Christie DLP 3-chip 4K 120Hz
Dopo l'annuncio del primo proiettore DLP 3-chip 4K a 60Hz dello scorso Aprile, Christie raddoppia e mostra il primo proiettore 4K da 120 Hz, utilissimo anche per riproduzioni 4K 3D di tipo attivo
Lo scorso aprile, al NAB 2013, Christie ha mostrato un proiettore 4K in grado di accettare e riprodurre materiale video a risoluzione nativa 4K e con frequenza di scansione a 60Hz. Lo stesso proiettore è stato mostrato anche ad InfoComm International 2013 che si è tenuta ad Orlando la scorsa settimana. Oggi invece, a Tokyo, Christie ha mostrato una versione aggiornata di questa macchina, con capacità di accettare e riprodurre immagini 4K con frequenza di scansione fino a 120Hz.
Si tratta in realtà di due nuovi prodotti, il Christie Mirage 4K25 e Christie Mirage 4K35, con flussso luminoso da 10K a 35K lumen, che sono indicati soprattutto per applicazioni 3D e per la visualizzazione avanzata nella progettazione, intrattenimento, pubblica amministrazione, simulazione e militare. La prima mondiale di queste nuove soluzioni si svolge al XXI 3D e Virtual Reality Expo (IVR), al Tokyo Big Sight, la più grande fiera del Giappone per la tecnologia 3D e per la tecnologia dell’immagine ad alta definizione, dal 19 al 21 giugno.
"Christie, in quanto leader globale nel mercato della visualizzazione, è il primo e unico costruttore di proiettori al mondo a fornire piena risoluzione 4K DLP a 120Hz. Queste prestazioni da leader del settore nell’elaborazione delle immagini sono integrate dalla tecnologia leader mondiale delle lampade Xenon di Ushio in Giappone. Con questi due nuovi proiettori Mirage, Christie ha davvero alzato il tiro riguardo alle soluzioni di visualizzazione attualmente disponibili sul mercato", ha detto Larry Paul, Senior Director of Technology e Visualization Solutions, Christie.
Mamoru Hanzawa, direttore di Christie Digital Systems, in Giappone, ha aggiunto, "Con il lancio dei Christie Mirage D4K25 e D4K35, Christie continua a dimostrare la propria posizione di leadership e la dedizione ai clienti con le soluzioni ed i servizi che essi si aspettano. La missione di Christie è quella di sostenere i propri clienti nel creare e condividere le migliori esperienze visive del mondo".
Per maggiori informazioni: www.christieEMEA.com
Commenti (31)
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Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3900785Proprio questo potrebbe essere il vero vantaggio di Barco rispetto ad altri brand come SIM2. Barco ha accesso alle matrici 4K pro esattamente come Christie (che però commercializza SIM2 ed `identica ad una macchina LV) e può produrre una nuova macchina HT con tali matrici, magari meno luminosa del Christie. Inoltre a Breve Barco tornerà nel mercato HT e custom con il brand projectiondesign. SIM2 non ha accesso a tali DMD mentre NEC e Christie non sono presenti nel mercato HT e custom....vero problema è la Road Map della TI che deve sfornare la matrice DMD 4K UltraHD vera.......[CUT]
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3900785Al momento, senza overlap, non credo che si vada oltre i 700 lumen. Al Projection Summit abbiamo visto aumenti dell'ordine del 20-25%, anche e soprattutto da Osram più che da Luminus. Quindi mi sa che i 2k lumen rimarranno lontani per i LED puri per un bel po' di tempo e c'è il rischio che arrivino prima i laser. Al momento l'unica alternativa ai LED sono gli ibridi laser......Luminus dovrebbe riuscire ad ottimizzare i suoi LED così da riuscire ad immettere sul mercato delle triplette che realmente producano anche 2000 ANSI calibrati....[CUT]
Emidio -
Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;3900812Proprio questo potrebbe essere il vero vantaggio di Barco rispetto ad altri brand come SIM2. Barco ha accesso alle matrici 4K pro esattamente come Christie (che però commercializza SIM2 ed `identica ad una macchina LV) e può produrre una nuova macchina HT con tali matrici, magari meno luminosa del Christie. Inoltre a Breve Barco tornerà..........[CUT]
A prescindere che esiste un agreement per il quale una matrice 4K DCI (ancora più oggi che è stato ufficializzato lo standard UltraHD) NON dovrebbe essere utilizzata in mercati non DCI, sebbene proprio Barco e Christie Digital hanno macchine Pro a risoluzione 4096x2160 in catalogo, comunque numericamente trascurabili tutto sommato, per cui Barco NON potrebbe usare tale matrice nel mercato HT anche limitandola magari elettronicamente con un buffer sempre a 0 per i pixel in eccesso e quindi ottenere una risoluzione 3860x2160 per arrivare ai 16:9 della UHD .....
