[Sony] Retroproiettore KDF-E50A11

joespielberg ha detto:
Certo che non è un problemino da poco. :D
:rolleyes:
joespielberg ha detto:
Anche perché qui non si parla di scene scure riferendosi ad ambientazioni esclusivamente notturne. Ad esempio ieri sera il film con Steve Martin su Canale 5 conteneva molte sequenze in interni che si faticavano a seguire per mancanza di profondità.

Esatto Joe, sono principalmente le sequenze in interni che evidenziano il difetto, che appare lampante nel passaggio a riprese in esterno o in locali molto ben illuminati.

joespielberg ha detto:
A livello personale ciò mi porta ad escludere dalla visione molti prodotti che prima seguivo (es. telefilm) a causa della non soddisfacente qualità della visione.
Sul forum dei possessori americani non se ne parla di una eventuale soluzione? Magari intervenendo direttamente sui parametri del service menu?
E' un peccato dover rinunciare alla visione dei programmi preferiti anche se, nel mio caso, sono anni che non vedo un telefilm.
 
gigino ha detto:
Shingetta74: finalmente è arrivato, però quasi quasi mi dispiace, le tue peripezie con la TNT (meglio di quelli di Alan Ford) erano troppo divertenti.

Voglio pero' spezzare un'arancia a favore del ragazzo che mi ha consegnato la televisione, il quale si e' autoproposto di aiutarmi a portare a mano il cinquantino fino al secondo piano!

Il bello e' che arrivati in cima mi ha detto:
Io: "pesantino eh?"
Lui:"Pensa che ho avuto un incidente in moto da poco e ho due costole incrinate e una spalla lussata!"

Mi son sentito una merd@ :(

Anzi, non leggera' mai questo forum ma voglio comunque ringraziarlo pubblicamente!
 
joespielberg ha detto:
camera da pranzo.

hai pure una sala da bagno ed un garage da cucina ?? :D :D :D
scusa la pessima battuta ma non ho resistito.......

EFFETTO PUNTINATURA
io rimango dell'idea che è una caratteristica del retro e che non è eliminabile tramite appositi settaggi.. più evidente nelle scene chiare e non in quelle scure.... ieri sera ho visto la "Sposa Cadavere" ed era difficile vedere tale effetto.. quindi se non lo vedete.. non cercatelo.. state meglio voi ;)

le scene scure invece mi hanno veramente soddisfatto (mi riferisco sempre al film di cui sopra)... forse perchè è tutto molto scuro.. al contrario in Ghost Recon (gioco xbox360) in alcuni livelli al tramonto.. dove c'è molta luce e grandi zone d'ombra si perde molto di dettaglio.......

quanto sopra tutto preceduto da un "IMHO"

:rolleyes:
 
Smouse ha detto:
E' un peccato dover rinunciare alla visione dei programmi preferiti anche se, nel mio caso, sono anni che non vedo un telefilm.


Purtroppo i telefilm sono solo la punta dell'iceberg. In realtà la difficoltà del KDF nel visualizzare le scene scure si palesa anche nella visione dei DVD (anche se in maniera meno eclatante). :(
Tanto per citare un esempio il recente sequel di Zorro "The legend of Zorro" (uscito da poco in DVD) è ricco di sequenze scure e in notturna e patisce moltissimo nella visione sul KDF.
Apprezzo il retro - ci mancherebbe altro - e come ripeto so che stiamo parlando di un limite comune alla stragrande maggioranza degli schermi digitali. Però non posso nascondere che un po' di amarezza resta nel constatare che nell'anno domini 2006, cinquant'anni dopo l'uscita della televisione, stiamo qui a discutere se un banalissimo telefilm americano si riesca a vedere bene o no, su un televisore dotato di sofisticate tecnologie, pagato circa 4 milioni delle vecchie lire e prodotto dalla casa che ha inventato il Trinitron (mica pizza e fichi!).
Lo dico con la massima onestà intellettuale. Cosciente del fatto che il KDF produce meraviglie in certe circostanze e soffre moltissimo (al pari di moltissimi colleghi lcd e plasma, lo ripeto sino alla nausea!) in altre.
E badate bene. Non stiamo parlando di puntinatura o panno bagnato: fenomeni su cui si può pure fare l'abitudine.
In altri post si parla parecchio del ritorno del catodico, dell'imminente uscita di crt hd ready prodotti da Samsung e Philips, improvvisamente accortesi di un ritorno nella domanda di televisori della "vecchia" tecnologia. Posso capire questo interesse, anche alla luce di quanto esposto sopra...
Per quanto mi riguarda ho scelto il KDF e intendo sfruttarlo appieno, magari anche con un'adeguata calibrazione avanzata che è impossibile da telecomando. Però avverto ancora forte lo spirito del pioniere che sta sperimentando una tecnologia che, al pari di quelle lcd e plasma, non può dirsi ancora pienamente compiuta e matura.
 
