AVplay - Silvio Forever

Dimitri Bosi 18 Marzo 2011, alle 09:57 Cinema, Movie e Serie TV

Censurato dalla Rai, ecco il trailer del discusso docu-film firmato Filippo Macelloni e Roberto Faenza. Nuovo appuntamento con la nostra rubrica AVplay

Il trailer del film

Non poteva non entrare nel novero della rubrica Avplay il trailer inevitabilmente contestatissimo del film Silvio Forever, firmato alla sceneggiatura da due giornalisti di rango come Stella e Rizzo, autori di bestseller come La casta, La deriva e Vandali e con la regia di Filippo Macelloni e Roberto Faenza, quest’ultimo già regista di Sostiene Pereira, Marianna Ucria, Prendimi l’anima, I Vicerè. Ma soprattutto Faenza viene spesso ricordato per quel Forza Italia!, film di montaggio che irrideva prepotentemente la Democrazia Cristiana nel 1978, e che non può non tornare in mente guardando i trailer e lo spot di Silvio Forever diffusi dalla Lucky Red che distribuisce il film a partire dal prossimo 25 marzo.

Lo spot sospeso dalla Rai

"Comunque la si pensi, al di là dei meriti per cui lo osannano e dei demeriti per cui lo disprezzano, è uno strepitoso personaggio della commedia dell'arte, capace di offrire spunti per un'avventura cinematograficamente inimmaginabile". Questa frase riportata nel sito del film e la visione dei video in questa pagina lasciano intuire una ricostruzione biografica legata non solo alla sua avventura politica ed imprenditoriale ma anche alla psicologia del personaggio, certo ben lontana dalle agiografie da santino dei settimanali come Chi. Le parole della madre, che hanno causato l’assurda censura del trailer in Rai (è stato giudicato “inopportuno” per la presenza di una persona defunta e per le parole pronunciate usate a fini satirici), le foto della giovinezza, il legame con Vespa, l’autopresentazione delirante, unite al surriscaldato contesto dei processi che attualmente affliggono il premier, faranno piovere sul film chilometri di polemiche.

Commenti (99)

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  • mripley

    25 Marzo 2011, 04:39

    Originariamente inviato da: tsq1to
    Scusa admin, ma quale reazione o attenzione pensavi che avrebbe suscitato tale notizia?..

    pare l'attenzione di molti e la reazione di chi proietta le proprie p/ossessioni sugli altri.
    l'orrore, l'orrore
    la rai e mediaset si preoccupino di censurare termini come massacrata, strangolata, torturata, picchiata a morte, violentata e seviziata, trascinata e gettata nei tg tra le 13 e le 15.
    mamma berlusconi in vita non ha mai spiccato per simpatia, peró la sua presenza nel film e le sue parole inteneriscono e fanno sorridere senza cattiveria. se chi ha la coda di paglia se la prende sono affari suoi, non di stato o della tv di stato, ancora di più perché riguardano un capo di stato, e NON di meno. quindi non condivido la censura.
    chi crede di sapere ha appena smesso di imparare.
    aribuona visione
  • robertocastorina

    25 Marzo 2011, 07:26

    Originariamente inviato da: tsq1to
    Chiudiamo questo thread e facciamola finita!

    E perchè mai? Chi non è interessato a postare e non lo condivide può benissimo non frequentarlo.
  • rossoner4ever

    25 Marzo 2011, 10:59

    Originariamente inviato da: GIANGI67
    La mia visione e' simile a quella di Luipic.

    Idem....
  • FuoriTempo

    25 Marzo 2011, 12:13

    @roberto.

    Il giochetto di spezzettare ad arte tutte le mie parole per dar loro un senso diverso non qualifica me ma chi lo fa.

    1) Avmagazine nell'articolo che introduce questa discussione parla di censura ed anche successivamente fa riferimento a questa circostanza.
    Che l'elemento censura sia irrilevante è una tua opinione personale non confermata dai fatti.

    2) i motivi che hanno indotto a non trasmettere quello spot non mi interessano, la sostanza non cambia. Se chi ha realizzato quel film ha violato i diritti d'autore, la Rai ha fatto bene comunque a non trasmetterlo anche se spinta da motivazioni diverse.

