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Porno in Blu-ray, Sony sembra ripensarci

Gian Luca Di Felice 31 Luglio 2007, alle 17:00 Media, HD e 4K

Benché la multinazionale giapponese si sia sempre dimostrata reticente nel dare il proprio sostegno all'industria del porno, la dura concorrenza in atto con l'HD DVD sta cambiando le cose anche se per ora solo in Giappone

Secondo quanto riportato dalla testata PCWorld, Sony starebbe dando supporto tecnico ad una società di stampa dei supporti Blu-ray, consapevole che verrà in gran parte utilizzata dall'industria del porno nipponica. Il sesso tira ed evidentemente Sony non vuole rischiare di ripetere l'errore capitato negli anni '80, quando il suo rifiuto di stampare titoli hard sulle cassette Betamax, fu in buona parte artefice della vittoria dell'allora concorrente VHS.

Ad onor del vero, alcune case di produzione già stampano titoli pornografici in Blu-ray, ma senza il sostegno tecnico di Sony, mentre la maggior parte dell'industria hard statunitense sembra aver scelto l'HD DVD (anche per motivi di costi). Ma ecco che un recente accordo tra la Sony e un'azienda di replicazione taiwanese indica che i vertici della multinazionale di Tokyo stanno cominciando a cambiare punto di vista. L'azienda in questione (alla quale Sony venderà i macchinari di stampa Blu-ray e offrirà tutto il sostegno tecnico) collabora strettamente con diverse case di produzione pornografiche giapponesi e Sony ne è perfettamente consapevole.

E' molto probabile che in virtù del sempre più vivo confronto tra i due supporti HD, Sony non voglia correre il rischio di perdere la battaglia per principi morali, consapevole che il business che ruota intorno al sesso è troppo grande per chiudere un occhio e lasciare il terreno fertile alla compagine HD DVD.

Fonte: PCWorld

Commenti (57)

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  • GIANGI67

    01 Agosto 2007, 16:51

    Originariamente inviato da: obiwankenobi
    Crociate a favore dell'una o dell'altra tecnologia QUI sono fuori luogo

    Infatti in questo thread siamo tutti sulla stessa barca

  • GIANGI67

    01 Agosto 2007, 16:54

    Originariamente inviato da: Duke Fleed
    Francamente l'argomento non mi tocca molto in prima persona,non sono molto informato in materia,

    Uno che dice cosi' e' senz'altro un collezionista di prim'ordine. Comunque e' vero,le attrici hard temono l'HD per paura che si vedano difettucci altrimenti nascosti.

  • Duke Fleed

    01 Agosto 2007, 17:00

    Originariamente inviato da: GIANGI67
    Uno che dice cosi' e' senz'altro un collezionista di prim'ordine. ...

    ...non accetto queste basse insinuazioni, sono una persona seria [U]IO[/U]!!!

    A parte gli scherzi, francamente l'aspettativa di vita di un film porno per me è bassina, visto una volta...certo che ad avere l'attrice in casa per girare qualche scena, sarebbe tutta un'altra cosa!

    Allora la storia delle smagliature & affini era vera...tutte uguali le donne!

    P.S. ma sei tornato al solito avatar?!

  • Girmi

    01 Agosto 2007, 17:09

    Originariamente inviato da: Duke Fleed
    Evidentemente anche la Sony si è resa conto che tale settore non è certo da sottovalutare, ma il mercato giapponese mi sembra alquanto di nicchia, non sono molto informato in materia, ma credo che il grosso della produzione porno mondiale sia decisamente negli USA.

    I giap possono raggiungere dei livelli di depravazione incredibili e il porno tira parecchio.
    Se a qualcuno è capitato di vedere qualche documentario o filmato sà di cosa parlo.
    Per dirne solo una, ci sono studentesse che si pagano gli studi spedendo la loro biancheria intima usata a chi la richiede.
    Non ho le cifre esatte ma scometterei che la produzione hard locale sia molto superiore a quella del cinema tadizionale, anche rispetto agli USA dove l'Hard superà già abbondantemente le produzioni normali.
    È probabile che sia questa la molla che ha fatto scattare Sony.

    Ciao.

  • Paolo UD

    01 Agosto 2007, 17:29

    Originariamente inviato da: Girmi
    Per dirne solo una, ci sono studentesse che si pagano gli studi spedendo la loro biancheria intima usata a chi la richiede.

    non ricordo in quale trasmissione avevano fatto vedere dei negozi che vendevano la biancheria usata per qualche giorno consecutivo (mi sembra di ricordare 7) in confezioni trasparenti con annessa la foto della studentessa.

    'mazza se son perversi 'sti giappo

    mandi
    Paolo

  • 55AMG

    01 Agosto 2007, 23:04

    Permettetemi un'osservazione a riguardo:
    Furbe loro a venderla, PIRLA e IDIOTA chi la compra.
    Scusate è.

  • GIANGI67

    01 Agosto 2007, 23:19

    Mhhh...strana perversione.Se funzionasse anche qui da noi,farei soldi a palate nei miei punti vendita.Comunque AMG,non credere,il feticismo e' diffusissimo anche qui da noi.

  • 55AMG

    01 Agosto 2007, 23:26

    Passi il feticismo per una bella caviglia ed un bel paio di scarpe, ma biancheria usata...
    Vabbè de gustibus come è giusto che sia

    Il problema di questa news, e percui di Sony, dal mio punto di vista è che il materiale Giappo in questione è troppo censurato e troppo bho, non so come dire.
    Cioè scusatemi ma le produzioni Americane e/o Europee sono un'altra cosa

  • GIANGI67

    01 Agosto 2007, 23:29

    Be',credo che il nocciolo del discorso e' che siamo popoli profondamente diversi.Tanto per capirci,con tutta la buona volonta' non riesco a provare attrazione fisica per una giapponese.Il loro mercato hard e' molto forte,ma inesportabile qui da noi.

  • Nordata

    02 Agosto 2007, 12:06

    Però, che furbata, due piccioni con una fava (ops :rolleyes: racimolano qualche Yen e risparmiano pure i soldi e il tempo del bucato.

    Idea non male.

    A proposito, a qualcuno interesserebbe della biancheria usata da un Mod ?

    Ciao
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