Addio pirateria grazie a NEC?

Gian Luca Di Felice 10 Maggio 2010, alle 11:23 Media, HD e 4K

NEC Corporation annuncia lo sviluppo di una nuova tecnologia in grado di riconoscere un filmato illegale e/o scaricato illegalmente dal web. Secondo il costruttore questo algoritmo sarebbe efficace al 96%

Mancano ancora troppi dettagli tecnici per capire la portata di questa notizia, ma NEC Corporation sarebbe riuscita a sviluppare una tecnologia che, secondo quanto dichiarato dall'azienda nipponica, dovrebbe consentire di riconoscere automaticamente l'illegalità o meno di un filmato. Questa tecnologia dovrebbe generare una sorta di firma digitale in grado di identificare un filmato ed è proprio il successivo confronto di queste firme che dovrebbe consentire di riconoscere una copia illegale o in qualche modo alterata.

Questa tecnologia permetterebbe ai detentori dei diritti del filmato di identificare automaticamente la presenza di filmati illegali sul web e il processo di verifica richiederebbe appena un paio di secondi (60 fotogrammi). NEC stima un'efficacia della tecnologia pari al 96% dei casi. La nostra perplessità in merito a questo tipo di soluzione è molto alta (come l'esperienza ci ha insegnato fino ad oggi), visto che non ci sorprenderebbe se qualche hacker trovasse un modo di generare una firma "virtuale" per i filmati piratati in grado di eludere la tecnologia. In attesa di conoscerne gli sviluppi, NEC ha annunciato che presenterà ufficialmente la tecnologia il prossimo 12 maggio, in occasione del "13th Embedded System Expo" di Tokyo.

Fonte: NEC Corporation

Commenti (66)

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  • koss

    11 Maggio 2010, 12:04

    mi piace il discorso... se non ci fosse la pirateria tutto costerebbe di meno...

    in un paese dove perfino un ministro ha piratato (consentitemi) la casa da comprare..

    però se non ci fosse la pirateria tutto costerebbe di meno.

    resto perplesso......
  • facoccero

    11 Maggio 2010, 14:13

    Possiamo star qui a parlarne quanto vogliamo ma son convinto che la verità e più semplice: l' 80% delle adsl (e non il 50 o meno come dice qualcuno) esistono solo per scaricare con i vari emule e torrent, e la stessa percentuale di persone non la farebbe se cio non fosse possibile.
    Il giorno che salterà fuori (cosa impossibile), la tecnologia antipirateria definitiva sara il giorno in cui le telco chiuderanno baracca !!
    Inoltre una percentuale di poco inferiore NON acquisterebbe o noleggierebbe comunque nulla di quello che scarica agrattise !!
    Strano infatti che fra xbox 360 e Ps3 la più venduta sia quella su cui girano i giochi che mio cugggino con torrent mi scarica da internet, e sfido chiunque a dimostrare il contrario
  • Spectrum7glr

    11 Maggio 2010, 14:22

    @facoccero

    bè per quanto la pirateria sulla x360 esista non credo che sia in realtà così diffusa visto e considerato che i giochi multipiattofrma in media vendono di più sulla console MS rispetto alla controparte Sony di una quota grossomodo corrispondente in termini percentuali alla differenza di base installata.

    Detto questo ripeto: i margini per fare grossi affari nel campo delle telecomunicazioni ci sono sia continuando con una politica opaca che andando ad esplorare nuovi modelli di business...al limite cambierebbero gli attori ma di certo non sarebbe la rovina delle telco. PEr quanto mi riguarda poi ribadisco il concetto che la maggiore libertà di banda consentirebbe il decollo di servizi evoluti (tv in alta definizione on demand, noleggio e vendita di conenuti mutimediali) e potenzialmente molto remunerativi (molto di più rispetto a concedere per 20€/mese 7mbit a scrocconi che passano la giornata a scaricare con torrent ed emule)
  • KwisatzHaderach

    11 Maggio 2010, 14:22

    @ Progressive

    Originariamente inviato da: regolamento
    1 - I seguenti comportamenti non sono consentiti:
    1e – richiedere o pubblicare informazioni che violino le leggi sul copyright e sul diritto d’autore anche in modo implicito o indiretto;


    Fare l'apologia della pirateria e inneggiare alla stessa non è permesso in questo Forum.