    3) La Rai non ha censurato nulla. Il termine censura si usa in maniera impropria, indegna, maliziosa, spregiudicata al fine di compiere una strumentalizzazione. Peraltro in diversi programmi Rai si è parlato comunque della notizia e quindi non è censura. Chi usa tale termine è ignorante (nel senso che ne ignora il significato) o in male fede. A me personalmente scandalizza molto di più l'uso illegale dei diritti d'autore che la mancata messa in onda di uno spot. Non mandare in onda uno spot non è reato, violare i diritti d'autore è contro la legge. Che poi lo faccia chi vuol fare la morale ad altri è a dir poco disgustoso.

    4) Non confondiamo i capolavori di Moore (che ho visto ed apprezzato) con la robaccia di cui stiamo parlando. Strumentalizzare la parole di una anziana madre, peraltro morta, in questo modo lo trovo di una bassezza morale inaudita è molto più deprecabile che, ad esempio, frequentare prostitute.

    5) se ci fai caso il mio non è un commento al film ma al metodo ed alle finalità. Per far ciò non serve aver visto il film inoltre ho riportato due autorevoli recensioni di prestigiosi quotidiani nazionali. Sei liberissimo di esaltarti con una vecchia puntata di Quark ma questo è un problema tuo.

    6) I tuoi commenti non li trovo affatto costruttivi ma solo polemici. Ti lascio la soddisfazione di avere l'ultima parola visto che è ciò che persegui. A me resteranno la noia e la pena per tutta questa vicenda.


    7) Dici apertamente che Berlusconi non ti ha mia convinto e questa è la chiave di lettura di tutto l'intervento. Nemmeno a me mi ha mai convinto eppure mantengo una certo senso critico che mi consente di andare oltre gli schieramenti politici ed i pregiudizi di appartenenza. Una grave malattia italiana è la divisione in tribù. Se sei contro qualcuno o qualcosa devi esserlo sempre e comunque. Se sei per qualcuno o qualcosa idem. Se uno è contro Berlusconi deve esserlo sempre anche a costo di difendere chi ha violato i diritti d'autore, anche al costo di difendere una mera mossa commerciale, anche al costo di esaltarsi per un accozzaglia di video montanti al solo scopo di sfruttare economicamente l'odio verso Berlusconi stesso. Anche al costo di tollerare la strumentalizzazione infame di una vecchia intervista ad una povera anziana.


    @ mripley

    non ti rispondo perchè sei mio cugino e quindi ne riparleremo a voce.
  • mripley

    25 Marzo 2011, 16:35

    i parenti sono come gli stivali dai meglio tu di s.b.
    puoi rispondere anche qui restando in topic, il fatto è che non hai visto il film e hai letto recensioni di parte, mi meraviglia che un appassionato di cinema come te parli con tali pregiudizi; io non ignoro il significato di censura, ma tu non sei nuovo nel dare dell'ignorante a chi ti parla o scrive, io ti rispetto ma a volte hai un modo prepotente di (provare ad) imporre le tue idee; spesso presumi che siano migliori di quelle degli altri, più elevate, ed accusi gli altri di fare questo con te. ciò ha del grottesco cuggì chi dovrebbe parlarti schiettamente se non chi ti vuole bene?!

    tornando al film, cavolo, vedilo e mettiti nei panni di chi non ha le tue idee. se non riesci a fare questo rischi di somigliare a quel militante di primo pelo (che qualcuno ha scritto pagine fa) e saresti davvero anacronistico.

    povera anziana è un'affermazione svilente per la dignità della signora berlusconi, ugualmente se fosse viva.

    questo week-end vedrò il film e ringrazio questa notizia scritta qui perché mi ha dato la possibilità di parlarne e leggere pensieri altrui.

    buona visione
  • robertocastorina

    25 Marzo 2011, 21:19

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Il giochetto di spezzettare ad arte tutte le mie parole per dar loro un senso diverso non qualifica me ma chi lo fa.

    Spezzettare le frasi non è un giochetto ma una regola di questo forum...Se avessi potuto quotare in toto sta tranquillo che lo avrei fatto in quanto non concordo in nulla di ciò che scrivi...

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    i motivi che hanno indotto a non trasmettere quello spot non mi interessano, la sostanza non cambia. Se chi ha realizzato quel film ha violato i diritti d'autore, la Rai ha fatto bene comunque a non trasmetterlo...

