spegnere apparecchi in stand-by conviene?

Beh, se un vcr perde l'orologio non è il massimo (sopratutto se hai usato il timer). Il mio glorioso Sony si comporta così e quindi la spina non la stacco.
 
Quindi, in definitiva, se, ovviamente, guardando al solo profilo del risparmio energetico, sarebbe bene togliere alimentazione ai componenti, avendo invece presente la sola ottica della "salute" dei componenti stessi, che facciamo ... ? Mi pare che i pareri siano discordi ... In altro thread, ad esempio, mi è stato fatto notare che il libretto di istruzioni del Pio in firma sconsiglia la pratica di togliere corrente dalla ciabatta anche se il pannello è in stand by ....
Possibile nessuno possa dare una risposta consapevole e definitiva ..?
Le considerazioni di Nordata mi sembrano logiche e condivisibili, ma, come dire, non supportate da elementi tecnici bensì solo, appunto, logiche (e forse, proprio per questo, giuste!)
Sarà che io "sento" molto il problema ... la sera lascio 7 lucine rosse accese ...
 
Ultima modifica:
Be', alla Mivar consigliano di spegnere completamente i loro apparecchi con l'interruttore se lasciati spenti a lungo.
Eventualmente anche staccare la spina se la zona è soggetta a temporali.
 
mau98 ha detto:
Sarà che io "sento" molto il problema ... la sera lascio 7 lucine rosse accese ...


Già le lucine rosse...dunque da me c'è il modem Alice a cui è collegato il telefono che funziona tramite ADSL (8 luci) poi le casse del pc (1 luce), il pc stesso e il suo alimentatore di continuità (2 luci), collegato il tutto da 2 ciabatte decenti da 6 prese (2 luci), poi ci sono gli alimentatori della stampante e dei 2 Hd esterni..... (3 luci)

Il tv che è un mangiacorrente Panasonic Px70 è SEMPRE spento e NON lo lascio mai in standby, infine c'è l'ultimo arrivato il dvd recorder Panasonic DMR-EX77 che vengo a scoprire dalla rivista Af è il più mangione del gruppo in modalità sb.... che faccio?

Giusto o sbagliato che sia quando finisco di usare il pc e non guardo la tv stacco la spina di tutto tranne il recorder pana (ma credo ancora per poco), di notte e la mattina dalle 7 alle 18:00 la spina rimane staccata...i conti si fanno alla fine dell'anno e di apparecchi in sb preferisco non lasciarne.

Nel frattempo mi è arrivato un bollettone Enel da panico.. :cry:
 
A me l'unico cosa che da fastidio dello standby sono proprio le lucine
che restano accese... essendo nella mia camera da letto mi tengono sveglio :D

Le peggiori son quel del router - dopo averlo configurato - che me ne frega di sapere che stai trasmettendo e soprattutto perche` devi farlo con un lampo di luce gialla dentro i miei occhi?
Ho risolto nascondendolo dietro il lettore DVD :D

Apparte gli scherzi io son proprio dell'idea che spegnere le apparecchiature
faccia piu` male che bene... e di certo non pensino si danneggino
a stare in standby doputto se c'e` l'avranno fatto bene, no?

Poi quella specie di ciabatta telecomandabile mi ha sinceramente
fatto venire i brividi quando ho visto Amedeus che la pubblicizzava...
con un colpo solo stronchi l'alimentazione ad apparecchiature accese :eek:
Quel coso danni ne fa di certo... molto meglio lo standby :D

fanoI
 
morelli ha detto:
Ma non è la stessa cosa rispetto a spegnere un apparecchiatura con il suo tasto on-off?

Assolutamente no. Con il pulsante apri il circuito elettrico interrompendo l'alimentazione ai componenti elettronici (la corrente entra comunque nell'alimentatore) e invece con quell'affare tu vai a togliere e ad immettere corrente in un circuito elettrico ancora chiuso e quindi essa raggiungerà di colpo anche i componenti elettronici.
 
Ma non solo ...
In molti apparecchi (va beh diciamo alcuni ... ;) ) l'interruttore on/off non toglie solo corrente ma fa partire delle "procedure" per uno spegnimento che sia il più soft possibile (il pc è l'esempio più ovvio ma non l'unico).
Tieni presente anche il fatto che in questo modo l'apparecchio rimane in tensione mentre staccando la spina no: quindi la situazione elettrica dei circuiti è diversa nei due casi e nel primo caso lo stato dell'apparecchio è sotto controllo (almeno in teoria ... ;) )
 
interessantissima la discussione,per chi silamenta della perdita dell'ora ne registratore: non è poi una gran fatica.
per saper se i v/s apparati consumano più o meno: in commercio per pochi euro si trovano piccoli strumenti che misurano proprio la quantità di energia consumata e ci si può rendere conto del consumo (con relativa quota nella bolletta Enel)
Sul danno alle attrezzature: quando le avete comprate erano state sempre accese?:confused:
 
