Un altro supporto HD in arrivo in Germania?

Gian Luca Di Felice 17 Gennaio 2007, alle 11:46 Media, HD e 4K

Nato come evoluzione del DVD, in Germania si appresta a fare la sua comparsa nei negozi lo standard HD VMD

La guerra per i nuovi supporti HD sembra senza fine e nonostante i consumatori auspichino un’unificazione degli standard dei supporti HD, sta in realtà per affacciarsi sul mercato un’ulteriore supporto. Stiamo parlando del HD VMD (High Definition Versatile Multilayer Disc). Questo supporto fu presentato per la prima volta nel novembre del 2004 dalla società britannica New Medium Enterprises, per poi fare delle apparizioni in occasione del Cebit 2005, poi di nuovo nel 2006 e una presentazione molto più ufficiale nel corso dell’ultimo Festival di Cannes.

Il HD VMD è in sostanza un DVD multistrati. Mentre i DVD9 si “accontentano” di due strati, i VMD possono sovrapporre da 4 a 8 strati fino ad arrivare ad una capacità di 48Gb. Questa sovrapposizione ricalca in buona parte i processi produttivi utilizzati per i DVD, portando quindi enormi vantaggi: le catene di produzione possono essere riconvertite facilmente e a costi relativamente moderati. Inoltre, il VMD utilizza ancora i diodi a laser rosso e non è quindi soggetto agli attuali problemi di approvvigionamenti di diodi a laser blu che stanno ancora riscontrando i promotori dei due altri standard. Gli stessi lettori e masterizzatori sono concettualmente molto simili agli attuali DVD. Per quanto riguarda la qualità delle immagini, il VMD è capace di riprodurre un bitrate medio di 19,7Mbps, con possibilità di spingersi fino a 45Mbps e gli algoritmi di compressione utilizzati sono come per HD DVD e Blu-ray l'H.264, il VC-1, l'Mpeg4 e l'Mepg2, mentre il sistema di protezione è affidato al proprietario VMDCPS 1024bits.

Al momento attuale nessun grande nome dell’industria dell’elettronica di consumo sta sostenendo il nuovo supporto e solo alcuni marchi cinesi hanno già pronti i lettori VMD. Altro aspetto fondamentale per il successo di una standard riguarda la disponibilità del software. I vertici di NME hanno annunciato in tal senso degli accordi con alcuni grandi distributori ed i primi titoli stanno per uscire sul mercato tedesco entro la fine del mese di gennaio. I titoli annunciati sono i seguenti:

- Hostage
- Wu Ji – The Promise
- Reefer Madness
- Paparazzi
- Sleepy Hollow
- Gospel of John Descent
- Hitters
- Shockwave
- Island of Beasts

I primi lettori saranno venduti ad un prezzo intorno ai 100 Euro, mentre i dischi dovrebbero essere posizionati intorno ai 15 Euro. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli, ma NME prevede di commercializzare il supporto anche in altri paesi europei e soprattutto in Asia nel corso del 2007.

Fonte: CineNow

Commenti (24)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
  • Apple^HT

    19 Gennaio 2007, 12:10

    100 euro per un lettore HD paragonabile al DH e BD ?

    mannaggiaaaaaaaaaa !!!

    Purtroppo le case cinematografiche non gli daranno conto. Hanno già contratti col BD o HD. Mollarli per questo, sarebbe la fine per toshiba e sony. Quindi ce lo possiamo scordare che questo supporto prenda piede.
  • Apple^HT

    19 Gennaio 2007, 12:14

    Originariamente inviato da: giapao
    pensate che con i dvd DL o qualcosa di simile non si potesse fare l'HD? bastava usare codec piu' efficienti...
    ciao
    Gianni




    si ma anche codec come il VC1 e H264 non permettono una qualità di un film di 2 ore in 8GB. E poi i contenuti extra li avrebbero dovuti fare su un secondo dvd,creando due edizioni. Nel caso del HD e BR possono integrare i contnenuti extra ,creando un unico prodotto e ovviamente meno spese per il distributore. Anche x' ci possono stare anche 5 lingue ,e questo vuol dire ,un unica edizione per il mercato europeo. Ed è un enorme vantaggio,anche per tenere i prezzi bassi.
  • giapao

    19 Gennaio 2007, 12:25

    Originariamente inviato da: Apple^HT
    si ma anche codec come il VC1 e H264 non permettono una qualità di un film di 2 ore in 8GB. E poi i contenuti extra li avrebbero dovuti fare su un secondo dvd,creando due edizioni. Nel caso del HD e BR possono integrare i contnenuti extra ,creando un unico prodotto e ovviamente meno spese per il distributore. Anche x' ci possono stare anche 5 lingue ,e questo vuol dire ,un unica edizione per il mercato europeo. Ed è un enorme vantaggio,anche per tenere i prezzi bassi.


    guarda, se i problemi fossero stati solo questi, penso che potendo, avrei scelto una compressione un po' maggiore e due dischi. ovviamente non si tratta solo di questo, ma del ciclo di vita del dvd che, ormai giunto a maturita', permette bassi introiti per la diminuzione di prezzi generalizzata su players e sw.

    i conti se li sono fatti molto bene, facendo prima comprare pannelli piatti che danno buoni risultati solo con materiale hd, e poi praticamente obbligando i consumatori, volenti o nolenti a passare all'hd (peraltro a formato nativo a 16:9 come i pannelli venduti negli ultimi anni) per migliorare la qualita' di visione.

    aspettiamoci per il futuro cambiamenti sempre piu' frequenti di tecnologia magari pero' sempre con dischetti della dimensione attuale, almeno quello...
    Gianni

    p.s. gia' ora su dischetti delle dimensioni attuali sono permesse capacita' ben superiori a quelle previste per hddvd e br...
  • viganet

    19 Gennaio 2007, 15:37

    Originariamente inviato da: gian de bit
    Pero' non dimentichiamoci che anche al tempo dei primi DVD, la Cina ci provo' con i VCD ed i SVCD nei negozi ad un terzo dei DVD .....risultato: ad oggi dove son finiti i SVCD ?? hanno mai preso piede?? ....NO, quindi.....


    Perdonami ma il paragone non mi sembra molto azzeccato; VCD e SVCD in confronto ai DVD si vedevano da schifo, ed è per quello che non hanno preso piede.

    Questo nuovo standard invece potenzialmente sarebbe qualitativamente identico ai due più famosi concorrenti, e con lettori a 100 euro e film a 15 io non avrei sicuramente dubbi sulla scelta
« Precedente     Successiva »

Focus

News