    La sostanza cambia e come! La RAI ha deciso di non trasmettere il trailer, per cui il film per intero non c'entra nulla e men che meno i diritti d'autore violati o non violati.

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Il termine censura si usa in maniera impropria, indegna, maliziosa, spregiudicata al fine di compiere una strumentalizzazione. Peraltro in diversi programmi Rai si è parlato comunque della notizia e quindi non è censura. Chi usa tale termine è ignorante (nel senso che ne ignora il significato) o in male fede.

    Sinceramente non capisco molto questo ragionamento, anche perchè sei stato proprio tu il primo ad usare il termine censura in questa discussione e precisamente qui:

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Una delle motivazioni che avrebbe indotto la redazione ad aprire questa discussione sarebbe la notizia relativa alla presunta censura della Rai nei confronti dello spot del film in questione.


    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Non confondiamo i capolavori di Moore (che ho visto ed apprezzato) con la robaccia di cui stiamo parlando. Strumentalizzare la parole di una anziana madre, peraltro morta, in questo modo lo trovo di una bassezza morale inaudita...

    No no, non confondo proprio niente: in Farhrenheit 9/11 vengono messi insieme con maestria documenti ed interviste che fanno apparire Bush una persona contraddittoria e losca, mentre invece la biografia realizzata da Stone è molto più vera, asciutta, distaccata e maggiormente riconosciuta a livello internazionale. Certamente Moore aveva ben altri scopi in quel film, ma di fatto le parti relative all'ex Presidente americano sono mooolto strumentalizzate.

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    se ci fai caso il mio non è un commento al film ma al metodo ed alle finalità.

    Purtroppo invece non è quello che si percepisce dai tuoi post...

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    I tuoi commenti non li trovo affatto costruttivi ma solo polemici.

    Polemici??? Quotami una sola frase polemica che ti ho scritto... Al contrario vorrei ricordarti che la diatriba è cominciata da una tua frase poco amichevole:
    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Non c'è nessun sordo peggiore di chi non vuol sentire


    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Ti lascio la soddisfazione di avere l'ultima parola visto che è ciò che persegui.

    Non mi pare che tu lo abbia fatto dato che in questo post me ne hai lasciate molte...
  • FuoriTempo

    27 Marzo 2011, 11:36

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    3) La Rai non ha censurato nulla. Il termine censura si usa in maniera impropria, indegna, maliziosa, spregiudicata al fine di compiere una strumentalizzazione. Peraltro in diversi programmi Rai si è parlato comunque della notizia e quindi non è censura. Chi usa tale termine è ignorante (nel senso che ne ignora il significato) o in male fede. A me personalmente scandalizza molto di più l'uso illegale dei diritti d'autore che la mancata messa in onda di uno spot. Non mandare in onda uno spot non è reato, violare i diritti d'autore è contro la legge. Che poi lo faccia chi vuol fare la morale ad altri è a dir poco disgustoso.

    ...

    @ mripley

    non ti rispondo perchè sei mio cugino e quindi ne riparleremo a voce.



    @ Mripley
    Francamente per quanto mi riguarda preferirei avere come parente il succitato piuttosto che un noto braccino come te. Comunque puoi stare tranquillo... visto che il nostro rapporto più che ad un paio di stivali equivale ad un infradito. Piuttosto mi preoccuperei per tua sorella... sempre più berlusconiana.
    Cmq se avessi studiato un pò di latino e di greco (da cui il termine deriva), conoscessi meglio la lingua italiana o rileggessi con più calma, lucidità e meno pregiudizi le mie parole, capiresti che non ho offeso nessuno usando il termine ignorante. Infatti ho chiaramente specificato e scritto che il termine era utilizzato nel suo significato più originario ovvero nell'indicare colui che ignora. Tale accezione è universalmente risaputo che non ha nulla di offensivo*.
    Ribadisco quindi che chi usa il termine censura in questo contesto lo fa o perchè è ignorante (e quindi ne ignora il significato) o perchè in malafede. Quindi, al più, è chi utilizzasse tale termine in mala fede che potrebbe offendere chi legge.
    Ad esempio, caro cugino, nel dirmi che ho usato il termine ignorante per offendere qualcuno, ti sei comportato tu stesso da ignorante nel senso che ne hai ignorato il suo significato e farti notare questo non è assolutamente offensivo nei tuoi riguardi. Una tua eventuale offesa dimostrerebbe che oltre ad essere ignorante sei anche permaloso. Diverso sarebbe il caso in cui tu, nonostante fossi a conoscenza dell'esatto significato della locuzione, avessi volutamente rivolto a me l'accusa di aver voluto offendere qualche mio interlocutore. Ebbene, in tal caso, sarei io stesso ad avere motivo di risentirmi. Quindi non hai capito un tubo delle mie parole e ti invito a riflettere bene prima di dare a me del prepotente e del grottesco o sarai tu a rischiare di apparire tale. Non mi aspetto le tue scuse perchè non sei più tipo da farle. Il tuo bene mi sembra lo stesso che la signora Lario vuole al suo ex marito. Anche lei gli scriveva pubblicamente per dargli consigli. Per questo io, che ti voglio un gran bene sincero, preferirei scriverti in privato se mi accorgessi che stessi dicendo sciocchezze.

