Panasonic cessa la produzione di schermi LCD
A partire dal 2017 l'intera gamma Panasonic di TV LCD sarà basata su pannelli forniti da produttori esterni, a causa della decisione di interrompere la produzione di televisori nella fabbrica di Himeji, situata nella Prefettura di Hyogo
Nella giornata di ieri, martedì 31 maggio, Panasonic ha comunicato che, a partire dalla fine di settembre, interromperà la produzione di pannelli LCD per TV nel proprio impianto di Himejii. Situata nella parte occidentale dell'arcipelago giapponese, la fabbrica ha una capacità mensile di 810.000 pannelli da 32". La concorrenza dei produttori coreani e cinesi non gli ha comunque permesso di generare profitti in nessuna delle annualità dopo l'inaugurazione, avvenuta nel 2010.
Lo stabilimento non verrà dismesso, ma si dedicherà alla costruzione di schermi per il settore automotive e applicazioni medicali, pur con un volume produttivo che viene stimato in circa un quarto dell'attuale. Panasonic continuerà la produzione di televisori utilizzando i pannelli a cristalli liquidi forniti dai produttori (e rivali) esterni, come avviene già adesso con LG Display.
Fonte: AV Cesar
Commenti (4)
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Mi sa che gli LCD stanno arrivando alla fine della loro storia... Anzi speriamo!
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I cinesi sono i veri leader del mercato lcd, non solo dal punto di vista quantitativo ma anche qualitativo.
Ricordo che la tecnologia lcd, oltre che essere economica, rimane ottima per schermi non troppo ampi. -
Oramai gli lcd sono al tramonto (per fortuna) e poi Panasonic come tutti i produttori giapponesi non poteva far profitto su un prodotto così inflazionato, anzi mi meraviglio che ancora ne producesse di pannelli lcd visto che sui suoi tv degli ultimi anni montava sempre pannelli di altri produttori, forse quella produzione era riservata a modelli non importati qui.
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Per sostituire gli lcd serve una tecnologia migliore, che ad oggi non esiste ancora. I woled potranno coprire la fascia bassa del mercato, ma ci vorranno anni.