Il problema rimane l'ASIC (gli ASIC) di controllo e l'accettazione da parte della scheda formatter della TI di accettare segnali non DCI ed appartenenti al mercato consumer .... Li ci deve mettere le mani solo TI è comunque supportare la Barco/PD nello sviluppo, quindi di rimando facendo autogol verso tutti gli altri partner che attendono la matrice UHD vera. Ammettendo di aver contravvenuto all'agreement che lei stessa ha stipulato coi suoi clienti. Insomma, non mi sembra proprio una cosa così fattibile alla luce del sole.
Barco era uscita dal mercato HT anni fa dopo che di fatto non riusciva a stare dietro alle evoluzioni ed ai capricci dello stesso, avendo lei una formazione verticalmente Pro ... Prima facendosi fare i prodotti integralmente dalla Delta (la serie Cineversum) e poi vendendo direttamente la divisione commerciale HT alla francese Dreamvision con alterne fortune. Ma di fatto a lei non interessava.
Di contro la PD ha bloccato lo sviluppo alla serie Avielo da più di qualche mese, inibendo investimenti interni ed in pratica facendola esistere come spin-off dei loro prodotti nati per altri mercati; il motivo è che anche per loro, dopo essersi accaparrati il project manager della Runco, il mercato HT rappresentava una nicchia fastidiosa, con clienti viziati ed esigenti coi quali investire risorse e tempo non massimizzando i profitti (in soldoni, nel tempo in cui si vende un Helios, verosimilmente si vendono 5 F82 perché l'interlocutore è diametralmente diverso e con altre aspettative), non volendo proseguire in questo campo.
La fusione Barco/PD in qualche modo toglie il fastidio di un competitor nella fascia bassa del mercato dove i singolo chip non troppo luminosi hanno in senso, anche economico, alla Barco e garantisce una fascia di prodotti ad alta ed altissima luminosità alla PD.
Se Avielo diventerà la brutta copia della serie Cine che fu, vuol dire che saranno prodotti Pro con una input semplificata e con un firmware ad hoc, riservati alla nicchia della nicchia .....con tutto quello che ne consegue.
Se ricordi ad ISE la persona della Barco che parlava stava ipotizzando prodotti Avielo da 60/80K euro e più ... Una super specializzazione di macchine 3 chip anche con luminosità generosa per schermi di dimensione notevole.
Per cui un 3 chip a 30K euro con risoluzione 4K (DCI ?) non lo vedo bene, e poi soprattutto un 3 chip da 2000 ANSI è quasi sotto sfruttato (ma li il problema non sussiste).
Insomma, ci sono troppe cose che mi lasciano perplesso, ma se la cosa smuove il mercato, sarei più che felice di essere smentito.
Per i LED parlavo di fine 2014/inizio 2015 dove le previsioni sulla road map a cui ho avuto accesso (di traverso :P ) sembrava una cosa papabile .... I laser ibridi pongono il fianco alla linearità di rendimento nel tempo e ad oggi difatti non esistono prodotti HT in questo segmento. Anche qui ben felice di essere smentito e che questo significhi che il mercato, finalmente, si muove.
Ciao !
Alberto -
Qualche anno fa, in occasione del primo shoot-out da me promosso a Napoli, il rivenditore presso cui si svolse la manifestazione, pensò bene d'invitare la Christie con i suoi vpj DLP più prossimi ad esser utilizzati anche per facoltosissimi clienti in ambito HT.
Vennero presentati 2 modelli full-HD a 3 matrici, il più 'piccolo' sparava, a luce accesa in sala, su di uno schermo di 4 m. di base.... e, se la memoria non m'inganna, costava circa 90.000€ ottica (27.000€esclusa....
Per dirla come Emidio, prendere una super-auto con prestazioni velocistiche da brivido, per poi utilizzarla nel traffico cittadino e, qualche volta in autostrada, rispettando i limiti del coduice stradale italiano, è una caxxata pari all'acquisto di un 'Christie' per un HT di quelli che conosco dei nostri utenti. -
Dipende da cosa intendete per macchine DCI in ambiente HT: personalmente non userei un CP4230 o un DP4K-32B su uno schermo da 4 metri, ma un Sony R515 ce lo vedrei bene, eccome. Non ho la libertà di rivelarne il prezzo, ma è decisamente più vicino a un SIM2 high-end che al Christie del topic.
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Originariamente inviato da: Aidoru;3901437Non ho la libertà di rivelarne il prezzo, ma è decisamente più vicino a un SIM2 high-end che al Christie del topic.
Perché questi segreti di Pulcinella ?