    Ribadisco che per capire di che tipo di film si tratta non mi serve vedere il film e lascio ad un grillino militante come te il piacere della visione.
    Per capire che tipo di film sia Vacanze di Natale su Nilo non mi serve andare al cinema e nemmeno leggere una recensione (nemmeno quelle colte e intelligenti di la Repubblica a te tanto cara e che esibisci in bella mostra sul desktop del tuo Ipad, anche se poi ti giustifichi imbarazzato dicendo che visiti il sito solo per vedere le donne nude, alla faccia del moralismo!). A proposito, tu che vanti tanta imparzialità, apertura mentale, lucidità, modernismo e bontà d'animo sul forum, cerca di leggere anche altre testate giornalistiche.
    Per quanto mi riguarda, nel mio piccolo, oltre La Repubblica ed il Fatto, leggo anche Libero ed Il Giornale, Il Tempo, il Sole24ore, il Corriere e diversi altri quotidiani cercando sempre di mantenere un certo senso critico ed il dovuto distacco.

    Per quanto riguarda, invece, l'accusa di anacronismo vorrei limitarmi a farti notare che il mio nick è FuoriTempo, quindi grazie per il complimento.

    Per concludere a me non piace il doppiopesismo che spesso registro non solo nel forum ma in ogni aspetto della quotidianità. E'solo questo che vorrei evidenziare e tu che frequenti il forum da poco non puoi capire cosa voglio dire. Inoltre non amo i moralisti, i giustizialisti, i moralizzatori, i puritani, gli intellettuali o presunti tali, gli antropologicamente diversi, i saputelli, quelli dal giudizio facile, quei peccatori che lanciano la prima pietra e quelli che lanciano sentenze prima dei tribunali. Per ergersi a moralisti, non bisogna avere scheletri negli armadi, non bisogna essere peccatori, altrimenti si rischia di sembrare ridicoli. Mi fa sorridere, ad esempio, vedere quanti tra i miei conoscenti benchè siano conclamati drogati, avvezzi alle più basse perversioni, fequentatori delle peggiori donne di strada e che ne hanno fatte di tutti i colori, oggi gridino allo scandalo.
    Sembrare ridicoli vuol dire mascherarsi da pagliacci e, per dirla con le parole dello scrittore Fernando Pessoa, quando si sale in cattedra per mostrarsi superiori agli altri non ci si maschera da pagliacci, ma ci si veste di rinuncia e di silenzio.
    Ognuno di noi provi a pensare a quante rinunce dovrebbe fare prima di poter dare lezioni morali ad altri.
    A proposito di comportamenti grotteschi prova a fare un bell'elenco pubblico di quali rinunce sei disposto a fare prima di dare giudizi morali e non solo morali.

    @roberto

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    @roberto.

    Il giochetto di spezzettare ad arte


    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    presunta censura


    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    @roberto.
    Ti lascio la soddisfazione di avere l'ultima parola visto che è ciò che persegui. A me resteranno la noia e la pena per tutta questa vicenda.


    *
    Da wikipedia
    L'ignoranza è la condizione dell'ignorante, cioè chi non conosce in modo adeguato un fatto o un oggetto, ovvero manca di una conoscenza sufficiente di una o più branche del sapere. Può altresì indicare lo scostamento tra la realtà ed una percezione errata della stessa.

