Upgrade definitivo da Tesi 260

Fermi tutti colpo di scena: all'ultimo minuto ho cambiato l'ordine e ho preso le... 685 S2 con buona pace delle tantissime letture negative sui vari forum (tranne che qui), del fatto che hanno una sensibilità più ostica (per il mio piccolo Nad) e che sempre sui forum ho letto che l'abbinamento Nad 326 (il superiore!) con loro non sia stato percepito come un granchè.

Le ho prese ad un prezzo piuttosto basso (480 euro) e le proverò per due settimane.

Se non saranno di mio gradimento (o di gradimento dentro il mio ambiente) valuterò le Triangle che mi segnala un utente qui, mentre per i monitor di cui sopra benché il mio budget non è bassissimo (1000), mi pare che siamo ben al di là.
 
Ti avrei detto Qacoustics concept 20 e addio rimbombi e via discorrendo . Buona parte della musica che ascolti la scolto anche io
 
Ciao a tutti,

la vostra esperienza qui ci vuole, eccome.

AMBIENTE
18mq, camera squllante con eco e rimbombi. Diffusori distanti tra di loro 3 metri, posizione di ascolto "triangolo equilatero" dove ogni lato del triangolo è 3 metri.

UTILIZZO
70% musica 30% film, niente HT per ora, solo 2.0.

GENERI MUSICALI
Prog rock e prog ..........[CUT]

non condivido assolutamente le dicerie sulle 685s2 , che abbiamo in sala e hanno sempre dimostrato di essere tra i migliori diffusori da stand in quella fascia di prezzo. Chi dice o pensa quelle cose che hai scritto non so chi sia, ma non credo abbia mai ascoltato un diffusore come le b&w , ripeto per me dal suono ottimo
 
Ti avrei detto Qacoustics concept 20 e addio rimbombi e via discorrendo . Buona parte della musica che ascolti la scolto anche io

Costo ridicolo e ottima sensibilità. Spero le B&w non deluderanno.


non condivido assolutamente le dicerie sulle 685s2 , che abbiamo in sala e hanno sempre dimostrato di essere tra i migliori diffusori da stand in quella fascia di prezzo. Chi dice o pensa quelle cose che hai scritto non so chi sia, ma non credo abbia mai ascoltato un diffusore come le b&w , ripeto per me dal suono ottimo

Spero di constatarlo e spero che l'accoppiata nad piccolo sia all'altezza.
Altresî spero non soffrano del posizionamento (distano 3 metri l'una dall'altra) e che facciano suonare decentemente il mio amato prog metal.
 
Come ti é giá stato consigliato, cerca anche di curare un po' l'ambiente (ci sono decine di thread in proposito) altrimenti puoi anche metterti in casa delle Wilson Alexandria o delle Magico M5 e i problemi che riscontri aumenteranno invece che diminuire.

La musica che ascolti é generalmente registrata abbastanza male, secondo i canoni audiofili, ma non mi stupisce che i Porcupine suonino meglio dei Dream.
Steven Wilson é un vero maniaco in studio di registrazione ed é un audiofilo. I suoi dischi sono spesso dei riferimenti di qualitá, nel suo genere.
 
Come ti é giá stato consigliato, cerca anche di curare un po' l'ambiente (ci sono decine di thread in proposito) altrimenti puoi anche metterti in casa delle Wilson Alexandria o delle Magico M5 e i problemi che riscontri aumenteranno invece che diminuire.

La musica che ascolti é generalmente registrata abbastanza male, secondo i canoni audiofili, ..........[CUT]

Si, ma prima ancora è il posizionamento che non mi convince del tutto, prima dovrei essere contento con quello e poi apporterò alcune modifiche ambientali.

