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Samsung ha annunciato i tre modelli della nuova linea di monitor Odyssey QD-OLED che sarà mostrata al CES 2024. Uno di questi, l'Odyssey OLED G9, è un aggiornamento del modello che ha debuttato l'anno scorso. Tutti e tre hanno un tempo di risposta di 0,03 ms (GTG) e supportano l'Adaptive Sync per la funzione VRR con tecnologia AMD FreeSync Premium Pro. Lo stesso vale per l'ingresso DisplayPort 1.4, i due ingressi HDMI 2.1 (funzioni non specificate), l'hub USB, il certificato DisplayHDR True Black 400 e il montaggio a parete su staffa VESA. Non manca l'illuminazione ambientale RGB Core Lighting+ sul retro, che abbina i colori con le immagini sullo schermo. Nell'Odyssey G9 il cerchio di illuminazione è quattro volte più sottile rispetto al predecessore (G95SC), per integrarsi perfettamente con le cornici metalliche da 3,9 mm. Più sottile è anche il supporto metallico, dotato di una piastra da 3 mm e che può essere montato senza bisogno di attrezzi.

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Le caratteristiche dell'Odyssey G9 2024 (G95SD) sono analoghe al predecessore, partendo dalla curvatura 1800R, la diagonale di 49" e la risoluzione Dual Quad HD in formato 32:9 (5.120 x 1.440 pixel). Lo stesso vale per la frequenza di aggiornamento di 240 Hz e le altre specifiche tecniche. Il supporto è regolabile solo in altezza e nell'inclinazione, mentre negli altri due modelli è anche girevole in orizzontale e verticale per la modalità portrait.

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Completamente nuovi sono invece gli Odyssey OLED G8 e G6, basati sui QD-OLED che vengono prodotti in massa dal mese scorso. Il G8 (G80SD) è un monitor 32 pollici (31,5") 4K 16:9 (3.840 x 2.160) con frequenza di 240 Hz. Lo stesso pannello viene utilizzato anche da ASUS, Dell e MSI.  È disponibile con fattore di forma curvo o piatto, come nel caso del Samsung. L'Odyssey G6 (G60SD) ha invece una diagonale di 27 pollici, risoluzione QHD 16:9 (2.560 x 1.440) e frequenza di aggiornamento di 360 Hz. Anch'esso va a competere con le controparti annunciate finora da Dell e MSI.

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Gli Odyssey OLED G9 e Odyssey OLED G8 integrano inoltre la piattaforma Smart TV proprietaria, incluso il Gaming Hub per accedere ai servizi di streaming e giocare anche senza possedere un PC o una console. Entrambi offrono anche la nuova funzione Multi Control, che permette di trasferire facilmente immagini e/o testo tra il monitor e altri dispositivi Samsung, tra cui Galaxy Book e altri tablet e smartphone, continuando a gestirli con mouse e tastiera. Lo stesso vale per la piattaforma SmartThings, che permette di controllare vari dispositivi IoT compatibili Matter e HCA (Home Connectivity Alliance) tramite l'applicazione omonima. Il comunicato stampa infine indica che tutti e tre i nuovi modelli sono dotati di tecnologia OLED Glare-Free per ridurre al minimo i riflessi sullo schermo.

Fonte: TFT Central