Non è per la fatica: me lo spieghi che senso ha reimpostare l'orario tutti i giorni e magari più volte la giorno? me lo spieghi che senso ha avere un timer per programmare registrazioni in giorni diversi se lo devi riprogrammare continuamente?
Normalmente gli apparecchi acquistati nuovi NON sono mai stati accesi prima.
 
io personalmente lasciare le apparecchiature in stan-by la trovo la cosa migliore. faccio un esempio, la mia TV (ma penso la maggior parte se non tutte) una volta che la spegni dal telecomando lei si spengne ma non totalmente, cioè l'elettronica interna continua con alcune operazioni e circa dopo 5 minuti si sente un "tec" che definisce lo stan-by totale (del resto sta scritto pure sul manuale della Sony). L'unica cosa che non resta mai, ma mai, in stan-by è il computer che è dotato di interruttore termico a parte, per il resto tutto in stan-by!!(PlayStation, VCR, lettori DVD, le 4 TV tanti altri elettrodomestici.
Le volte che togliamo letteralmente corrente a TV, VCR e compagnia bella e solo durante le lunghe assenze (come da manuale)...
PS ribadisco che se lo stan-by c'è ci sarà un motivo...
PPS ma come fa quel coso della "EasyLiving" a sapere qual'è il codice che va dal telecomando alla Tv per spegnerla, e successivamente togliergli corrente??? va ricordato che quell'aggegio è comunque un'apparecchiatura in stan-by!!
 
Si. È decisamente meglio spegnere prima tutti gli apparecchi tramite il pulsante apposito (ovviamente per quegli apparecchi che ne sono dotati) in seguito spegnere la ciabatta come ulteriore sicurezza contro sbalzi di tensione
 
wolverine84 ha detto:
Con il pulsante apri il circuito elettrico interrompendo l'alimentazione ai componenti elettronici (la corrente entra comunque nell'alimentatore)....
In casi molto ma molto rari.

Nel 90% e forse più dei casi l'interruttore di accensione è inserito a monte di tutto quanto, per cui toglie alimentazione anche al trasformatore.

E' anche la cosa più logica, non ha alcun senso, anche dal punto di vista della sicurezza, lasciare il trasformatore collegaro alla rete e scollegare il secondario.

Per cui nella stragrande maggioranza delle apparecchiature quando si aziona tale interruttore si toglie tensione a tutto (per fortuna aggiungo io), l'unico componente che a volte è installato prima e altre volte dopo l'interruttore è il fusibile.

Quanto all'affermazione di Mau98:
...Le considerazioni di Nordata mi sembrano logiche e condivisibili, ma, come dire, non supportate da elementi tecnici bensì solo, appunto, logiche...
non è esatta, le considerazioni che facevo sul non aver riscontrato particolari differenze di vita o di MTBF delle apparecchiature in cui si sono applicate nel tempo modalità diverse di accensione/spegnimento, non erano deduzioni logiche, ma constatazioni fatte nell'arco di decenni.

Ultima cosa, il mio accenno all'inconveniente della perdita dell'ora era una battuta, come da faccina allegata alla stessa, poichè non considero sicuramente un inconveniente la perdita dell'ora, al più un piccolo (molto piccolo) prezzo da pagare per non avere un apparecchio costantemente collegato alla rete, con tutti i rischi che ne possono derivare (il consumo, anche se cosa da tenere in conto in un'ottica ecologica, è per me, in quest'ottica, un fatto secondario).

Qualcuno ha scritto che se ora si usa molto lo stand-by un motivo ci sarà; sicuramente, quello cui ho accennato: si è iniziato ad utilizzarlo per comodità (si evita di alzarsi dalla poltona e fare due metri) ed ora tutti lo considerano una comodità assolutamente irrinunciabile (dove lo mettiamo altrimenti il progresso ? :D), chi lo comprerebbe un TV che non si può spegnere dal telecomdnado, roba da primitivi.

Tecnicamente mi vengono in mente solo pochissimi casi in cui è meglio tenere sempre in funzione (non in stad-by) un'apparecchiatura e il TV del salotto con relativo decoder sat non rientra tra questi; un caso, ad esempio, è quello dei trasmettirori di potenza delle emittenti (a valvole).

Ciao
 
Ultima modifica:
In ogni caso, ritengo che se il motivo prioritario di spegnere è quello di proteggere gli apparecchi, e solo in seconda battuta quello di limitare i consumi, bisognerebbe anche verificare che l'interruttore sia un bipolare o che almeno l'interruttore vada a interrompere il cavo di fase e non quello di neutro. In caso contrario è sempre possibile che l'apparecchio rimanga in tensione, pur non consumando potenza elettrica.
 
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