Eccomi al feedback ora,

premetto che la sorgente è il solito DAC USB Xonar E1, che l'ampli è il NAD C 316BEE, che i cavi di segnale sono da cambiare (credo siamo intorno ai 2 euro di valore), che i cavi di potenza sono degli economici Focal da 1,5mm.
Premesso altresì che la distanza tra i diffusori è 3 metri e che questa situazione almeno in tempi brevi non la posso migliorare (cioè li vorrei avvicinare!).
Premesso che tra le casse c'è una TV a schermo piatto da 37' più vicina alla cassa di SX che a quella di DX e che quindi l'immagine stereo è un po' compromessa.
Premesso che le casse distano 40cm da parete di fondo e sempre 40cm da parete di lato.
Premesso che poggiano su due mobiletti alti 70cm di entità diversa (uno più esile l'altro più grande e con cassettino).

Detto ciò, dopo due ore di ascolto con volume moderato (ore 10), casse appena uscite dal box quindi da "rodare"...

Animals dei Pink Floyd: quasi tutto uguale alle Tesi tranne le chitarre acustiche un po' più dettagliate, punch addirittura meglio sulle Tesi.

Dire Straits (omonimo): quasi uguale alle Tesi tranne per un suono più harsh della batteria (come dare più equalizzazione ai 20Khz), anche qui forse più punch sulle Tesi.

Miles Davis - Kind Of Blue: indistinguibile dalle Tesi.

Dream Theater - A Dramatic Turn of Events: miglioramento rispetto alle Tesi (mi lamentavo), a causa di più dettaglio e più harsh. Ancora non ci siamo, è come se l'ampli volesse dare "morbidezza" e "calore" ad un genere che invece vuole l'inverso.

IMMAGINE
Appare più centrata, non è che risentono ancora meno del posizionamento rispetto alle Tesi?

BASSI
Meno presenti, non ho messo alcuna spugna (le B&W ne danno di due diverse intensità), ma non vorrei che col rodaggio escano fuori (cosa non mi farebbe tanto piacere).

MEDI
Uguali alle tesi, forse un po' più smooth.

ALTI
Più acuti.

ESTETICA
Il giallo del woofer mi ricorda il periodo in cui avevo le KRK, la qualità costruttiva appare nella media.

COMPLESSIVO
Ci ritorneremo tra qualche giorno (o settimana) ma nel complesso non ho evidenziato salti di qualità importanti, forse è tutta la catena che giustamente influenza il risultato finale, finora concludo che: o sono le Tesi che sono grandiose o sono le B&W che non sono tutto questo granchè (o sono io che pretendo tanto).

SALTO DI QUALITA'?
Parliamo di poche ore, però nel complesso il salto di qualità è molto modesto.
 
Ultima modifica:
esperienza personale ... e naturalmente da quello che "passa" dalle mie orecchie .. come già ho avuto modo di esprimere, pur mantenendo invariato il NAD 326, il salto dalle tesi alle diva mi ha sorpreso ... miglioramenti tangibili e netti a tutti i livelli .. il tutto già fin dai primi ascolti ..
 
Non faccio fatica a credere a quanto riporti, Ci sono tutte le condizioni possibili ed immaginabili affinché il risultato finale sia molto lontano dall'ideale.
Finché non trovi un rimedio ogni diffusore che proverai sarà identico al precedente.
Metti pneumatici di uno scooter sulla Ferrari e avrà le prestazioni di una panda, mi sembra ovvio.
Marco
 
Calcola che i diffusori iniziano a sciogliersi almeno dopo 50 ore di suono secondo me...
Dopo di che ti dico che b&w la serie 600 non e' facilissima da pilotare ma questo aspetto il punto fondamentale, a mio avviso, sembra che a molti non interessi molto....
 
esperienza personale ... e naturalmente da quello che "passa" dalle mie orecchie .. come già ho avuto modo di esprimere, pur mantenendo invariato il NAD 326, il salto dalle tesi alle diva mi ha sorpreso ... miglioramenti tangibili e netti a tutti i livelli .. il tutto già fin dai primi ascolti ..