Ho letto con estremo interesse la recensione che viganet ha fatto del suo nuovo toshiba 37wl58.
Tra gli altri argomenti trattati (oltre ad emergere alcune problematiche di visione da me sollevate con riferimento al kdf) si parla anche del famigerato effetto SDE (screen door effect):

Lo screen door non è un "effetto" da notare o meno,è semplicemente una caratteristica costruttiva (...).
Visto che l'elettronica di controllo è posta di fianco alla cella (...) si hanno inevitabilmente degli spazi morti fra una cella e quella adiacente, visibili come cornici nere intorno ai pixel.
All'atto pratico guardando lo schermo da una normale distanza di visione (che non è 4 metri per un 42" ), si nota questa griglia nera che rompe la compattezza dell'immagine.
E' il più classico "effetto zanzariera" dei proiettori LCD
Ed è una cosa che io personalmente non tollero assolutamente.


Mutatis mutandis, se le cose stanno così, c'è solo da mettersi l'anima in pace....:rolleyes:
Spesso, soprattutto agli albori di questa discussione, si è dimenticata l'origine LCD del nostro retroproiettore prendendo le distanze da questa similitudine e rivendicando l'assoluta originalità della tecnologia 3LCD. In realtà le somiglianze e le parentele ci sono eccome...:D
 
Ultima modifica:
joespielberg ha detto:
Gradirei avere un conforto da voi su questo aspetto.
Personalmente non riesco a vedere in modo accettabile sul nostro retro nessun telefilm. :(
Aridaje :D
E va bene che analizziamo il panno bagnato, la puntinatura, le mancanze del software, il freeze, il telecomando, ecc. ma di questo passo... :bsod:

Sarebbe necessario, in questo caso, aprire un thread apposito sulle difficoltà di cui soffrono i pannelli digitali in genere.
Leggo tutto e con interesse; non di rado m'imbatto su thread incentrati solo sull'esaltazione della propria TV, ma spesso mi capita di leggere thread interessanti dove le problematiche dei digitali vengono sviscerati con competenza ed equilibrio.

La riproduzione delle scene scure o totalmente buie, oggi, è un limite della tecnologia digitale:
Il difetto più importante dei pannelli LCD è legato alla profondità dei neri. I pixel di uno schermo LCD sono semplicemente dei selettori di luce; quindi, anche quando questi selettori sono completamente chiusi (dovrebbero perciò rappresentare un pixel completamente nero), si ha una percepibile fonte di luce. Questo processo porta inevitabilmente a dei compromessi in termini di luminosità e gradazione di colori scuri.

Per i plasma, visto che un pixel ha bisogno di scariche elettriche per generare luce, lo stesso può venire acceso o spento ma non ha uno stato intermedio. Per questo motivo i produttori usano un metodo chiamato PCM per controllarne la luminosità.
Per rendere un pixel più brillante viene accesso più frequentemente. Al contrario, per ottenere un'immagine più scura, viene acceso meno spesso. Questo sistema comporta alcuni problemi, di cui il più significativo è rappresentato dalla ridotta quantificazione dei colori più bui, rendendo più difficile la distinzione tra più tonalità scure.

Possibili soluzioni: dotarsi di un buon DVD test, selezionare la schermata delle tonalità di neri e raggiungere, tramite le regolazioni video, un buon compromesso.
 