    In senso comune il termine ignoranza indica la mancanza di conoscenza e di qualche particolare sapere, inteso in generale o su di un fatto specifico. Può significare anche non avere informazioni su un fatto o su un argomento.

    Questa è l'accezione originaria del termine, che deriva direttamente dal greco gnor-izein (conoscere) attraverso il latino ignorare (in - gnarus, che non sa). Successivamente, l'aggettivo ignorante si è evoluto in senso dispregiativo, indicando coloro i quali sono senza educazione o cultura.
  • robertocastorina

    27 Marzo 2011, 12:30

    FuoriTempo, secondo me la cosa veramente grave è che nel fare prediche e lezioni agli altri su quale sia il significato di offesa, ignorante, ecc... non ti rendi conto ti quante frasi offensive (senza parolacce), ironiche e provocatrici hai scritto:
    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    @ Mripley
    Comunqe puoi stare tranquillo... visto che il nostro rapporto più che ad un paio di stivali equivale ad un infradito.

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Ribadisco quindi che chi usa il termine censura in questo contesto lo fa o perchè è ignorante (e quindi ne ignora il significato) o perchè in malafede. Quindi, al più, è chi utilizzasse tale termine in mala fede che potrebbe offendere chi legge.

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Ad esempio, caro cugino, nel dirmi che ho usato il termine ignorante per offendere qualcuno, ti sei comportato tu stesso da ignorante nel senso che ne hai ignorato il suo significato...

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Una tua eventuale offesa dimostrerebbe che oltre ad essere ignorante sei anche permaloso.

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Diverso sarebbe il caso in cui tu, nonostante fossi a conoscenza dell'esatto significato della locuzione, avessi volutamente rivolto a me l'accusa di aver voluto offendere qualche mio interlocuotore. Ebbene, in tal caso, sarei io stesso ad avere motivo di risentirmi. Quindi non hai capito un tubo delle mie parole e ti invito a riflettere bene prima di darmi del prepotente.

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Non mi aspetto le tue scuse perchè non sei più tipo da farle.

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    ...e nemmno leggere una recensione (nemmeno quelle colte e intelligenti di la Repubblica a te tanto cara e che esibisci in bella mostra sul desktop del tuo Ipad).

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    A proposito, tu che vanti tanta imparzialità, apertura mentale, lucidità, modernismo e bontà d'animo sul forum, cerca di leggere anche altre testate gionalistiche.

    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Per concludere a me non piace il doppiopesismo che spesso registro non solo nel forum ma in ogni aspetto della quotidianità. E'solo questo che vorrei evidenziare e tu che frequenti il forum da poco non puoi capire cosa voglio dire.

    Rileggendo tutte queste prediche che hai fatto a tuo cugino, e che ho quotato, mi domando cosa c'entrino con la diatriba in atto, ma soprattutto cosa c'entrino con il tema della discussione...E dato che qui scrivi:
    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Per questo io, che ti voglio un gran bene sincero, preferirei scriverti in privato se mi accorgessi che stessi dicendo sciocchezze.

    Non potevi scrivergli in privato anche questo tuo lunghissimo post anzichè farlo qui violando pesantemente la regola sugli interventi OT. Oltretutto ne hai violata un'altra di regola, cioè quello del divieto di scrivere in grassetto perchè equivale ad urlare! Ciò avresti dovuto saperlo essendo tu un vecchio frequentatore del forum...
    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Inoltre non amo i moralisti, i giustizialisti, i moralizzatori, gli itellettuali o presunti tali, gli atropologicamente diversi, i saputelli, quelli dal giudizio facile, quei peccatori che lanciano la prima pietra e quelli che lanciano sentenze prima dei tribunali.

    Senti da che pulpito proviene quest'ultima predica.
    Originariamente inviato da: FuoriTempo
    Mi fa sorridere, ad esempio, vedere quanti tra i miei conoscenti benchè siano conclamati drogati, avvezzi alle più basse perversioni, fequentatori delle peggiori donne di strada e che ne hanno fatte di tutti i colori, oggi gridino allo scandalo.
    Sembrare ridicoli vuol dire mascherarsi da pagliacci e, per dirla con le parole dello scrittore Fernando Pessoa, quando si sale in cattedra per mostrarsi superiori agli altri non ci si maschera da pagliacci, ma ci si veste di rinuncia e di silenzio.