Un Sim2 top costa circa 50K euro completo di anamorfica con slitta motorizzata. E parlo della serie Cinema, se invece andiamo sulla Teatro a doppia lampada sei anche vicino agli 80K euro. Tu di quale stai parlando ? -
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3900832Appunto, come hai detto anche tu, il condizionale in questo caso è d'obbligo poichè nella realtà le cose stanno diversamente, senza contare che all'inizio questa supernicchia sarebbe numericamente trascurabile. Inoltre l'obiettivo è avere tutta la risoluzione e non solo 3840, esattamente come fa Sony per il 1000 e come faranno probabilmente altri attori.... esiste un agreement per il quale una matrice 4K DCI [...] NON dovrebbe essere utilizzata in mercati non DCI...[CUT]
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3900832Eddài, Alberto. Questo non è un vero problema. Già ora i proiettori 4K cinema accettano anche segnali normali attraverso l'ingresso DVI, offerto di default sulla stragrande maggioranza delle macchine. Inoltre ci sono già numerosi banchi di memoria per poter riprodurre molti spazi colore.... Il problema rimane l'ASIC (gli ASIC) di controllo e l'accettazione da parte della scheda formatter della TI di accettare segnali non DCI ed appartenenti al mercato consumer .... Li ci deve mettere le mani solo TI ...[CUT]
Per il resto, l'obiettivo è quello di coprire un segmento di mercato che ad oggi è ancora libero, ovvero quello dei proiettori 4K, con gamut esteso, capaci di riempire schermi da 3 a 5 metri di base. Neanche il sony 1000 ce la fa. Infatti in modalità DCI, il filtro che scende a correggere la componente finisce per sdraiare il flusso luminoso quasi alla metà. In pratica, con gamut esteso, si arriva a malapena a coprire i 5 metri quadrati e solo con lampada nuova.
In questo caso un DLP 4K (non necessariamente 3DMD) potrebbe fare la differenza e costare anche meno, rispetto ad un Sony di potenza raddoppiata rispetto a quello che c'è ora, laser o non laser. In questo momento semplicemente non esiste una macchina per schermi da 10 metri quadrati a risoluzione 4K e con gamut esteso (compatibile ad esempio con il REC.2020). E come sappiamo tutti, le macchine da 10.000 lumen non vanno bene perchè hanno un CR semplicemente ridicolo rispetto a quello raggiunto dagli LCD riflessivi e anche indietro rispetto ai migliori LCD trasmissivi.
Il DMD delle meraviglie di Texas è ancora imbattibile come linearità e robustezza ma non sta più al passo dei concorrenti per il rapporto di contrasto. E questo si inizia a sentire anche nel settore cinema, con Sony che sta facendo benissimo, finalmente anche in Europa e in Italia, specialmente con il nuovo 515 citato da Aidoru e che ha un prezzo davvero in-cre-di-bi-le al netto di sconti e VPF. E il 515 ha un rapporto di contrasto nativo nettamente superiore a molte macchine home theater. Peccato che sia una macchina cinema, con ingombri e rumorosità da macchina pro e che necessita quindi di una sala separata, con finestra di proiezione.
Per il LED puri più luminosi, il rischio è che si debba attendere così tanto che il laser se li mangerà a colazione.
Emidio -
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3901465Perché i prezzi di listino a volte, specialmente in questo settore, sono suscettibili di sconti molto elevati. Il 515 di cui parla Aidoru costa di listino - se non vado errato - circa 45.000 Euro, ottica 2D, monitor e server compresi. Si tratta di un proiettore con sei lampade al mercurio, incluse anche queste. Al momento credo non sia ancora possibile scegliere da menu quante e quali accendere. Dl'altra parte se se ne rompe qualcuna, il proiettore continua a funzionare...Perché questi segreti di Pulcinella
Emidio -
Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;3901476Inoltre l'obiettivo è avere tutta la risoluzione e non solo 3840, esattamente come fa Sony per il 1000 e come faranno probabilmente altri .......[CUT]
Boh, forse abbiamo una visione d'insieme ed un esperienza personale troppo diversa che non ci fa guardare nella stessa direzione. Il che ci sta ed è anche il bello se vuoi. In ambito HT anche super esclusivo che cosa te ne fai di un 4K a risoluzione DCI, col suo rapporto d'aspetto, se poi lo standard consumer è il 4K UHD, in 16:9?? Senza sempre far partire il pippone sul fatto che non c'è di fatto nulla da guardare in 4K a casapoi sarebbe come dire che invece di avere proiettori 1080p è meglio dotarsi di proiettori 1920x1200: perché !?
