più stringenti di molti sistemi senza occhiali, cioè l'obbligo di posizionarsi in punti prefissati per ottenere una tridimensionalità convincente. Il pannello è di tipo LCD IPS con diagonale di 27 pollici, refresh rate a 165 Hz e risoluzione 4K (metà risoluzione in 3D). Il monitor è anche in grado di visualizzare contenuti 2D. Il sistema Edge Lighting illumina lo spazio sotto il monitor con dei colori sincronizzati con lo schermo, potenziando l’effetto 3D e rendendo l’esperienza ancora più realistica. Le tecnologie AMD FreeSync Premium e Nvidia G-Sync Compatible, per riducono l'input lag, il tearing e lo stuttering dello schermo.
Secondo il parere di Rasmus Larsen di Flatpanels HD, l'effetto 3D di questo sistema non è impeccabile, ma migliorerà in futuro con il passaggio alla tecnologia OLED. L'Odyssey 3D G9 è disponibile attualmente a €2.199, prezzo sicuramente non alla portata di tutti. Il suo arrivo comunque potrebbe riaccendere l'interesse per il gaming 3D su computer. I primi titoli 3D per il monitor Samsung sono The First Berserker: Khazan e Lies of P, che riceverà un aggiornamento quest'estate. Samsung inoltre starebbe collaborando con altri studi di sviluppo per ulteriori giochi. Il monitor può anche convertire contenuti 2D in immagini stereoscopiche tramite una tecnologia basata sull'intelligenza artificiale. Tuttavia, è richiesta almeno una scheda video Nvidia RTX 3080 e la funzione non è compatibile con i video protetti da copia, ovvero contenuti provenienti da servizi di streaming o dischi. Lo stesso vale per i video HDR.
Il Samsung Odyssey OLED G8 (G81SF) è invece il primo monitor QD-OLED 4K (3.840 x 2.160) con diagonale di 27 pollici (166 ppi). La profondità colore è a 10 bit per componente, mentre il gamut raggiunge la copertura al 99% del range DCI-P3. La frequenza di aggiornamento è di 240Hz, con supporto Adaptive Sync VRR e certificazione AMD FreeSync Premium Pro. Il monitor ha una luminanza tipica/massima di 250/1.000 nit e vanta il certificato DisplayHDR 400 True Black. I formati compatibili sono HDR10 e HDR10+. Si distingue anche per la scelta di Samsung Electronics di implementare il trattamento opaco Glare Free, condiviso con la gamma dei televisori. Questo rende il pannello meno lucido del 54% rispetto ai filtri anti-riflesso convenzionali. Il trattamento Glare Free è molto efficace nell’eliminare riflessi e bagliori, specialmente in ambienti ben illuminati, senza introdurre granulosità evidente nell'immagine. Rispetto ai i pannelli con aspetto "semi-lucido" standard, lo svantaggio è che in queste condizioni si innalza leggermente il livello del nero. Il nuovo Odyssey G8 tuttavia impiega i pannelli QD-OLED di 4ª generazione, dove quest'effetto è sensibilmente minore. Il rischio del burn-in viene minimizzato tramite il sistema OLED Safeguard+, basato sulla tecnologia PHP (Pulsating Heat Pipe).
Un condotto termico pulsante, sul retro del pannello, rilascia un liquido refrigerante cinque volte più efficace rispetto ai dissipatori in grafite. Il Thermal Modulation System inoltre impiega una serie di algoritmi per ottimizzare la luminosità ed evitare surriscaldamenti. Non manca l'attenuazione della luminosità rilevando elementi statici come i loghi e la barra delle applicazioni. Le connessioni includono un ingresso DisplayPort 1.4, due ingressi HDMI 2.1, due porte dati USB e un jack per cuffie. Da segnalare che i modelli equivalenti prodotti da ASUS e MSI implementano ingressi DisplayPort 2.1 con supporto della piena banda UHBR20 (80 Gbps). Il Samsung G81SF richiede invece la compressione DSC per veicolare segnali 4K a 240 Hz. Le funzioni gaming includono: Auto Source Switch+, Black Equalizer, Contrast Enhancer, Coresync / CoreLighting+, Super Arena Gaming UX, Ultrawide Game View e Virtual Aim Point. Esteticamente si distingue per la costruzione in metallo, accattivante e dall'aspetto professionale, mentre il supporto offre tutte le possibili regolazioni (altezza, inclinazione e rotazione orizzontale / verticale).
Il Samsung G81SF è disponibile al prezzo di €1.299.
Fonte: Flatpanels HD, TFT Central, Samsung
Commenti (1)
-
Ricordo che qualche anno fa furono presentati diversi prototipi di questi monitor 3D alle varie fiere del settore; bene che siano finalmente arrivati sul mercato (al netto dei costi, delle limitazioni al solo gaming e della gioventù della tecnologia), ma spero vivamente che tale tecnologia possa essere estesa con successo anche ai televisori, che hanno dimensioni ben maggiori dei 27 di questo monitor e, soprattutto, che ciò possa avvenire prima che il mio fido VT60 tiri le cuoia