Confuso ha detto:
Aridaje :D
E va bene che analizziamo il panno bagnato, la puntinatura, le mancanze del software, il freeze, il telecomando, ecc. ma di questo passo... :bsod:

Sarebbe necessario, in questo caso, aprire un thread apposito sulle difficoltà di cui soffrono i pannelli digitali in genere.
Leggo tutto e con interesse; non di rado m'imbatto su thread incentrati solo sull'esaltazione della propria TV, ma spesso mi capita di leggere thread interessanti dove le problematiche dei digitali vengono sviscerati con competenza ed equilibrio.

La riproduzione delle scene scure o totalmente buie, oggi, è un limite della tecnologia digitale:
Il difetto più importante dei pannelli LCD è legato alla profondità dei neri. I pixel di uno schermo LCD sono semplicemente dei selettori di luce; quindi, anche quando questi selettori sono completamente chiusi (dovrebbero perciò rappresentare un pixel completamente nero), si ha una percepibile fonte di luce. Questo processo porta inevitabilmente a dei compromessi in termini di luminosità e gradazione di colori scuri.

Per i plasma, visto che un pixel ha bisogno di scariche elettriche per generare luce, lo stesso può venire acceso o spento ma non ha uno stato intermedio. Per questo motivo i produttori usano un metodo chiamato PCM per controllarne la luminosità.
Per rendere un pixel più brillante viene accesso più frequentemente. Al contrario, per ottenere un'immagine più scura, viene acceso meno spesso. Questo sistema comporta alcuni problemi, di cui il più significativo è rappresentato dalla ridotta quantificazione dei colori più bui, rendendo più difficile la distinzione tra più tonalità scure.

Possibili soluzioni: dotarsi di un buon DVD test, selezionare la schermata delle tonalità di neri e raggiungere, tramite le regolazioni video, un buon compromesso.


Caro Fabio, ormai lo sai: apparteniamo a due scuole di pensiero differenti. :D
Il mio approccio è noto: non nascondersi i problemi, ma sviscerarli ed eventualmente risolverli.
E' inutile ripetere continuamente che Nemo si vede alla grande e ha commosso i nostri adorati figli se poi nella visione di un telefilm (che è il pane quotidiano della televisione) non riesci a distinguere una palma da un attore (scusate l'esagerazione retorica :D ).
Lo so che è un problema di tutti gli schermi digitali (lcd in primis) e io per primo l'ho sottolineato. Ma qui parliamo del KDF e se il KDF ne soffre è giusto parlarne, anche per trovare delle possibili soluzioni.
Ho provato anche i tuoi settaggi e francamente non capisco - con un valore di luminosità di 42 - come tu riesca a distinguere qualcosa nelle scene buie. Probabilmente la sensibilità oculare varia enormemente da persona a persona. :)
 
joespielberg ha detto:
...Però non posso nascondere che un po' di amarezza resta nel constatare che nell'anno domini 2006, cinquant'anni dopo l'uscita della televisione, stiamo qui a discutere se un banalissimo telefilm americano si riesca a vedere bene o no....
concordo :(

joespielberg ha detto:
...Lo dico con la massima onestà intellettuale.
su questo non ci piove

joespielberg ha detto:
...Cosciente del fatto che il KDF produce meraviglie in certe circostanze e soffre moltissimo (al pari di moltissimi colleghi lcd e plasma, lo ripeto sino alla nausea!) in altre.
E badate bene. Non stiamo parlando di puntinatura o panno bagnato: fenomeni su cui si può pure fare l'abitudine.
In altri post si parla parecchio del ritorno del catodico, dell'imminente uscita di crt hd ready prodotti da Samsung e Philips, improvvisamente accortesi di un ritorno nella domanda di televisori della "vecchia" tecnologia. Posso capire questo interesse, anche alla luce di quanto esposto sopra...
Per quanto mi riguarda ho scelto il KDF e intendo sfruttarlo appieno, magari anche con un'adeguata calibrazione avanzata che è impossibile da telecomando. Però avverto ancora forte lo spirito del pioniere che sta sperimentando una tecnologia che, al pari di quelle lcd e plasma, non può dirsi ancora pienamente compiuta e matura.
amen.