Se non ricordo male e non dico scemenze, quando hanno fondato il consorzio DCI bisognava versare una fee d'ingresso di circa 10 Ml di USD ed all'inizio hanno aderito Barco, Christie Digital e Digital Projection, scegliendo di fatto la tecnologia DLP come deputata a sostituire i proiettori a pellicola. Sony non è entrata al tempo per problemi politici e perché (giustamente, possedendo Holliwood ed una sua tecnologia proprietaria) non ne aveva interesse. Poi la DP ha avuto i suoi noti problemi e così è subentrata NEC.
Ovviamente quando uno di questi colossi fa il monello contravvenendo agli agreement, ed ha un forecast d'acquisto che risolleverebbe una quota interessante del debito pubblico del nostro Paese, difficile fare la voce grossa grossa. Tutto il mondo è paese, anche in Texas
Barco aveva un 4K a catalogo, ma era un LCoS, utilizzato nei simulatori bellici per le campagne notturne, soprattutto, anche se recentemente sono stati sostituiti comunque da proiettori DLP ... Ma anche li, numericamente, quanti ne vendi nel globo ? Quante sale congressi hanno bisogno di un 4K per avere un display multi finestra super risoluto ? Soprattutto oggi che anche il responsabile acquisti delle aziende inizia a pensarci sopra e non ha budget infiniti.
Ai proiettori 4K da da cinema entri anche in DVI, con con quanti ingressi ? E con che sorgente ? Dovresti usare un front end esterno che prenda un lettore BD o SKY via HDMI e che poi faccia tutto il lavoro, compreso il CMS. I miei amici di PN hanno dimostrato che non è impossibile da fare, ma è chiaro che si tratta di una forzatura.
Come voler proiettare contenuti in Rec709 impostando il proiettore in DCI, perché ? Secondo me non ha senso, ma è un mio personalissimo parere non condivisibile, certo.
Il CR di un DLP non è dato solo dal DMD (ricorderai le domande perniciose dei detrattori della tecnologia: che rapporto di contrasto può avere uno specchio ?), ma anche e soprattutto dal coating e dall'absorbing technology del light engine, senza scomodare brevetti della stessa TI o della Philips sulle lampade (VIDI su tutte). Per cui, come per tutti, è una coperta corta e si va a capire se la parte scoperta è fondamentale o meno. Il non avere materiale organico di fatto lo rende molto più longevo, provo di colorazioni o dominanti nelle immagini uniformi, e soprattutto dannatamente più veloce nel duty cycle rispetto ad un LCD (quindi non trascina l'immagine nei panning orizzontali) e con un fuoco ancora imbattuto. Un DC5 non esiste non perché non lo riescano a produrre, ma perché la matrice in se stessa ha già raggiunto un livello di maturità tale che è difficile da migliorare per quel che riguarda il componente singolo. Su tutti quello che gli sta intorno, invece, ognuno ci mette del suo in base a quello che gli interessa. Parlo dei partner in tecnologia, ovviamente.
Sui LED vedremo, personalmente mi basta che sia un lampless con sorgente monocromatica di alto livello e che la macchina risulti lineare, coerente su tutto lo spettro e con grande pasta sui colori. Che poi sia laser, protonica o quello che c'è, mi interessa poco. Per adesso in ambito HT il mio tipo di proiettore ideale è a LED, se domani sarà laser, ok -
Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;3901479Perché i prezzi di listino a volte, specialmente in questo settore, sono suscettibili di sconti molto elevati..[CUT]
Non è l'unico settore, ma alla fine tutte le informazioni s riescono a recuperare, anche da noi che non siamo del settore in senso verticale. Figurati chi deve tirare fuori i soldi di tasca ..... -
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3901514appunto. Per la maggior parte del tempo con un proiettore così ci scali dal full hd al 4k. E con una matrice 4096 hai più margine per immagini in 2.35:1, quindi con una manciata di pixel in più e la possibilitá di vari rapporti d'aspetto come fa Sony, sia con il 1000 che con il 515, in sinergia con la lente... cosa te ne fai di un 4K...[CUT]
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3901514poche. Ma quando c'è, più semplice ed economico un solo 4k che un edge blending... Quante sale congressi hanno bisogno di un display ...[CUT]
In DVI a un proiettore dcinema gli dai quello che vuoi e fai un banco di memoria sul proiettore in modo da gestire correttamente spazio colore e gamma. Pensa che qualche installatore vende (forse continua anche) a vendere anche uno scaler da attaccare al proiettore dcinema per poter collegare anche sorgenti analogiche e standard definition...[CUT][/QUOTE]
Infine sul CR non mi riferivo solo al dmd. Ma resta un fatto: il cr nativo del d-ila è di un ordine di grandezza superiore, la velocità di commutazione non è più un problema (i trascinamenti ora sono più visibili sul dlp per colpa del dithering che su sxrd, se vogliamo rimanere nel settore dcinema).
Emidio