CES: Blu-ray 4K? Forse a fine anno
Secondo le dichiarazioni di un responsabile Samsung, il supporto Blu-ray 4K potrebbe arrivare sul mercato entro la fine del 2014. La multinazionale coreana sarebbe già al lavoro sul lettore compatibile, che dovrebbe integrare un drive compatibile con supporti a quattro strati da 128GB
La telenovela Blu-ray 4K continua e, nonostante la totale assenza di informazioni concrete dagli stand del CES 2014 di Las Vegas, qualche indiscrezione è trapelata da un'intervista rilasciata dal Vice-Presidente di Samsung Australia Philip Newton, ad un inviato del quotidiano "The Australian". Newton ha dichiarato che il nuovo supporto 4K potrebbe giungere sul mercato entro la fine del 2014 e che Samsung starebbe già sviluppando un lettore. Sorgente che sarebbe basata su un drive compatibile con supporti Blu-ray a quattro strati (simili quindi ai BDXL da 128 GB).
Fin qui nulla di nuovo, visto che da mesi si parla della possibile adozione di un supporto Blu-ray "multi-strato" da almeno 100GB per la distribuzione dei film a risoluzione 4K (o meglio, Ultra HD). Sorprende invece un'altra dichiarazione rilasciata nell'intervista: secondo il dirigente Samsung, il ritardo del lancio del nuovo supporto sarebbe da imputare alla scelta del codec da utilizzare per i film in Ultra HD, con la BDA indecisa tra l'HEVC e il VP9 promosso da Google. A parte che i due codec sono estremamente simili ed entrambi basati sull'algoritmo di base H.265, ma sembra ormai evidente da mesi la strada scelta dall'industria: HEVC in ambito consumer e (forse, grazie al traino di Google e YouTube) VP9 in ambito web. Senza contare che l'integrazione e il supporto di entrambi i codec non sarà di certo un problema per i produttori di chipset e SoC (proprio in virtù della similitudine).
Ci aspettavamo che i dubbi della BDA potessero riguardare l'adozione o meno dello spazio colore Rec.2020 o della profondità colore a 10 bit, non di certo la scelta del codec da utilizzare! Personale opinione? La motivazione sul ritardo affermata da Philip Newton sembra davvero poco credibile e propendiamo maggiormente per pressioni in arrivo dalle major hollywoodiane ed, eventualmente, sulle misure di protezione da adottare per il nuovo supporto Ultra HD. Vedremo come si evolverà la questione nei prossimi mesi...
Fonte: The Autralian
Commenti (54)
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Originariamente inviato da: SALVA1;4081372
Mah secondo me il tizio è un po' troppo pessimista. Ben vengano i media server 4k come in america tipo il sony, ma dubito fortemente che non ci sarà nessun supporto fisico uhd o 4k. -
Originariamente inviato da: Peter1985;4081241Bisognerebbe però valutare un altro aspetto, quando si parla di UHD, e di cui troppo spesso ci si dimentica: i film girati in 4K o che comunque possono beneficiare di un master 4K sono pochissimi.
Quindi dove sarebbe l'utilità a fare uscire ora un formato disco che si potrebbe utilizzare solo per 5-10 titoli l'anno (uso un'iperbole, ma trattasi c..........[CUT]
Guarda che tutte le nuove cine-camera digitali (Red, Arri, Sony.. ) ormai sono tutte 4K e i registi da blockbuster useranno da oggi in avanti questa qualità. Sono in arrivo anche altre meno blasonate (vedi Blackmagic) per il cinema indie...
Quindi sarà solo una decisione delle Major e dei produttori Indie se rendere disponibili supporti in 4K praticamente uguali al master originale....
Seeeeee..... credeghe! (come dicono a Venessia) -
I film in pellicola vengono scansionati o restaurati a 4K per motivi di preservazione, cioè per creare una copia digitale definitiva, non soggetta all'usura della pellicola. Da quella base vengono poi create tutte le versioni necessarie nelle varie risoluzioni: questo però non vuol dire che il film sia in grado di risolvere completamente 4K di risoluzione, anzi. Faccio un paio di esempi: Taxi Driver in 4K non si vedrà meglio che in Blu-ray, perché il girato raggiunge il massimo possibile già in 2K, per via degli stock di pellicola usati etc. Altro esempio il Padrino, restauro eccelso ma che di certo non può avere un miglioramento notevole aumentando i pixels.
L'equivalenza 4K= 4 volte meglio del Blu-ray è completamente falsa nel 90% dei casi. il 10% riguarda solo film in pellicola (possibilmente in anamorfico) molto recenti e quindi in perfette condizioni sia fisiche che di budget e i film digitali o in pellicola con Digital Intermediate 4K (una manciata di titoli finora).
Non stiamo parlando del salto epocale che è stato il passaggio SD-Full HD... -
Originariamente inviato da: SALVA1;4081372
in effetti se lo scenario sarà quello descritto..... amen. Personalmente credo che la scomparsa dei supporti fisici avrà comunque un impatto negativo sull'industria di consumo dell' home entertainment. Pensiamo al settore merceologico dei lettori. Se non ci sarà il ricambio naturale con il passaggio da un formato all'altro - come cè sempre stato fino ad oggi - scomparirà questo segmento produttivo eil business ad esso collegato . Penso poi che se non sarà disponibile un software di alta qualità in grado di giustificare l'acquisto di componentitisca Hardware per la realizzazione di impianti HT evoluti le ricadute sarebbero disastrose. Che senso avrebbe acquistare amplificatori decoder, processori audio video, VPR se i files disponibili in rete saranno (come quelli attuali) di qualità davvero modesta? Il fatto che la PS4 per la prima volta abbia interrotto il binomio nuova game console uguale nuovo supporto certamente non è stato un buon segno e forse l'annuncio del nuovo supporto 4k è più lontano di quello che ci aspettiamo. l'unico segnale positivo è stato l'aggiornamento software che la Sony ha proposto per i suoi proiettori 4K . aggiornamenti che sembrerebbero anticipare le caratteristiche tecniche dei nuovi supporti BD 4K.