Sono malato. Ho l'occhio digitale...(lungo)

attualmente Luny non ho informazioni a riguardo

e quindi non posso ne' smentire ne' affermare , quanto dici , pur tuttavia e' normale che nel mercato dell'elettrodomestico , certe strane cose , un po bizzarre , per non dire bislacche ..accadano
Devi sapere che un mio antico tv color , che mi e' stato venduto con il marchio philips , era lo stesso identico modello commercializzato , e venduto per cifre piuttosto dissimili , dalla phonola , e , a conferma di quanto dico , ti basti sapere che il logo con impressa la marca , era una cornicetta ad incastro , sfilabile con un semplice gesto dal pannello frontale , svelando cosi il trucco.
Il distributore finale a seconda delle richieste del mercato , poteva semplicemente inserire l'etichetta con il marchio philips , o quella con il marchio phonola , ma il tv color era esattamente lo stesso ,
ma non altrettanto il prezzo , che nella versione phonola costava qualcosa come 40.000 lire in piu' , che per quei tempi ti assicuro erano cifre
La morale e' : cribbio !!! quell'etichetta mi costa come un pranzo al ristorante del gran hotel di rimini negli anni 70
mmmmmhhh ... dolce la vita per la philips alias phonola alias Barabba e i 40 ladroni :)
 
Re: attualmente Luny non ho informazioni a riguardo

Originariamente inviato da tripaolo
e quindi non posso ne' smentire ne' affermare , quanto dici , pur tuttavia e' normale che nel mercato dell'elettrodomestico , certe strane cose , un po bizzarre , per non dire bislacche ..accadano

Come fai giustamente notare, è normale che si trovino apparecchi con marchi diversi, ma non è detto che il fenomeno sia dovuto solo a mere operazioni speculative.
Diverso è il discorso se parliamo di altri prodotti: quante massaie conosci con la ferma convinzione che il loro detersivo sia il migliore, senza sapere che la polvere od il liquido usato, è praticamente lo stesso per tutti?
Nel mondo dell'elettronica di consumo ci sono apparecchiature tra le più diverse e non è facile avere linee di produzione per tutte.
Ci sono aziende che producono alcune tecnologie e ne comprano delle altre per completare la produzione, altre producono solo per conto terzi e non vendono al pubblico, altre ancora non producono nulla e comprano tutti i prodotti che rivendono.
Ad esempio, nel nostro campo, fino a qualche anno fa, Davis produceva almeno il 30/40 % di tutti i proiettori dlp in commercio, acquistati e rivenduti da svariate aziende e, caso strano, la Dream Vision, che rivendeva più o meno le stesse macchine a prezzi di gran lunga maggiori, è stata in grado di accattarsi l'azienda produttrice che la forniva.
Altro esempio è la Madrigal, che non ha scelto i prodotti Electrohome perché poteva acquistarli ad un prezzo politico, bensì perché sono tra i migliori nel loro campo; lo testimonia anche la scelta fatta nel digitale che è caduta su JVC ILA, prodotto attuale non proprio a buon mercato. Madrigal ha un nome da difendere e non avrebbe aperto una nuova divisione solo per vendere proiettori ripuliti: vai a leggere i datasheet e scoprirai che le macchine sono profondamente modificate.


Devi sapere che un mio antico tv color , che mi e' stato venduto con il marchio philips , era lo stesso identico modello commercializzato , e venduto per cifre piuttosto dissimili , dalla phonola , e , a conferma di quanto dico , ti basti sapere che il logo con impressa la marca , era una cornicetta ad incastro , sfilabile con un semplice gesto dal pannello frontale , svelando cosi il trucco.

Tutto questo è assolutamente normale, Philips e Phonola erano due marchi della stessa azienda: i prodotti erano gli stessi ma i marchi ed i costi variavano a seconda delle locali strategie di vendita.

Il distributore finale a seconda delle richieste del mercato , poteva semplicemente inserire l'etichetta con il marchio philips , o quella con il marchio phonola , ma il tv color era esattamente lo stesso ,

Credo che questa sia una favola!:)

Vorrei proprio vedere il negoziante alle prese con cacciavite ed etichette a seconda che l'acquirente fosse un "cumenda" o uno studentello squattrinato.
E i numeri di matricola?
E i marchi sulle garanzie, sulla documentazione e sugli imballi?

La morale e' : cribbio !!! quell'etichetta mi costa come un pranzo al ristorante del gran hotel di rimini negli anni 70

La mia, invece, riguarda il fatto che nel mercato esistono innumerevoli aziende con le loro strategie per massimizzare i profitti, ma la loro prima regola non è quella di fregare soldi al cliente, è quella di rimanere competitivi sul mercato, per cui, a fronte di un prezzo maggiore, potresti anche trovare una migliore distribuzione, assistenza o completezza del prodotto, e non solo lo stesso oggetto con un nome diverso.
Certo possono esserci sporadici errori di strategia od operazioni meramente speculative, ma non saranno mai la regola, se l'azienda vuole sopravvivere.
Come diceva Lino in un suo bel post di qualche tempo fa, sta a noi imparare a discernere tra i prodotti simili, sta a noi valutare i prezzi ed i vantaggi offerti per effettuare l'acquisto migliore.
In pratica, informarsi prima, e non lamentarci perché ci hanno fregato, poi!!
 
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Re: Luny il mio tritubo e' un esagerato electrohome

Originariamente inviato da tripaolo
marquee 9000 , con tubi da 9 pollici , che un folle e ricchissimo gestore di diverse sale giochi viaggianti , ben pensando che non valesse una pippa frustata , e io credo che non lo avesse mai visto una sola volta tarato come si deve ..
Ho faziosissimamente sostenuto questa sua tesi , che l'apparecchio aveva i tubi esauriti e quindi era oramai giunto alla fine dei suoi giorni ... ma per la verita' non era cosi ...
...Bhe che dire ... alla fine della fiera , o per meglio dire , alla chiusura del luna park , me lo ha buttato nella schiena impolverato sporco , inutilizzato da tempo , ma praticamente seminuovo , alla folle cifra di un milione e cinquecento mila lire
e volete sapere che uso ne faccio ?? dvd :) :( :( :(

Facendo riferimento oltre che a questo, agli altri tuoi post, nei quali accusi di essere ladroni Philips e Phonola per una differenza di prezzi tra due modelli simili, o la Madrigal per rivendere le macchine Electrohome,
tu come ti giudichi in questo caso?
Per tua ammissione, hai faziosamente sostenuto una tesi non vera, che sminuiva il valore di una macchina e, in virtù di questo, l'hai avuta ad un prezzo che non risponde nè al suo valore intrinseco nè ad uno simbolico.
Non mi sembra una azione molto corretta, a prescindere dalla ricchezza o meno del venditore.
Morale: non gridiamo allo scandalo quando scopriamo che una azienda vuole guadagnare, se poi noi siamo disposti, solo per soldi, a comportarci anche peggio.
 
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Re: grazie Marco sei un po pedante ma simpatico

Originariamente inviato da tripaolo
e poi come mi piace questo tuo modo di trattarmi ,
mi sembri la mi vecchia quando si impegna :)
Poverina la tua "Vecchia", deve essere veramente indaffarata con una simile peste per casa!! :) :)
 
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