Se bolle in pentola....
....allora sospendo il giudizio: rinvio la decisione su cosa fare sicuramente a dopo l'IFA. Anche se resto scettico: non è acredine verso il marchio: ci mancherebbe!
Io la YAMAHA la amo visceralmente! (sfido io a contare quanti utenti attivi sul forum sfoggiano nella loro sala Home Theater DUE TARGHE YAMAHA grosse così! :sofico: )
IO parlo di delusione a ragion veduta!
Se parliamo di sintoampli, gli Aventage sono partiti bene, hanno offerto prestazioni degnissime e step up successivi interessanti: poi sono arrivati i chip Sabre, e quelli Yamaha, obiettivamente inferiori, li han dovuti sostituire coi Sabre: ma di grazia, se proprio i 9016 potevano andare bene sul 3030 (però non solo sulle due frontali! :mbe: ), sul PRE, Flagship (già oberato dall'uscita HDMI draft: ricordo che alla presentazione, imho prematura, alla domanda del giornalista sul perchè non avessero aspettato qualche mese per attendere le specifiche Hdmi 2.0, ci fu un imbarazzatissimo "NO COMMENT" ) metterci SOLO i 9016 è stato veramente una piccola indecenza.
IL Finale, poi, ha offerto delle prestazioni imbarazzanti al banco di prova, e il pre, come era prevedibile, non ha fatto questi sfracelli di vendita, dopo aver convinto, ma non esaltato, i tester.
Nei mesi (tanti) trascorsi, mi aspettavo una assestatina alla rotta dei top di gamma (sul medio basso, Yamaha resta imbattibile per quel che offre al prezzo giusto): invece tutto tace, direi imbarazzantemente, da tanto, troppo, tempo...
Fortuna che non ho l'acquisto in canna, e tiro ancora un pò con lo Z7 (anche se ammetto che con gli ultimi step up del mio sistema - Oppo 105Eu e Vertical Bi AMPing sulle frontali - la poca qualità e l'attempatezza in esso come Pre dello Z7 iniziano a emergere tutte con drammatica e sensibile evidenza...
Fai bene, tu, caro Pela73, a tenerti stretto il Tuo Z11: così come i fortunati possessori dello Z9; gli ampli AV DEFINITIVI e INSUPERATI che Yamaha ormai non fa più da dieci anni!
Ditemi voi se questa è acredine pura e semplice, ovvero non sia da leggere piuttosto come il racconto di un livoroso innamorato trascurato e lasciato a se stesso da troppi anni, blandito con coccole che oramai anche chi le fa sa essere del tutto incongrue rispetto alle aspettative, fatte fermentare dall'amante nelle sue precedenti prestazioni....
walk on
sasadf