Figurati che avevo appunto ordinato le Diva 262 per poi bloccare l'ordine e farmi mandare le B&W. Le diva rimangono più sensibili quindi sulla carta erano più adatte al mio attuale ampli. Però ho scelto poi le B&W perché credo siano un pelino più di qualità e per abbracciare più facilmente eventuali upgrade futuri. Ma è tutto molto opinabile e rivedibile.

Non faccio fatica a credere a quanto riporti, Ci sono tutte le condizioni possibili ed immaginabili affinché il risultato finale sia molto lontano dall'ideale.
Finché non trovi un rimedio ogni diffusore che proverai sarà identico al precedente.
Metti pneumatici di uno scooter sulla Ferrari e avrà le prestazioni di una panda, mi sembra ovvio.
..........[CUT]

Si, infatti sto facendo lentamente la mia scalata, e poi è tutto molto relativo al contesto. Io mi lamento, ma già ascoltare con le Tesi e il piccolo NAD e questo ambiente chessò i Rem o Miles Davis era alquanto paradisiaco. Cmq, sono qui per fare passi precisi verso la qualità eclettica che cerco. O almeno che spero di sfiorare.

Calcola che i diffusori iniziano a sciogliersi almeno dopo 50 ore di suono secondo me...
Dopo di che ti dico che b&w la serie 600 non e' facilissima da pilotare ma questo aspetto il punto fondamentale, a mio avviso, sembra che a molti non interessi molto....

Infatti come dicevo sopra le Diva erano più sensibili ed inoltre ripeto che le Tesi hanno più punch (col mio setup). Detto questo e a proposito di punch le ho ascoltate per un altro po' di ore (dopo il mio rientro dal mare ;) ) e questi scatti dinamici (che io chiamo punch) che possiamo trovare per intenderci ad esempio sparsi nell'album omonimo dei Dire Straits, con le B&W sono inferiori di potenza (almeno ora) ma sono più... definiti (anche se parliamo di momenti piuttosto veloci).

Inoltre segnalo che l'immagine stereo è più centrale rispetto a prima, in altre parole queste casse soffrono meno del posizionamento non "a norma" a cui le sottopongo (anche se c'è di peggio eh).
 
se non ne parlano bene in altri forum e invece si qui ,un motivo ci sarà,io ho smesso di prestare ascolto ai commenti di questo forum ,ho ricevuto consigli che poi nei fatti si son dimostrati falsi circa le reali prestazioni di taluni oggetti ,la sezione video e chi la frequenta e ben fatta
 
non e che questo commento serva a molto...

se hai fatto le tue esperienze sul campo dai le tue opinioni, potrebbero essere utili a qualcuno
 
Calcola che i diffusori iniziano a sciogliersi almeno dopo 50 ore di suono secondo me...
Dopo di che ti dico che b&w la serie 600 non e' facilissima da pilotare ma questo aspetto il punto fondamentale, a mio avviso, sembra che a molti non interessi molto....

Le ho ascoltate per tre giorni, ho qualche elemento in più da comunicare.

Per la pilotabilità, probabilmente tu intendi dinamicità e punch ma per quel che concerne il volume in senso stretto, con tutto uguale (lettore, sorgente, ampli, ecc.), il volume si comporta nello stesso modo rispetto a quanto avveniva con le più sensibili Tesi. E mi spiego meglio... ad ore 10 del mio NAD l'audio è già quasi il massimo che posso usare in casa. E questo vale per musica e film.

Per il resto, sempre a proposito di feedback, le differenze rispetto alle Tesi sono, non dico minime, ma fondamentalmente:

- gli alti sono più dinamici, acuti, aperti, vivi
- i bassi sono più controllati
- le parti dinamiche sono meno intense e più definite

Vorrei segnalarvi però che se qualcuno ascoltasse solo jazz e rock leggero potrebbe davvero risparmiare molto in diffusori e prendere le Tesi perchè è solo con generi musicali differenti che si apprezza il salto.

Vi ricordo che ancora sono nuove le mie B&W quindi tecnicamente tutto può ancora accadere (le tesi avevano superato di poco credo 20/30 ore di rodaggio).
 
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