tiomeo
New member
Ho aperto questa discussione per non andare in offtopic, come suggerito da iaiopasq_, in questo thread sulla grandezza dello schermo La superballa dell'effetto prima fila in casa
Negli ultimi post del thread sopra linkato si è incominciato a parlare del vpr in tele o in wide..delle focali ecc...e Vorrei capire quest'argomento: quando dite che il vpr sta in tele significa che il vpr lo si deve mettere ad una distanza tale che ci permette di non usare il suo zoom? o comunque di usarlo minimante? E se ho capito bene questa è la situazione ideale, la migliore, se ci è possibile logisticamente.Ossia cercare di non usare lo zoom, o il meno possibile.Poi vabbe' ho capito che dipende dalla qualita' dell'ottica, dipende da vpr a vpr...ma in generale il consiglio è quello.Mentre in wide si intende il vpr a distanza ravvicinata allo schermo, cio' sottintende che lo zoom debba essere usato in una certa misura, anche al max...E questa sarebbe la soluzione da non preferire se possibile.Giusto? E cosi'? Spero di aver inquadrato la situazione.Perche' stavo pensando al "tele" e al "wide" in fotografia..e sull'ottica dei vpr il principio credo sia lo stesso..sempre di ottica si parla...ma nella messa in pratica, nei vpr, non ho potuto fare a meno di notare che c'è una cosa che simpaticamente va al contrario
com'è naturale che sia credo.Mi spiego.So che in fotografia il tele implica uno zoom spinto, una lunga focale, e cio' dovrebbe diminuire la luminosita, per l'uso elevato dello zoom.Mentre un wide sta per il grandangolo, una corta focale, non è usato lo zoom, e la luminosita' quindi resterebbe com'è.Ora sul vpr...per tenerlo in tele bisogna metterlo distante, ma al contrario della fotocamera non si è zoommato, nonostante sia tele..
mentre in wide, sempre al contrario della fotocamera, dobbiamo invece zoomare
Ho riportato questa mia bonaria e ingenua riflessione...pensando al funzionamento di queste ottiche...Spero di non aver detto troppe fesserie
perdonatemi in tal caso, sto solo cercando di capire.
So che si dovrebbe parlare anche del comportamento dell'iris, cioè del diaframma, e di chissa' che altro...ma date le mie superficiali nozioni di ottica... spero che gli utenti esperti ci onorino partecipando a questo 3d..illuminandoci su quest'argomento.
Negli ultimi post del thread sopra linkato si è incominciato a parlare del vpr in tele o in wide..delle focali ecc...e Vorrei capire quest'argomento: quando dite che il vpr sta in tele significa che il vpr lo si deve mettere ad una distanza tale che ci permette di non usare il suo zoom? o comunque di usarlo minimante? E se ho capito bene questa è la situazione ideale, la migliore, se ci è possibile logisticamente.Ossia cercare di non usare lo zoom, o il meno possibile.Poi vabbe' ho capito che dipende dalla qualita' dell'ottica, dipende da vpr a vpr...ma in generale il consiglio è quello.Mentre in wide si intende il vpr a distanza ravvicinata allo schermo, cio' sottintende che lo zoom debba essere usato in una certa misura, anche al max...E questa sarebbe la soluzione da non preferire se possibile.Giusto? E cosi'? Spero di aver inquadrato la situazione.Perche' stavo pensando al "tele" e al "wide" in fotografia..e sull'ottica dei vpr il principio credo sia lo stesso..sempre di ottica si parla...ma nella messa in pratica, nei vpr, non ho potuto fare a meno di notare che c'è una cosa che simpaticamente va al contrario
So che si dovrebbe parlare anche del comportamento dell'iris, cioè del diaframma, e di chissa' che altro...ma date le mie superficiali nozioni di ottica... spero che gli utenti esperti ci onorino partecipando a questo 3d..illuminandoci su quest'argomento.
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