Switch HiFi / HT - Sistemi sul mercato

Purtroppo non potendoli vedere l'interno ci si deve affidare a quel poco che si può ipotizzare dalle immagini ed il fatto che abbia un commutatore rotativo non fa ben sperare, quelli di questo tipo solitamente hanno contatti striscianti non particolarmente grandi.
 
Purtroppo non è che si vedano i contatti.

Comunque per un uso normale dovrebbe andar bene, magari è meglio evitare commutazioni in presenza di segnale, ovvero mettere il volume a zero quando si commuta.

Chissà però cosa penseranno tutti quelli che svengono al solo pensiero di usare i ponticelli di serie dei diffusori e li sostituiscono con 4 cm. di cavo Hi-End, al vedere li dentro una decina di cm. di normalissimo cavo. :D
 
Forse sarebbe meglio tenere spenti entrambi gli amplificatori quando si commuta... non mi fiderei mai ad usare un sistema simile con uno switch fatto al volo!
Il massimo resta sempre un integrato con il bypass e relativa esclusione della sezione pre, comunque si puo' sempre moddare il Dynavox... anche se resta il problema del commutatore rotativo di scarsa qualita'.
 
Purtroppo non potendoli vedere l'interno ci si deve affidare a quel poco che si può ipotizzare dalle immagini ed il fatto che abbia un commutatore rotativo non fa ben sperare...

Questa è una foto dell'interno del Dynavox Amp-S trovata sul web.

2qb9blv.jpg
 
Forse sarebbe meglio tenere spenti entrambi gli amplificatori quando si commuta
Infatti il motivo per cui consiglio un deviatore e levetta è anche questo.

In tale tipo di commutatore il contatto centrale, quello che opera lo scambio, lascia il contatto su cui è posizionato, attraversa un breve spazio e va a fare contatto sull'altro, pertanto non ci può essere il pericolo di fare un contatto tra entrambi gli ingressi.

In quelli a pulsante o rotativi, ma realizzati con lo stesso sistema di quelli a pulsante, c'è una lamella che si trova posizionata sul primo contatto, quando la si muove va a fare contatto sull'altro, però in molti casi le dimensioni della linguetta mobile sono tali che per qualche attimo fa da ponte tra i due contatti di ingresso.

Alcuni costruttori indicano se il contatto è del tipo che prima interrompe il contatto precedente e poi fa quello successivo o viceversa: prima fa contatto tra entrambi e poi interrompe quello precedente, in alcune realizzazioni serve un tipo piuttosto dell'altro, in altre è indifferente.
 
ma autocostruirlo? secondo me si risparmia un sacco e si può mettere all'interno quel che si vuole. a occhio non è difficile come progetto.
 
E' quello che ho suggerito qui ed in altre discussioni sullo stesso argomento.

E' veramente banale realizzarne uno manuale: basta un commutatore a levetta il più grosso possibile, il mio lo avevo trovato per un paio di Euro in una delle solite fiere dell'elettronica in cui si trovano componenti nuovi o usati di tutti i prezzi, 12 connettori da pannello, un case di plastica (si lavora meglio) o metallico ed un po' di cavo.

Basta saper fare qualche foro e delle normali saldature.

Se lo si vuol fare automatico, se almeno uno dei due ampli è dotato di uscita trigger, al posto del commutatore si devono usare dei relè a 12 Vcc.
 
Non c'è nulla di particolare, un qualsiasi commutatore di potenza, più o meno sono fatti tutti così:

toggle-switch.png

Il numero di vie dipende dall'uso, per commutare due diffusori in modo completo, ovvero entrambi i conduttori, serve un 4 vie (quindi avrà 12 terminali: 4x3).
 
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