    Una settimana di sospensione.
  • fullhdman

    11 Maggio 2010, 17:10

    Ma ...

    ehm, signori, perdonatemi, ma dopo 43 commenti (e un ban) nessuno che si e' accorto che non stiamo parlando di ... nulla?

    La tecnologia annunciata da Nec (a meno di clamorose smentite) non mi pare applicabile in NESSUN campo reale della pirateria.

    su youtube e company comunque non ci sono film scaricati ...

    emule, bittorrent: gia' sappiamo che Avatar li' non e' distribuito gratis, che fa questa tecnologia, entra nel mio pc, cracca il mio OS e mi cancella il film? Entrambi i programmi funzionano in modalita' serverless (Kad, DHT), e' impossibile fermare lo sharing con un programma esterno

    siti per il download da rapidshare e servizi simili: qui ormai i film sono presenti quasi esclusivamente nel formato rar o zip con password e le password sono visibili solo agli iscritti. Quindi, quand'anche questo mostro di intelligenza artificiale si finge un utente di un forum (e questi forum nascono come funghi), si registra, accede al post, becca i link e la password, scarica dopo ore il tutto e verifica che il film e' craccato ... embe'?!?!?

    Cioe', perdonatemi, a che serve il riconoscimento di un video pirata? Se scarichi Avatar senza pagare dalla rete e' ovvio che e' pirata, non ci sono santi: c'e' bisogno di un software che faccia un'analisi euristica della luminosita' e del watermark?

    Qualcuno mi sa spiegare in maniera chiara non cosa sa (perche' ancora non e' si sa nulla) ma anche quale possa essere il valore aggiunto e la reale utilita' di un software come questo? Scandagliare Pirate Bay per verificare se i film sono pirata o meno? Non basta una ricerca per titolo che qualunque essere umano e' gia' in grado di fare?
  • Malcolm

    11 Maggio 2010, 18:08

    Originariamente inviato da: Spectrum7glr
    a parte il fatto che minori linee da gestire si traducono in minori costi di gestione rimane il fatto che se si liberasse il 50% del traffico (quello che accadrebbe se da un giorno all'altro la pirateria finisse) le telco potrebbero bene pensare di vendere servizi evoluti (compreso il divenire operatore televisivo su IP per fare un esempio) e rifarsi ampiamente delle perdite...


    Quindi fammi capire, le telco dovrebbere essere libere di vendermi una connessione a 7 mega che sono tali solo sulla carta, visto che poi ne devo usare solo il 50% altrimenti si satura la rete? Non sarebbe invece il caso, come succede in tutto il mondo civilizzato ad eccezione di questo paese di banane, che le telco potenziassero la loro infrastruttura ed offrissero solo quello che realmente possono offrire? Ad esempio, in Svezia dai miei suoceri ci sono delle belle fibre FTTH da cui scarichi a circa 2,5 MB/s (si, la B è maiuscola)
  • StefanoG

    11 Maggio 2010, 18:21

    Originariamente inviato da: fullhdman
    becca i link e la password, scarica dopo ore il tutto e verifica che il film e' craccato ... embe'?!?!?


    Bisogna vedere di che tecnologia si parla, metti caso che in tutti i monitor viene installata questa tecnologia che è in grado di capire se un filmato è pirata o no e su questa base ti fa vedere o meno il filmato.... certo tu te lo puoi scaricare, ma poi che te ne fai ?
  • Malcolm

    11 Maggio 2010, 18:26

    sai che ridere poi con i falsi positivi...
  • StefanoG

    11 Maggio 2010, 18:27

    Beh già ora coi BR c'è il problema ....
  • Malcolm

    11 Maggio 2010, 18:36

    si hai ragione, io ancora non ho un BR quindi non ne soffro personalmente. Però mi sembra che si stia esagerando da entrambe le parti. Da un lato gli scrocconi che scaricano ogni cosa senza ritegno, addirittura anteprime cinematografiche con audio inascoltabili... dall'altra i produttori che vorrebbero eliminare persino i filmati amatoriali in cui qualcuno si registra mentra canta la canzone del suo gruppo preferito. Insomma, io credo che serva ritrovare un punto di equilibrio, e non mi pare che questa esasperazione delle protezioni anticopia stia aiutando... anzi sta facendo stufare pure i legittimi acquirenti, che si trovano in mano un prodotto malfunzionante e vengono persino sbeffeggiati dai pirati (vedi il caso Ubisoft)...
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