    E queste 2 ultime frasi che c'entrano? Che c'entra il paragone con i conclamati drogati? Che c'entrano i fequentatori delle peggiori donne di strada? Mamma mia quanti volgari OT!
  • FuoriTempo

    27 Marzo 2011, 13:07

    @ roberto
    ti rispondo solo perchè hai tirato in ballo mio cugino ed il regolamento

    1) lui mi ha dato del prepotente e del grottesco, gli ho spiegato, rimanendo IT, che non sono nè prepotente nè grottesco perchè ha lui male inteso il significato del termine ignorante in merito alla presunta censura che sarebbe avvenuta nei confronti di questo film. E sei lui mi dice che i parenti sono come gli stivali credo di avere tutto il diritto di rispondergli che purtroppo noi siamo come gli infradito visto che ci vediamo (con mio sommo dispiacere) solo una volta l'anno. Non capisco a te cosa interessino i nostri rapporti personali e perchè voglia provare a buttare benzina..

    2) chi si offende quindi per le mie parole vuol dire che oltre ad essere ignorante è anche permaloso e volutamente polemico.

    3) il mio intervento è volto a chiarire e specificare i miei post precedenti che guarda caso alcuni (non mio cugino) probabilmente fingono maliziosamente di non capire. Rivendico il mio diritto per nulla volgare di irridere quanti tra i miei conoscenti benchè siano conclamati drogati, avvezzi alle più basse perversioni, frequentatori delle peggiori donne di strada e che ne hanno fatte di tutti i colori, oggi gridino allo scandalo. E ribadisco quanto questi comportamenti siano tipici in questi tempi segnati dalla doppia morale. E questo film a mio modesto parere ne è il manifesto e l'emblema. Questo film non dice nulla di nuovo su Berlusconi ma è l'ennesimo esempio del doppioppiopesimo morale all'italiana. Ed è il tentativo goffo di sfruttare a fini commerciali un certo odio molto diffuso in Italia. Per quanto mi riguarda, ad ulteriore chiarezza, ribadisco che come non andrei a vedere questo film non andrei nemmeno a vedere un film girato da minzoli, fede, sallusti o chi più ne ha più ne metta. Non partecipo al gioco dei pro o contro Berlusconi.

    4) avrei preferito sentirmi in privato con mio cugino ma lui ha preferito continuare in pubblico la discussione

    5) scrivere in grassetto non è vietato dal regolamento che ti invito a leggere prima di citare senza conoscerlo. E' vietato scrivere in maiuscolo.
    Ma questa tua attitudine a parlare da ignorante sembra abbastanza frequente.

    6) Infine provi ad accusarmi di OT sperando che qualche moderatore mi sospenda. I miei riferimenti al doppiopesimo morale non sono a mio parere assolutamente OT perchè sono alla base di questo film, ne rappresentano l'essenza. Questo è il film del doppiopesismo morale all'italiana.

    7) hai visto che ho ragione e che cerchi a tutti i costi di avere l'ultima parola? Anche al costo di sostituirti a mio cugino rispondendo al posto suo?


    p.s. non trovo nulla di volgare nelle mie parole, il moralismo dei puritani è volgare. Spero tanto che tu non abbia la coda di paglia visto che continui a provocare e non voler chiudere la questione. Cmq se proprio fossi un inconsapevole cafone e volgare mi andrebbe anche bene, ormai sono abituato a subire lezioni di eleganza, classe, educazione, morale, ecc sempre da parte dei soliti noti.
  • Nordata

    27 Marzo 2011, 14:26

    @ Fuoritempo

    Benchè la Sezione delle News sia passata sotto la supervisione diretta dell'Amministratore, motivo per cui certi interventi o risposte hanno tardato ad arrivare causa impegni dello stesso ed anche del perchè non ci siano stati subito interventi di altri Moderatori, questo non mi esime dal sospendere il tuo account a tempo indeterminato causa i tuoi ripetuti interventi OT e toni non ammessi su questo Forum.

    Sei pregato di scrivere direttamente all'Amministratore per qualsiasi chiarimento, giustificazione, spiegazione , non scrivere a me (per i motivi scritti all'inizio di questo messaggio) poichè ogni futura decisione è di sua stretta competenza.

    Ciao
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