LG: fabbrica OLED cinese rimandata ancora

Riccardo Riondino 05 Marzo 2020, alle 09:22 Display e Televisori

Il virus Covid-19 aggrava ulteriormente la situazione del nuovo stabilimento di Guangzhou, facendo slittare l'avvio della produzione di massa al secondo trimestre 2020


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Se non bastassero i ritardi causati dalla difficoltà di ottimizzare i nuovi metodi di produzione, l'emergenza sanitaria del coronavirus farà slittare ulteriormente l'apertura della fabbrica OLED di Guangzhou. La produzione di massa nel nuovo impianto LG Display partirà nel secondo trimestre 2020, quindi al più presto ad aprile e forse anche oltre. Grazie al suo contributo la compagnia sudcoreana prevedeva per il 2020 di aumentare la produzione fino a 6 milioni di pannelli, ma IHS Markit stima ora che non verranno superati i 4,5 milioni.

LGD punta sulla nuova fabbrica cinese anche per diminuire il costo industriale, grazie ai salari più bassi e ai sussidi statali. L'impianto infatti è il risultato di una joint venture con GDD (Guangzhou Development District), di cui LG Display detiene una quota del 70%. Display Supply Consultants Chain (DSCC) stima che i costi di ammortamento dovrebbero ridursi del 65%,

Fonte: OLED-Info

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