Telo x schermo autocostruito: missione impossibile?

Allora, poiché chi ha iniziato questa discussione è tuttora con le mani in mano in attesa di una risposta concreta da parte della Peroni :mad: , qualcuno di voi ha mai preso contatti con la sede di Catania (PERONI SUD S.R.L. - 95131 CATANIA - via Vittorio Emanuele 67/H)?
Fatemi sapere ;) .
Ciao,
Antonio.
 
non ho capito bene...

Come potete vedere, si tratta di un'idea molto semplice: due cavetti d'acciaio tesi ai bordi dello schermo che reggono la mascheratura mobile (alto/basso), adeguatamente dimensionata. Le maschere sono realizzate con lo stesso materiale della struttura dello schermo (MDF) dipinto di nero opaco, mentre per reggere i cavi d'acciaio ho usato 4 cunei di legno cui ho praticato un foro.

Sarebbe chiaro se solo capissi (ma la foto scura non consente di intuirlo) la mascheratura che scorre sui cavi (alto-basso) dove si sovrappone per permettere lo scorrimento dell'MDF.
Inoltre, non capisco se le dimensioni della mascheratura stessa consentano di non avere l'arrotolamento del telo vero e proprio.
Se hai tempo, mi spieghi meglio?
Grazie e complimenti
 
Ciao Mauro,
il mio è uno schermo fisso e pertanto non esistono problemi di arrotolamento. Mi spiego meglio: lo schermo bianco e le due cornici nere laterali sono fisse, solidali alla parete mentre le due mobili alto/basso (rigide, in MDF) scorrono su due cavi di acciaio posti a qualche centimetro dal muro in maniera tale che la mascheratura sfiori appena lo schermo fisso.
Appena posso farò dei close-up per spiegarmi un po' meglio.

Rob
 
Un piccolo contributo alla discussione ...

Che ne pensate di usare del velcro adesivo per fissare il telo al legno?

Non sono ancora riuscito a capire quale telo è più adatto tra Blackout, Ottico e Superscreen.

Angelo
 
Ultima modifica:
come freni la discesa dei pannelli scorrevoli ?

Ho incollato un profilato d'alluminio di circa 1cmq di sezione sui lati del pannello e, per creare frizione sufficiente, ci ho pressato dentro due stop (sì, i normali stop da parete dopo averne provati di diverse misure), all'interno dei quali scorre il cavetto. E' una soluzione artigianale e un po' complessa da realizzare che però funziona. Appena posso farò dei close-up per rendere meglio l'idea.

Se dovessi rifarlo adesso, comunque, utilizzerei una soluzione diversa: praticherei dei fori sul profilato d'alluminio e, utilizzando una vite, strozzerei il cavetto dentro il profilato (come se fossero dei piccoli rubinetti) per posizionare i pannelli.
Urge progettino, lo so... ;)

Rob
 
Altra soluzione x schermo

Che ne dite? Potrebbe funzionare? Il risultato finale dovrebbe essere leggero, esteticamente non male. La realizzazione mi sembra molto semplice.

Portare il telo in pvc da qualcuno che ha la macchina per la saldatura.

Fare un tubolare di diametro 3,5-4,5 cm intorno al perimetro.

Infilare nei quattro lati del tubolare dei tubi di alluminio di diametro 3-4 cm.

Fissare le estremità dei tubi con dei raccordi a L.

Angelo
 
Ecco un particolare dello schermo, come promesso.
Si vede il profilato di alluminio incollato sull'MDF (devo ancora pulir via la colla in eccesso) e il cavo che ancora non è teso come vorrei perché sto cercando dei tiranti adeguati (da un punto di vista estetico).

Rob
 

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lanzo ha scritto:
beato te che il proiettore ce l'hai
io se prendo il telo ci devo proiettare le ombre cinesi :D

Ti correggo, caro lanzo: anch'io sono privo del mostriciattolo digitale :( ... e per di più, se lo acquistassi prima di aver completato lo schermo, non potrei manco usarlo, poiché sulla parete ho una enorme finestra :p ...

Ad ogni buon fine, e al di là del silenzio (sfiancante) della Peroni Sud S.r.l., gli approfondimenti trattati in questa sede sono davvero molto interessanti.

Alla prossima ;) ,
Antonio.
 
Finalmente Peroni Sud!

Allora, ricapitoliamo:

dato il silenzio della più volte citata filiale catanese della Peroni :confused: , stamane ho sospettato ciò si potesse attribuire ad un problema tecnico di ricezione della posta elettronica, per cui alle 10:15 ho chiamato il Servizio Commerciale della filiale, cercando della responsabile, la Sig.ra Gemma Auteri. Mi ha risposto la Sig.ra Marilena, la quale mi ha informato della momentanea assenza della responsabile, suggerendomi squisitamente di lasciare il mio recapito telefonico dopodiché mi avrebbero richiamato loro… e così è stato! ;) ;) ;)
Alle ore 11:10 ho infatti ricevuto la telefonata della Sig.ra Auteri: disponibile e gentilissima nonostante non stesse contrattando con un acquirente di proporzioni "industriali", la responsabile del Servizio Commerciale ha raccolto il mio ordine assicurandomi che l’avrebbe girato immediatamente alla sede centrale di Gallarate, consigliandomi tra l’altro il telo "PVC Blackout", data la presenza di un’ampia finestra giusto sulla parete di proiezione.

In conclusione (e salvo imprevisti), a giorni dovrei finalmente ricevere l’ormai leggendario telo… ovviamente vi farò sapere.

Alla prossima ;) ,
Antonio.
 
Stavo pensando che per portare a 21:9 uno schermo 16:9 di 2,50m di base potrebbe bastare realizzare due tavole di compensato alte 17cm e larghe 250cm, foderarle con la moquette nera ed "appenderle" una sulla parte superiore ed una sulla parte inferiore dello schermo.
Quando l'immagine e' 16:9 uso lo schermo senza tavole, quando e' 2,35:1 metto le tavole...
Che ne dite ?
Se po' fa' ?
 
Quando l'immagine e' 16:9 uso lo schermo senza tavole, quando e' 2,35:1 metto le tavole...

Un po' scomodo appendere e togliere delle tavole così ingombranti, non trovi? A parte poi che il 4:3 non potresti mai realizzarlo...

Rob
 
Scusate l'ingenuità ma non capisco che importanza ha adattare lo schermo al formato visualizzato. Qual'è il problema a lasciarlo di dimensioni maggiori?

Angelo
 
merlinomago ha scritto:
Scusate l'ingenuità ma non capisco che importanza ha adattare lo schermo al formato visualizzato. Qual'è il problema a lasciarlo di dimensioni maggiori?

Angelo

serve semplicemente per aumentare il contrasto.

anche se si fa di tutto per eliminare la luce spuria all'esterno dell'immagine proiettata questa è pur sempre presente (vuoi per i limiti del proiettore o per la riflessione della luce sulle pareti della stanza)

mettendo le cornici nere il più vicino possibile all'immagine proiettata quindi crei un confine netto tra il film ed il resto del campo visivo eliminando la luce spuria (il nero anche se illuminato rimane cmq nero) ed aumentando il contrasto
 
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