Amazon investirà $1B all'anno per film in anteprima al cinema
Stando a un'indiscrezione di Bloomberg, Amazon arriverà a produrre fino a 15 film all'anno, che saranno prima proiettati nei cinema e solo dopo visibili in streaming
Secondo un rapporto firmato Bloomberg, a partire dal 2023 Amazon investirà 1 miliardo di dollari all'anno per la produzione di film in anteprima al cinema. Il programma sarebbe di arrivare fino a 12-15 nuove pellicole ogni dodici mesi, numeri paragonabili alle uscite annuali di Paramount Pictures. La pandemia ha spinto negli ultimi tempi gli studi a far uscire i nuovi film in contemporanea sulle piattaforme streaming o con finestra accorciata, ovvero per meno tempo in esclusiva nei cinema. Netflix ha peggiorato la crisi del settore pubblicando almeno un nuovo film a settimana nel 2022, di cui solo una parte proiettati al cinema, perdipiù per breve tempo e non in tutte le regioni. L'indiscrezione ha avuto come primo effetto quello di far impennare le quotazioni di AMC Theatres e Cinemark, le due principali catene cinematografiche statunitensi.
Le azioni di AMC Entertainment Holdings Inc., la prima in assoluto, sono salite del 7,9% alla borsa di New York, mentre Cinemark Holdings Inc. del 7,6 %. I cinema degli Stati Uniti hanno registrato un calo degli spettatori del 33% rispetto al 2019, prima che esplodesse l'emergenza Covid. Amazon ha attirato per la prima volta le attenzioni del mondo del cinema con l'acquisizione di progetti al Sundance Film Festival. I film sono stati proiettati in migliaia di sale per mesi, una politica analoga a quella di uno studio tradizionale. Due di questi, Manchester by the Sea e Il matrimonio si può evitare... l'amore no (The Big Sick), hanno ottenuto la nomination all'Oscar, anche se gli incassi al botteghino sono stati modesti.
La compagnia fondata da Jeff Bezos ha rilevato quest'anno gli studi MGM, che hanno quasi un secolo di storia e possono vantare franchise come James Bond, Rocky, The Pink Panther e Robocop. Non sono pochi a Hollywood, tra attori, agenti e registi, a spingere per il ritorno al cinema, credendo che un successo del calibro di Top Gun: Maverick sia più redditizio anche del film in streaming con il record di visualizzazioni.
Fonte: Bloomberg