Nuovo codec audio per il Blu-ray?
La Blu-ray Disc Association ha annunciato di aver recentemente valutato come tecnicamente idoneo il codec audio multicanale DigiRise DRA, algoritmo sviluppato in Cina e che potrebbe consentire un più facile sviluppo del Blu-ray in quel paese
Ovviamente, la Cina con i suoi 1,5 miliardi di abitanti fa gola all'industria del Blu-ray e per facilità la diffusione del supporto HD, la Blu-ray Disc Association sta valutando la concreta possibilità di allargare il numero di codec utilizzabili dal supporto promosso da Sony. In particolare, la BDA ha confermato di aver recentemente valutato come tecnicamente valido il codec audio multicanale cinese DigiRise DRA. Il DigiRise DRA è stato sviluppato in Cina per contrastare il dominio di Dolby, Mpeg e DTS e sopratutto non pagare le licenze di sfruttamento.
Al momento non siamo riusciti a reperire dettagli tecnici sul funzionamento dell'algoritmo (sarà con o senza perdita? con campionamenti fino a?), ma dalle poche indiscrezioni che circolano sul web, il DRA dovrebbe assicurare la codifica fino a 7.1 canali (come i rivali Dolby e DTS). Oltretutto il codec DRA sembra già piuttosto diffuso sopratutto a livello broadcast in Cina. I tempi di approvazione definitiva del DRA da parte della BDA dovrebbero essere a questo punto piuttosto brevi, anche se resta da capire se questo codec verrà implementato a livello mondiale o solo per i lettori e dischi venduti in Cina.
Fonte: Business Wire
Commenti (22)
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Originariamente inviato da: nordata@ Lucafrontino
Ti rammento... quotature integrali... vietate... regolamento.
Grazie... ciao.
Così vanno bene?
Mio dio!
Ma che regola è? -
@ Lucafrontino
Che regola è ? lo dovresti già sapere senza bisogno di chiederlo, in quanto fa parte del regolamento del Forum, regolamento che hai accettato e sottoscritto all'atto dell'iscrizione, ritengo quindi che, per accettarlo, tu lo abbia dovuto necessariamente leggere.
Comunque, per facilitarti a ritrovarlo, è il punto 2h.
L'esempio che hai fatto quotando il mio intervento non ha molto ragione di essere, in quanto le quotature andrebbero fatte solo quando indispensabili e citando solo la parte cui si intende rispondere nel caso che ci possano essere dubbi o motivo di fraintendimento.
Rispondendo ad un mio intervento ben preciso e che trattava un unico argomento non c'era alcun pericolo di dubbio a cosa ti stessi riferendo.
Tra l'altro, il togliere solo una parola qua e là, più o meno a caso, tanto per dire che non è integrale sa tanto di presa in giro.
Ultima cosa, mentre rileggi la regola che ti ho indicato dai un'occhiata anche al punto B (subito al'inizio).
Grazie e ciao