Qualche risposta o considerazione in ordine sparso e veloce poichè è tardi.
In quel breve elenco di partecipanti di qualche post addietro mi pare di aver letto "5 ascoltatori" o qualcosa di simile.
Non è esatto e credo la cosa vada chiarita.
I tester credo siano 3 o forse 4.
Gli altri saranno semplici spettatori (che sicuramente ascolteranno non essendo sordi), ma non dovranno assolutamente dare giudizi o fare qualsiasi cosa tra quelle che avevo indicato come vietate, pertanto potranno sedersi anche dietro ai diffusori se non ci fosse posto e per quanto può interessare ai fini del test.
Il loro numero potrà essere pertanto limitato solo dal padrone di casa in base a questioni puramente logistiche e alla nota Legge della non compenetrabilità dei solidi, mentre quello dei tester è limitato dal numero di posto validi ai fini dell'ascolto; gli spettatori non dovranno "rubare" posti ai tester.
Personalmente, sa sarò presente è ovvio che "ascolterò" e, magari, cercherò di sentire le differenze, ma solo tra me e me e non dirò nulla.
Pubblicazione delle schede sul forum, mi pareva di averlo già scritto, comunque fa parte delle conclusioni che verranno illustrate nella apposita discussione.
Questione "Trasparent", personalmente sono un pochino titubante, anche se non ho problemi ad accettare il verdetto della maggioranza.
Spiego il mio punto di vista: il test è per dimostrare l'esistenza o, quanto meno, la possibilità di recepire le differenze tra cavi.
Per "cavi" credo si intenda un insieme di conduttori, almeno due in analogico, inseriti in un materiale isolante e realizzati con geometrie varie e simili, però senza l'introduzione di componenti passivi a formare una rete.
Credo che tra quelli di alimentazione forse solo i Trasparenti usino anche una rete (si suppone che sia così, a meno che il rigonfiamento non nasconda nulla di particolare come bobine, nuclei in ferrite, condensatori).
In questo caso non rappresenterebbero molto la categoria.
Avevo scritto una volta che se si vuole è facile realizzare un cavo che si possa riconoscere in modo molto facile anche dagli scettici, specialmente se di segnale (ho detto riconoscere, non che suoni poi bene) ma, sicuramente e spero concordiate, non sarebbe giusto usarlo in una eventuale test tra cavi di segnale.
Il motivo della mia perplessità è solo questo, che la prova perda molto del suo significato "universale" che invece avrebbe usando altri cavi nobili ma simili al 98%, forse più, dei cavi di alimentazione, anche costosissimi.
Ossia l'uso proprio dell'unico cavo dichiaratamente diverso.
Questione memoria, tutto sommato devo dire che non ho capito molto l'obiezione, devo effettivamente richiamare certe dichiarazioni fatte all'inizio circa il riconoscere i cavi dopo 5 secondi di ascolto e inutilità di proseguire la prova dopo l'inconfutabile dimostrazione che il riconoscimento era una cosa banalissima, chiara e sotto gli occhi di tutti; mi pare che stiano emergendo difficoltà varie, che hanno già portato alla richiesta di alcune condizioni: tipo la possibile pausa a metà test, casualità limitata, mi pare anche di aver letto la proposta di dare meno importanza o, quanto meno, valutare diversamente le ultime risposte perchè potrebbero essere influenzate dalla stanchezza o distrazioni.
Ora pare tornare l'uso del Trasparent, poichè altri potrebbero non essere ben riconosciuti (tanto per ritornare alla frase del riconoscimento dopo 5 secondi) o altre proposte come quella qui sopra circa l'effettuazione dei test solo con l'impianto dei singoli tester, quindi di una serie di test a casa dei singoli (se non ho capito male) cosa ovviamente improponibile.
Cercate solo di trovare un accordo su tutto al più presto, senza ogni volta tirar fuori qualcosa di nuovo, accordi che però non possano poi dare materia a possibili polemiche.
Ciao
p.s.: avevo scritto: considerazioni "veloci", va be', se le leggete in fretta lo diventano.
