Samsung: monitor Odyssey OLED G6 QD-OLED 500 Hz

Riccardo Riondino 26 Maggio 2025, alle 17:57 Display e Televisori

Samsung ha dato il via alla distribuzione del modello G60F, il primo monitor QD-OLED a 500 Hz


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Il nuovo Samsung Odyssey OLED G6 (G60SF), presentato durante il CES 2025, è il primo monitor QD-OLED a 500 Hz. Lo schermo ha una diagonale di 27 pollici e una risoluzione QHD (2.560 x 1.440, 110 ppi). La profondità colore è a 10 bit per componente, con copertura al 99% del range DCI-P3 e luminanza tipica di 300 nit. L'Odyssey OLED G6 è certificato Pantone Validated, riuscendo a visualizzare oltre 2100 colori e più di 110 tonalità SkinTone della Pantone Library. Il tempo di risposta è di 0,03ms GTG, con supporto Adaptive Sync VRR, certificazione NVIDIA G-sync Compatible e AMD FreeSync Premium Pro. Il monitor è compatibile con i formati HDR10 e HDR10+. Le funzioni gaming includono: Auto Source Switch+, Black Equalizer, Contrast Enhancer, Coresync / CoreLighting+, Super Arena Gaming UX, Ultrawide Game View e Virtual Aim Point. Il G60SF impiega ancora un pannello QD-OLED di 3ª generazione, aggiornato nel circuito di pilotaggio per gestire il refresh più veloce. Nonostante l'assenza dei più avanzati emettitori Hyper Efficient EL 3.0, offre comunque un incremento della luminanza, grazie a materiali EL 2.0 più stabili e dalla struttura ottimizzata. Il G60SF infatti è uno dei primi monitor certificati DisplayHDR True Black 500. Queste specifiche prevedono una luminanza a schermo intero (100% APL) di 300 nit invece dei 250 nit richiesti dal livello True Black 400. Un altro requisito è una luminanza di 500 nit per un APL del 10%, invece dei 400 nit precedenti.


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Samsung Electronics ha aggiunto il trattamento opaco Glare Free, condiviso con la gamma dei televisori. Questo rende il pannello meno lucido del 54% rispetto ai filtri anti-riflesso convenzionali. Il trattamento Glare Free è molto efficace nell’eliminare riflessi e bagliori, specialmente in ambienti ben illuminati, senza introdurre granulosità evidente nell'immagine. Rispetto ai i pannelli con aspetto "semi-lucido" standard, lo svantaggio è che in queste condizioni si innalza leggermente il livello del nero. Il rischio del burn-in viene minimizzato tramite il sistema OLED Safeguard+, basato sulla tecnologia PHP (Pulsating Heat Pipe). Un condotto termico pulsante, sul retro del pannello, rilascia un liquido refrigerante cinque volte più efficace rispetto ai dissipatori in grafite. Il Thermal Modulation System inoltre impiega una serie di algoritmi per ottimizzare la luminosità ed evitare surriscaldamenti. Non manca l'attenuazione della luminosità rilevando elementi statici come i loghi e la barra delle applicazioni. Le connessioni includono un ingresso DisplayPort 1.4, due ingressi HDMI 2.1, due porte dati USB e un jack per cuffie. Lo schermo offre anche la funzione PIP/PbP per gestire più ingressi video, mentre il supporto offre tutte le possibili regolazioni (altezza, inclinazione e rotazione orizzontale / verticale). Samsung ha avviato la distribuzione dell'Odyssey OLED G6 Malesia, Singapore, Thailandia e Vietnam a prezzi equivalenti a circa $1.150 USD.

Fonte: Flatpanels HD, TFT Central

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