Tuttavia mi sento di aggiungere che al prezzo attuale il KDF rappresenta un ottimo investimento soprattutto se visto in un'ottica di attesa del consolidamento (forse è meglio dire perfezionamento) delle attuali tecnologie e di quelle a venire. Il bestio forse soffre un po' in determinate circostanze, ma già adesso con un buon segnale da ottime soddisfazioni. Se poi vogliamo vedere le cose in prospettiva, beh, il KDF ha già le carte in regola per l'HD. Ed allora si che torneremo a goderci nuovamente qualche bel telefilm girato in grotta.:D
 
Shingetta74 ha detto:
Ho impostato subito i settaggi medi dai dati di xorato e devo dire che son perfetti, difficilmente smanettero...
Anche per questo motivo mi batto affinchè le "altre tabelle" non vengano trascurate. :(

Adesso devo con calma vedere i difetti, l'emozione di ieri mi ha fatto solo gridare al miracolo.....Cosi' a prima visione e' tutto buellllooo!!
Ma è una malattia contagiosa oppure è lo sport nazionale?
Un consiglio spassionato, godetevi la visione :O

La televisione per le sue dimensioni e' ASSOLUTAMENTE LEGGERA!!!
Io ho veramente paura che mio figlio se la baldi addosso, ierinotte leggendo il manuale ho visto della possibilita' dell'ancoraggio (gancetto dietro) cosa che faro' oggi con un brutale cordino al mio mobilaccio dell'Ikea.
La sensazione "ad occhio" è d'instabilità ma se provi realmente ad applicare forza per ribaltarlo vedrai che non ci riesci facimente. In ogni caso la prudenza non è mai troppa e fai bene ad ancorarlo. ;)

Smouse ha detto:
Inizialmente ho cercato eventuali difetti evidenti ma non ne ho rilevati di troppo fastidiosi. La quasi totalità delle volte tali imperefzioni sono dovute al segnale balordo.
Siamo nella stessa situazione :D

gigino ha detto:
Tra i "personaggi" del kdf-thread mi ero dimenticato di citare la Presenza Immanente, l'Entità Metafisica, il Deus ex machina, colui che non c'è ma incombe, Happymau. Ma dove sei finito?
joespielberg ha detto:
Già dove sei grande happy? :)
E' del tutto evidente a chi si addentra nelle varie sezioni del forum, che happymau "da fastidio" ad un gruppo di forumers.
E non aggiungo altro.
 
joespielberg ha detto:
Caro Fabio, ormai lo sai: apparteniamo a due scuole di pensiero differenti. :D
Il mio approccio è noto: non nascondersi i problemi, ma sviscerarli ed eventualmente risolverli.
Scritto così, viceversa, io sarei quello che tende a nascondere i problemi evitando di trovarne le soluzioni.
Non mi sembra corretto ne giustificato.

Siamo sicuramente di due scuole di pensiero differenti: io le cose, indipendentemente dal tipo di oggetto, che acquisto e che scelgo con cura ed oculatezza, me le godo pienamente e se ne riscontro dei difetti imprevisti li distinguo in due tipologie:
- Il difetto è grave? Non posso rimediare? Al prossimo acquisto vedrò di essere ancora più oculato nella scelta.
- Il difetto è lieve? Posso rimediare? Non mi soffermo più di tanto e godo di quello che ho. Al prossimo acquisto vedrò di scegliere l'oggetto possibilmente esente dal minimo difetto (se esiste).
 
Confuso ha detto:
Scritto così, viceversa, io sarei quello che tende a nascondere i problemi evitando di trovarne le soluzioni.
Non mi sembra corretto ne giustificato.

Siamo sicuramente di due scuole di pensiero differenti: io le cose, indipendentemente dal tipo di oggetto, che acquisto e che scelgo con cura ed oculatezza, me le godo pienamente e se ne riscontro dei difetti imprevisti li distinguo in due tipologie:
- Il difetto è grave? Non posso rimediare? Al prossimo acquisto vedrò di essere ancora più oculato nella scelta.
- Il difetto è lieve? Posso rimediare? Non mi soffermo più di tanto e godo di quello che ho. Al prossimo acquisto vedrò di scegliere l'oggetto possibilmente esente dal minimo difetto (se esiste).


