Sherlock Holmes: il successo porta Brad Pitt
Nel nuovo e quasi certo film di Sherlock Holmes Brad Pitt potrebbe interpretare il personaggio del professor Moriarty, che così avrebbe uno spazio notevole all'interno della pellicola. Bocche cucite sulla veridicità del casting. Ma in molti scommettono...
Sherlock Holmes è ancora in programmazione nei cinema. Vera rivelazione del periodo natalizio, il film diretto da Guy Ritchie ha incassato al momento in Italia quasi 12 milioni di euro, piazzandosi all'ottavo posto nella classifica di questa stagione cinematografica. La buona risposta del pubblico per questa nuova e molto libera versione del celebre investigatore creato da sir Arthur Conan Doyle fa già pensare ad un secondo capitolo, confermato in qualche modo anche dallo stesso regista.
Nel nuovo film dovrebbe avere più spazio il professor Moriarty, genio del male definito dal detective "il Napoleone del crimine", che nel primo episodio è rimasto nell'ombra. Per interpretare il personaggio si starebbe pensando a Brad Pitt, grande amico di Guy Ritchie e già attore per il regista in Snatch. Nessuno della produzione e del cast conferma o smentisce, rifiutandosi di partecipare al toto-casting. Ma molti scommettono che le passeggiate di Pitt sui set del primo film non erano semplici visite di cortesia. Vedremo cosa succederà. Pitt non assomiglia affatto alla descrizione che sir Arthur Conan Doyle fa del professor Moriarty. Ma abbiamo già visto che questo per Ritchie non è affatto un problema!
Commenti (11)
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La saga di S. Holmes potrebbe produrre qualcosa di veramente buono nel cinema. Come quelle di Asimov. Prima o poi qualcuno ci penserà. Intanto accontentiamoci delle parodie (questa non l'ho ancora vista).
In questi giorni mi sto guardando la vecchia parodia del Conte di Montecristo, quello con Depardieu. Praticamente la parte inventata di sana pianta, che travisa completamente il senso dell'opera e ne fa una penosa francesata modernista, è di gran lunga soverchia rispetto al contenuto preso da Dumas.
Tutto questo è segno di scarso rispetto nei confronti dei grandi autori del passato. Tristissimo.