... parlando con il negoziante dell'HI-FI anche lui sostiene che il suono dei Marantz sia in pratica uno dei pochi a stato solido che somiglia al suono tipico dei valvolari o degli ibridi. Che guardacaso sono apprezzati da chi ascolta classica (non sinfonica), opera, Jazz, Acustica ecc. Il suono tipicamente valvolare è delicato, con alti setosi e medio/bassi morbidi (a volte i bassi sono importanti ma anche fuori controllo perchè la valvola non ha un fattore di smorzamento). Il ritmo è naturale, non esasperato o veloce. L'impatto sonoro è controllato. E certamente non si punta sulla potenza e alla gestione dei passaggi dinamici, sfruttando il fatto che le valvole non distorcono in modo eclatante come gli stato solido ma "comprimono" il suono e hanno un tipo di distrosione "percepita" molto meno fastidiosa...
... Sono ormai più propenso al Rotel, sia perchè apre di più (le B&W sono neutre tendenti al caldo) sia per cambiare anche sound, e in finale per fare l'accoppiata naturale alla fin fine su prodotti distribuiti sempre da B&W (Rotel ormai è come se fosse inglese, anche se dietro c'è il made in Japan). Il PM8005 tutti dicono che cmq è una gran macchina, lo stesso Antonio mi ha detto che lo stanno scegliendo in molti perchè si avvicina decisamente molto al sound Acccuphase (ampli da migliaia di euro).
Se lo prendo in un negozio ho cmq la possibilità di cambiarlo con l'altro qualora non mi piacesse il Rotel o il Marantz. Vedremo...anzi ascolteremo
PS: qui con Davide abbiamo provato il suo PM7004 e suonava decisamente meglio del 7007 in tutto...ora già solo il PM8005 dicono (tutti i rivenditori sentiti) che è proprio tutt'altra macchina, decisamente supereriore in tutto e che avrei già uno step significante dal 7004. Ha sostituito il KI Pearl Lite, migliorato sotto molti apetti, in primis sulla linearità e sui dettagli. Oltretutto su youtube c'è una presentazione del PM 8005 in Giappone e come diffusori ci sono nientemeno che delle CM10(più difficili da pilotare rispetto alle mie)...