Girmi
New member
Intanto grazie Andrea per la risposta.
CMYK, RBG, XYZ, Delta E da spazi colore definiti, tutta roba possibile. Anche il livello di densità del nero (io lo rilevo per monitor, stampa o pellicola) è previsto. Anzi, essendo il nero di stampa è ben diverso dal nero RGB, i miei monitors, tarati sul nero di stampa, possono sembrare poco profondi ad uno non abituato a lavorare in stampa.
Da qualche parte avevo anche riportato tutta la procedura di taratura della sonda che devo fare ogni volta che la uso, proprio per dargli il nero assoluto ed il bianco (che varia a seconda dell'uso).
Mi rimane il dubbio di come si comporterebbe la sonda leggendo i valori di luminanza dallo schermo. Per leggere i valori di luminanza, come faccio quando leggo una stampa, la sonda impiega la sua lampada (doppia a 45°) interna. È quindi possibile che se la fonte luminosa (per meglio dire illuminata) è distante, si blocchi come il Gretag. Forse dovrei impostarla come per la lettura in trasparenza.
Comunque farò delle prove, anche se mi ritengo fra quelli fortunati che già ad occhio riescono ad avere risultati decenti (forse proprio perché uso sonde dai tempi del Kodak Colorsense).
Ultimo consiglio, dato che ormai dovrei far ricertificare la sonda e prendere dei target nuovi (roba che costa la metà della sonda nuova) e dato che fra le cose da tarare ormai si aggiunge anche il VPR, tu sai di qualche spettrofotometro/densitomentro/colorimetro che oltre a queste funzioni possa agevolmente leggere anche in rflessione dallo schermo. Insomma me la posso cavare con un unico apparecchio?
Grazie e ciao.
Io uso ColorShop X, sempre della X-Rite, che volendo legge anche il rosa della patente che hai in tasca chiusa nel portafogli.Andrea Manuti ha detto:Gli strumenti della X-Rite, come molti altri spettro(radio/foto)metri, sono pensati per usi diversi da quelli di tarare un proiettore: servono per attività di grafica in generale e non hanno quelle grandezze che invece servono per caratterizzare un proiettore. Non credo, girmi, che dia come output i livelli RGB od il livello del nero..
CMYK, RBG, XYZ, Delta E da spazi colore definiti, tutta roba possibile. Anche il livello di densità del nero (io lo rilevo per monitor, stampa o pellicola) è previsto. Anzi, essendo il nero di stampa è ben diverso dal nero RGB, i miei monitors, tarati sul nero di stampa, possono sembrare poco profondi ad uno non abituato a lavorare in stampa.
Da qualche parte avevo anche riportato tutta la procedura di taratura della sonda che devo fare ogni volta che la uso, proprio per dargli il nero assoluto ed il bianco (che varia a seconda dell'uso).
Mi rimane il dubbio di come si comporterebbe la sonda leggendo i valori di luminanza dallo schermo. Per leggere i valori di luminanza, come faccio quando leggo una stampa, la sonda impiega la sua lampada (doppia a 45°) interna. È quindi possibile che se la fonte luminosa (per meglio dire illuminata) è distante, si blocchi come il Gretag. Forse dovrei impostarla come per la lettura in trasparenza.
Comunque farò delle prove, anche se mi ritengo fra quelli fortunati che già ad occhio riescono ad avere risultati decenti (forse proprio perché uso sonde dai tempi del Kodak Colorsense).
Ultimo consiglio, dato che ormai dovrei far ricertificare la sonda e prendere dei target nuovi (roba che costa la metà della sonda nuova) e dato che fra le cose da tarare ormai si aggiunge anche il VPR, tu sai di qualche spettrofotometro/densitomentro/colorimetro che oltre a queste funzioni possa agevolmente leggere anche in rflessione dallo schermo. Insomma me la posso cavare con un unico apparecchio?
Grazie e ciao.