LG: OLED cinesi superano i test di qualità

Riccardo Riondino 29 Maggio 2020, alle 15:22 Display e Televisori

I pannelli OLED prodotti nella nuova fabbrica LG Display di Guangzhou hanno superato gli standard qualitativi LG Electronics, una tappa necessaria per il passaggio alla produzione di massa, su cui pesa tuttavia l'incognita Covid-19


- click per ingrandire -

Secondo fonti dell'industria sudcoreana, i prototipi dei pannelli OLED da 55" e 77" della fabbrica LG Display di Guangzhou hanno ottenuto la certificazione di qualità LG Electronics. Il superamento degli standard minimi richiesti dal maggiore cliente rappresenta per LGD un passo fondamentale per avviare la produzione di massa nel nuovo impianto. La stampa coreana prevede che l'apertura sia slittata al terzo trimestre 2020, ma la data precisa dipenderà dagli sviluppi dell'emergenza coronavirus. A causa delle restrizioni imposte dalla pandemia negli USA e in Europa, i mercati più redditizi per LG, ci si attende infatti un calo della domanda di TV grande schermo.


- click per ingrandire -

Secondo il rapporto inoltre LG sta utilizzando il nuovo metodo MMG (Multi-Model Glass) nella fabbrica di Paju, con l'intenzione di applicarlo anche a Guangzhou per la produzione dei pannelli da 48". All'opposto il lockdown ha fatto aumentare l'uso dei videogiochi, quindi si prevede che ci sia un aumento della richiesta di TV di taglio medio. Il vantaggio del metodo MMG è quello di ridurre gli scarti e quindi i costi di produzione, permettendo di ricavare pannelli di varie dimensioni dalla stessa lastra madre.

Tuttavia per la fabbrica cinese si è rivelato paradossalmente la causa principale dei ritardi, riscontrandosi inaspettatamente un'efficienza troppo bassa. Si ritiene infatti che tra il personale inviato di recente a Guangzhou con un volo charter ci siano tecnici specializzati nella tecnologia MMG.

Fonte: ET News

Commenti

Focus

News