Apple: arrivano iPhone 15 e 15 Plus, si parte da 979 euro
Apple ha ufficialmente presentato iPhone 15 e iPhone 15 Plus, entrambi dotati di Dynamic Island e di un nuovo comportato fotografico migliorato
Apple ha ufficialmente svelato i nuovi iPhone 15 e iPhone 15 Plus. Rispetto allo scorso anno non cambiano le dimensioni dello schermo: sono 6,1” per iPhone 15 e 6,7” per iPhone 15 Plus. C’è però una novità che si coglie alla prima occhiata: sparisce il notch, la tacca introdotta con iPhone X per ospitare i sensori del Face ID. Al suo posto c’è la Dynamic Island, che è ora presente su tutta la gamma 2023 e non solo sui Pro, come lo scorso anno.
L’iPhone 15 misura 147,6 (A) x 71,6 (L) x 7,8 (P) millimetri e pesa 171 grammi mentre per iPhone 15 Plus parliamo di 160,9 (A) x 77,8 (L) x 7,8 (P) millimetri e 201 grammi. C’è ovviamente il supporto a HDR, alla tecnologia True Tone e la possibilità di coprire lo spazio colore DCI-P3. I display sono dotati del Ceramic Shield, un rivestimento posto sul vetro per aumentarne la resistenza a graffi, abrasioni, incrinature e segni di usura.
Entrambi i pannelli garantiscono una luminanza tipica di 1.000 nit con un picco di 1.600 nit che diventano 2.000 nit se ci si trova all’aperto in condizioni di forte luminosità. I pannelli sono OLED Super Retina XDR con una risoluzione di 2556 x 1179 pixel (460 ppi) per iPhone 15 da 6,1” e 2796 x 1290 pixel (sempre 460 ppi) per iPhone 15 Plus da 6,7”. Per limitare le impronte c’è il classico rivestimento oleorepellente sul vetro frontale. Entrambi i modelli sono certificati IP68, cioè capaci di resistere all’immersioni in liquidi fino ad una profondità di 6 metri per 30 minuti.
Anche la porta Lightning è assente: la USB-C ha preso il suo posto, in accordo con le normative europee che l’hanno imposta come standard. Gli smartphone sono realizzati con il 75% di alluminio e il 100% di cobalto e rame riciclati. Le colorazioni tra cui scegliere sono 5: nero, blu, verde, giallo e rosa, con il vetro posteriore infusione di colore con finitura opaca. A gestire tutte le funzioni è il SoC Apple A16 Bionic, lo stesso che equipaggia gli iPhone 14 Pro e 14 Pro Max del 2022. Parliamo perciò di un chip che integra una CPU a 6-core, 4 dei quali sono core ad alta efficienza mentre gli altri 2 sono core ad alte prestazioni. Abbiamo poi una GPU a 5-core e il Neural Engine a 16-core.
Le fotocamere sono sempre 3, 1 frontale e 2 sul retro. La frontale ha una risoluzione di 12 megapixel con apertura f/1.9, autofocus con Focus Pixels e Retina Flash. L’elaborazione degli scatti è affidata al Photonic Engine. Per scattare ritratti non è più necessario selezionare l’apposita modalità Ritratto: iPhone riconosce automaticamente persone, cani e gatti e cattura in automatico le informazioni sulla profondità di campo, permettendo così di trasformare le foto in ritratti in un secondo momento, sfruttando l’app Foto su iPhone, iPad o Mac. Anche il punto focale si può regolare dopo lo scatto.
La fotocamera principale sul retro è un grandangolo da 26 millimetri che sfrutta un sensore quad-pixel da 48 megapixel con apertura f/1.6 e 100% Focus Pixels. Il sensore è provvisto di uno stabilizzatore ottico. Le foto si possono scattare a 24 o 48 megapixel e c’è anche una nuova modalità Smart HDR, disponibile anche nelle applicazioni di terze parti. Smart HDR entra in azione quando l’illuminazione è forte o variabile per catturare foni della pelle più realistici, alte luci più luminose, mezzitoni più ricchi e ombre più profonde. La fotocamera principale è affiancata da un ultra-grandangolo da 13 millimetri con risoluzione di 12 megapixel, apertura f/2.4 e angolo di campo di 120 gradi. Sfruttando il sensore quad-pixel si può anche utilizzare un teleobiettivo 2x da 52 millimetri con risoluzione di 12 megapixel, una funzione al debutto sugli iPhone dotati di due fotocamere posteriori.
Per quanto riguarda la connettività, iPhone 15 e iPhone 15 Plus supportano il 5G, le chiamate di emergenza via satellite e integrano il chip Ultra Wideband di seconda generazione. Questo componente permette di comunicare con i dispositivi compatibili con una portata 3 volte superiore, caratteristiche sfruttare per funzioni come “Trova i miei amici”, che permette di condividere la propria posizione e trovarsi a vicenda anche in mezzo alla folla. La ricarica si può effettuare tramite USB-C o in wireless, con MagSafe fino a 15W o Qi2 fino a 7,5 W.
La USB-C è 2.0 e gestisce una velocità di trasferimento fino a 480 Mbps. La velocità non è fortunatamente così limitante nel trasferimento dei video, che si possono registrare con risoluzione fino al 4K a 60 fotogrammi al secondo, con HDR nel formato Dolby Vision ma senza ProRes, che resta una prerogativa dei modelli Pro. Abbiamo poi Wi-Fi 6, Bluetooth 5.3 e la possibilità di utilizzare una nano SIM e anche la eSIM. Completa la dotazione iOS 17 che è di serie sui nuovi smartphone.
I due modelli saranno disponibili dal 22 settembre con i pre-ordini aperti dal 15. A seguire tutti i prezzi di listino:
iPhone 15
- 128 GB: 979 euro
- 256 GB: 1.109 euro
- 512 GB: 1.359 euro
iPhone 15 Plus
- 128 GB: 1.129 euro
- 256 GB: 1.259 euro
- 512 GB: 1.509 euro
Fonte: Apple