Vantaggio non da poco della pellicola sul 4K?

wercide

Active member
Mi è venuta in mente una cosa leggendo tutte le notizie sul 4K e di quanto lo stiano pressando in questo periodo, come faranno i film come Avatar, Transformers 3, etc, che sono stati girati in digitale 2K?
Le uniche 2 risposte che ho trovato sono:
1 - Non esce un'altra edizione
2 - Esce con il nuovo supporto, sempre in 2K, ma con molta meno compressione rispetto il BD attuale.
Mentre prendendo in considerazione la pellicola, come è già accaduto molte volte (prendendo in considerazione la 35mm), viene creato il master digitale 4K.
Può essere questo un problema per il digitale? Il fatto che devono rimanere per forza alla risoluzione in cui sono stati girati (a meno di fare un upscaling)? Considerando anche le nuove tecnologie dopo il 4K....
 
Per quando il 4K sarà diffuso film come Transformer o Avatar saranno "vecchi" ed interesseranno a pochissimi, nel frattempo ci saranno nuovi film che saranno stati girati in 4K, magari gli effetti speciali saranno dati per scontati e ci si concentrerà su una trama degna di nota, magari con attori che "recitano".

Ciao
 
Però se pensiamo a film che ora sono vecchi, come per esempio Taxi Driver, è stato rimasterizzato in 4K.
Io intendo questo, un film girato in pellicola può essere tranquillamente scansionato a 4K o anche 8K per il 65mm, mentre il digitale rimane "così com'è", e secondo me è un limite.
(Naturalmente non ho citato Taxi Driver paragonandolo a Transformers e Avatar per carità :D)
 
Certo che può essere considerato un limite. Tieni comunque conto che la pellicola ha comunque i suoi anni nel caso da te citato, e che la scansione della stessa, per avere risultati buoni, suppone un precedente lungo, laborioso e costoso restauro. E ciò partendo comunque da un master o copia in buone condizioni.
 
Ma più che altro anche su di una pellicola, a prescindere dal formato, la risoluzione è un fattore molto variabile. Non è raro assistere a cali qualitativi da una scena all'altra all'interno dello stesso film. Ciò dipende da un sacco di fattori, come la sensibilità, l'illuminazione dei set, la qualità delle ottiche e naturalmente dal formato stesso di pellicola (un conto è il 16mm, un altro il 35mm, un altro ancora il 65mm o l'imax). E' vero che una pellicola 35mm può essere scansita a 4K o oltre, ma il risultato è molto variabile e spesso si ottiene risoluzione in più, ma anche più rumore.
 
Certo, io sono sempre stato a favore del digitale sempre e comunque, però girando in pellicola si è comunque "future proof", nel senso che se si vuole avere un master 8K, è l'unico modo.

P.S. Nella pellicola non è rumore, ma grana ;)
 
;)Io adoro la pellicola, forse dal mio post non traspariva ma con me sfondi una porta aperta, collezionavo film in pellicola 35mm fino al 2008. La grana della pellicola, quando non porta con se informazione è rumore, (non lo dico io, ma basta che parli con un direttore della fotografia) ma nel contempo è mista con l'informazione stessa (ed è inseparabile, non esiste nessun filtro antirumore che sia in grado di ridurla senza effetti obrobriosi a dir poco, vedi dnr su molti BD). E per quello che "anticamente" si cercava di ridurla girando con formati più grandi, come il Vistavision o il 65mm per poi ridurre a 35mm in fase di stampa, ed è il motivo per cui molti film di una volta si vedono in proporzione meglio di molti film di adesso.
PS Le macchine digitali in 8K ci sono già. Le ha la NHK nipponica con il nuovo formato 8K!
 
Ultima modifica:
Non era una telecamera?

Dico grana per distinguerla dal rumore che può creare una digitale ad ISO alto, tutto qui ;)
 
Sono onesto, quelle ad 8k non so dirti se sono idonee per l'uso cinematografico. So che esiste una distinzione precisa tra una macchina da presa digitale (per cinema) e una telecamera (televisiva) anche a parità di risoluzione, dovute a sensore, profondità di campo etc. Comunque tieniamo presente che evolve tutto in una maniera così rapida, che non credo ci vorrà molto ad arrivare a macchine da presa 8K ad uso cinema. In ogni caso trovo che la pellicola abbia ancora molto da dire. La ripresa digitale, risoluzione o meno non mi piace come la pellicola. Fin ora! Diverso invece il discorso della proiezione digitale, che permette benissimo di vedere se il film è girato in pellicola.
 
Ultima modifica:
Io penso che la pressione maggiore anche ai registi che puntano ancora sulla pellicola la faranno le case di produzione dato che i costi si riducono moltissimo con il digitale.

Specialmente se inizierà l'era 48fps, la pellicola sarà molto in difficoltà perché alzerebbe i costi esageratamente.

Ma comunque i gusti sono gusti, c'è chi preferisce la pellicola e chi il digitale.
 
Ora come ora penso sia più la distribuzione, in quanto ho letto che attualmente non è affatto ecnomico girare in digitale (quello vero, come Cameron, Lucas, Burton o altri registi danarosi per capirci) e neanche facile come molti pensano. Nonostante gli indubbi vantaggi.
Il maggior beneficio economico lo trae la distribuzione, che non deve pagare le copie in pellicola da mandare ai cinema, ma solo un "ecnomico" Hard Disk riutilizzabile previa formattazione. E in parte anche il pubblico, dato che le copie che stampavano ultimamente non erano gran che, perchè fatte in economia e ad alta velocità, almeno quì in Italia, forse all'estero stampano un pò meglio.
 
Ultima modifica:
E' dispendioso all'inizio, nel senso che solo una RED con il necessario costa 60-80K.
Però fatta la spesa iniziale, è finito tutto, dopo che si trasferisce il contenuto dei RED Mag nel server, possono essere formattati e usati il giorno/settimana/mese/anno dopo, cosa che non succede con la pellicola.

Per la difficoltà, non saprei, ho visto molti video su Youtube di persone che spiegavano quanto in realtà usare una RED sia abbastanza semplice, e in effetti sembra sia così, bisognerebbe provarla....
 
Top