Ma noooo! Perché mi fraintendi??? Volevo solo dire che per natura io tendo a vedere il bicchiere mezzo vuoto....
Non centra niente con la cura e oculatezza con cui scegli i prodotti. Quella la conosciamo tutti e ci sono centinaia di tuoi post a testimoniarlo!!!:)
Hai detto una cosa giustissima:
Al prossimo acquisto vedrò di scegliere l'oggetto possibilmente esente dal minimo difetto
E' la stessa motivazione che anima i miei commenti. Arriviamo alle stesse conclusioni partendo da approcci differenti :D
 
jamal ha detto:
h.... ieri sera ho visto la "Sposa Cadavere" ed era difficile vedere tale effetto.. quindi se non lo vedete.. non cercatelo.. state meglio voi ;)
La sposa cadavere è, secondo me, il miglior film d'animazione mai realizzato.
Visto al cinema: sono rimasto a bocca aperta.
Spero fortemente che il DVD sia stato prodotto come si deve perchè il capolavoro di Tim Burton lo merita.
 
Smouse ha detto:
La sposa cadavere è, secondo me, il miglior film d'animazione mai realizzato.
Visto al cinema: sono rimasto a bocca aperta.
Spero fortemente che il DVD sia stato prodotto come si deve perchè il capolavoro di Tim Burton lo merita.

In quel film la resa dei neri è meno problematica perché i fondali sono prevalentemente neri e i personaggi si stagliano perfettamente sul background. I problemi nascono su sfondi reali, quando entrano in gioco le scale di grigio e le penombre.
 
joespielberg ha detto:
Lo screen door non è un "effetto" da notare o meno,è semplicemente una caratteristica costruttiva (...).
Visto che l'elettronica di controllo è posta di fianco alla cella (...) si hanno inevitabilmente degli spazi morti fra una cella e quella adiacente, visibili come cornici nere intorno ai pixel.


jamal ha detto:
EFFETTO PUNTINATURA
io rimango dell'idea che è una caratteristica del retro e che non è eliminabile tramite appositi settaggi.. più evidente nelle scene chiare e non in quelle scure.... ieri sera ho visto la "Sposa Cadavere" ed era difficile vedere tale effetto.. quindi se non lo vedete.. non cercatelo.. state meglio voi ;)

ecco mi costringete ad autoquotarmi.... io da bravo niubbo che vado ripetendo da giorni...

:D

JAM 1 - RESTO DEL FORUM 0

:p
 
joespielberg ha detto:
In quel film la resa dei neri è meno problematica perché i fondali sono prevalentemente neri e i personaggi si stagliano perfettamente sul background. I problemi nascono su sfondi reali, quando entrano in gioco le scale di grigio e le penombre.

Mi è capitato di vedere su Art'è (canale francese disponibile su sat) lo spezzone di un film d'animazione simile alla sposa cadavere.
Beh, dico solo che ho tirato una martellata sul KDF urlando "Perchè non parli???" :D
 
Smouse ha detto:
Mi è capitato di vedere su Art'è (canale francese disponibile su sat) lo spezzone di un film d'animazione simile alla sposa cadavere.
Beh, dico solo che ho tirato una martellata sul KDF urlando "Perchè non parli???" :D

I film di animazione costituiscono in assoluto il miglior campo su cui far giocare il KDF. E' come un tennista che gioca alla grande sull'erba e meno bene sulla terra rossa.:D
 
joespielberg ha detto:
In quel film la resa dei neri è meno problematica perché i fondali sono prevalentemente neri e i personaggi si stagliano perfettamente sul background. I problemi nascono su sfondi reali, quando entrano in gioco le scale di grigio e le penombre.

concordo.. non fa una piega...
ricordiamo sempre che la realtà offre molte + sfumature di un film d'animazione.. anche se il difetto, se così lo vogliamo chiamare, l'ho notato solo con un videogame (g.r.a.w.), anche perchè il kdf è destinato al 90% all'uso di DVD e XBOX360 ......
 
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